31.12.2017 Views

Via da Brindisi il Blog di Gianfranco Perri

"VIA DA BRINDISI” Il Blog di Gianfranco Perri pubblicato su Senza Colonne News il quotidiano online di Brindisi. Un totale di 50 articoli pubblicati tra il 26 di agosto 2013 ed il 31 dicembre 2017: Io Gianfranco residente in ¨Via da Brindisi¨ - La tradizione culinaria di Brindisi: una manifestazione di ancestrale cultura - I have a dream. He had a dream. We had a dream. We have a dream - Di nuovo seduti a tavola: sará un'ossessione tutta brindisina? Ma no... oggi si parla del Cile - Un utilitaristico uso "municipale" della moderna tecnologia comunicazionale - Libri storici di Brindisi gratuitamente on line su Google Books - 11 settembre di 40 anni fa... in Cile - Il prossimo 4 Novembre il Monumento compirà 80 anni - Recuperare la memoria storica cittadina: base indispensabile di cultura e identità - Senza Colonne News: il primo anniversario e la sfida dell’online - Facebook a Brindisi... social network SI e social network NO – Etc., etc.

"VIA DA BRINDISI” Il Blog di Gianfranco Perri pubblicato su Senza Colonne News il quotidiano online di Brindisi. Un totale di 50 articoli pubblicati tra il 26 di agosto 2013 ed il 31 dicembre 2017: Io Gianfranco residente in ¨Via da Brindisi¨ - La tradizione culinaria di Brindisi: una manifestazione di ancestrale cultura - I have a dream. He had a dream. We had a dream. We have a dream - Di nuovo seduti a tavola: sará un'ossessione tutta brindisina? Ma no... oggi si parla del Cile - Un utilitaristico uso "municipale" della moderna tecnologia comunicazionale - Libri storici di Brindisi gratuitamente on line su Google Books - 11 settembre di 40 anni fa... in Cile - Il prossimo 4 Novembre il Monumento compirà 80 anni - Recuperare la memoria storica cittadina: base indispensabile di cultura e identità - Senza Colonne News: il primo anniversario e la sfida dell’online - Facebook a Brindisi... social network SI e social network NO – Etc., etc.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

In genere c’è, comunque oggigiorno, accordo sul ritenere che i fattori che più influenzano <strong>il</strong><br />

rischio <strong>di</strong> suici<strong>di</strong>o comprendono <strong>di</strong>sturbi psichiatrici, abuso <strong>di</strong> droga, stati psicologici alterati,<br />

situazioni culturali, fam<strong>il</strong>iari e sociali, e la genetica. Altri fattori <strong>di</strong> rischio includono l'aver già<br />

tentato un suici<strong>di</strong>o, la pronta <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>ità <strong>di</strong> un mezzo per commettere l'atto, una storia<br />

fam<strong>il</strong>iare <strong>di</strong> suici<strong>di</strong>o o la presenza <strong>di</strong> lesioni cerebrali traumatiche.<br />

I fattori socio-economici, come la <strong>di</strong>soccupazione, la povertà, essere senza fissa <strong>di</strong>mora e la<br />

<strong>di</strong>scriminazione, possono scatenare pensieri suici<strong>di</strong>, mentre <strong>il</strong> rapporto <strong>di</strong>retto tra crisi<br />

economica e ricorso al suici<strong>di</strong>o è smentito <strong>da</strong>l fatto che paesi europei come la Germania e la<br />

Finlan<strong>di</strong>a, in cui la crisi è meno sentita, registrano tassi tra i più alti <strong>di</strong> suici<strong>di</strong>o, mentre la<br />

Grecia, in assoluto <strong>il</strong> paese colpito in maniera più grave <strong>da</strong>lla crisi, esibisce i tassi <strong>di</strong> suici<strong>di</strong>o<br />

più bassi d'Europa.<br />

I veterani <strong>di</strong> guerra hanno un elevato rischio <strong>di</strong> suici<strong>di</strong>o, dovuto in parte a più alti tassi <strong>di</strong><br />

malattie mentali e problemi <strong>di</strong> salute fisici legati all'esperienza subita. E, finalmente, la<br />

genetica sembra controllare tra <strong>il</strong> 38 % e <strong>il</strong> 55% dei comportamenti suici<strong>da</strong>ri.<br />

E con la felicità, come la si mette? Secondo un’analisi condotta <strong>da</strong>ll’osservatorio dell’Università<br />

Statale <strong>di</strong> M<strong>il</strong>ano, sono i m<strong>il</strong>anesi i più tristi dello Stivale: su Twitter, solo <strong>il</strong> 44% <strong>di</strong> tweet felici.<br />

L’osservatorio web dell’ateneo m<strong>il</strong>anese ha <strong>di</strong> recente pubblicato iHappy2015, la classifica<br />

della felicità italiana in base ai tweet, ovvero i messaggi <strong>di</strong> 140 caratteri pubblicati su Twitter.<br />

Commenti, <strong>di</strong>chiarazioni d’amore, <strong>di</strong> rabbia, <strong>di</strong> felicità, <strong>di</strong>pingono, in poche lettere, quello che<br />

pensano e provano gli italiani che abitano nelle 110 province.<br />

La palma <strong>di</strong> capitale della felicità va una città sar<strong>da</strong>: è Cagliari, infatti, ad aggiu<strong>di</strong>carsi <strong>il</strong><br />

primato con <strong>il</strong> 67,4% <strong>di</strong> felicità. Al secondo posto si trova Lecce con <strong>il</strong> 67,1%, seguita <strong>da</strong><br />

Genova con <strong>il</strong> 67%, <strong>da</strong> Parma al quarto posto con <strong>il</strong> 65,9% e, al quinto posto con <strong>il</strong> 65,8%, <strong>da</strong><br />

<strong>Brin<strong>di</strong>si</strong>: “la Porta d’Oriente che sin <strong>da</strong>ll’antichità è stata un crocevia <strong>di</strong> culture e genti è<br />

tuttora uno dei posti più belli <strong>da</strong> vivere” -questo, virgolettato, <strong>il</strong> commento che accompagna <strong>il</strong><br />

risultato della ricerca- Con poche eccezioni, le gran<strong>di</strong> metropoli finiscono in fondo alla<br />

classifica. Tra inquinamento, stress, traffico ed emergenza abitativa la più triste del 2014<br />

risulta essere M<strong>il</strong>ano, ultima al 110° posto con <strong>il</strong> 44,3% <strong>di</strong> tweet felici.<br />

E adesso, resta solo <strong>da</strong> esporre la mia teoria: A <strong>Brin<strong>di</strong>si</strong> non si pensa al suici<strong>di</strong>o e si è felici,<br />

grazie soprattutto alla “luce” <strong>di</strong> <strong>Brin<strong>di</strong>si</strong>. Quanti hanno fatto caso a questo aspetto singolare<br />

della nostra città? In quale altra città al mondo c’è una “luce” uguale a quella <strong>di</strong> <strong>Brin<strong>di</strong>si</strong>? In<br />

nessuna, o “in quasi nessuna” <strong>di</strong>rei io, che pur <strong>di</strong> altre città al mondo ne ho viste abbastanza.<br />

E perché mai? Com’è la “luce” <strong>di</strong> <strong>Brin<strong>di</strong>si</strong>? Ebbene, per spiegarlo niente <strong>di</strong> più chiaro e <strong>di</strong> più<br />

esplicito e rivelatore <strong>di</strong> quanto scritto <strong>da</strong> Cesare Bran<strong>di</strong> -uno dei maggiori critici e storici<br />

dell´arte, fon<strong>da</strong>tore della teoria del restauro, stu<strong>di</strong>oso <strong>di</strong> estetica, saggista, scrittore e poetanelle<br />

prime pagine del suo “<strong>Via</strong>ggio nella Grecia antica” pubblicato nel 1954:<br />

«...La bellezza <strong>di</strong> <strong>Brin<strong>di</strong>si</strong> non è travolgente, e più che <strong>di</strong> bellezza bisogna parlare <strong>di</strong> attrattiva;<br />

ma <strong>il</strong> piano stesso della città, con la sua lunga stra<strong>da</strong> alberata e lo sbocco su un mare<br />

dolcissimo, permette <strong>di</strong> assaporare via via per quel che vale, e vale parecchio, “la luce can<strong>di</strong><strong>da</strong><br />

che <strong>da</strong>rdeggia” la città <strong>da</strong> ogni lato. Sarà stata la primavera, l’aria lavata <strong>da</strong>lle piogge recenti, <strong>il</strong><br />

160

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!