31.12.2017 Views

Via da Brindisi il Blog di Gianfranco Perri

"VIA DA BRINDISI” Il Blog di Gianfranco Perri pubblicato su Senza Colonne News il quotidiano online di Brindisi. Un totale di 50 articoli pubblicati tra il 26 di agosto 2013 ed il 31 dicembre 2017: Io Gianfranco residente in ¨Via da Brindisi¨ - La tradizione culinaria di Brindisi: una manifestazione di ancestrale cultura - I have a dream. He had a dream. We had a dream. We have a dream - Di nuovo seduti a tavola: sará un'ossessione tutta brindisina? Ma no... oggi si parla del Cile - Un utilitaristico uso "municipale" della moderna tecnologia comunicazionale - Libri storici di Brindisi gratuitamente on line su Google Books - 11 settembre di 40 anni fa... in Cile - Il prossimo 4 Novembre il Monumento compirà 80 anni - Recuperare la memoria storica cittadina: base indispensabile di cultura e identità - Senza Colonne News: il primo anniversario e la sfida dell’online - Facebook a Brindisi... social network SI e social network NO – Etc., etc.

"VIA DA BRINDISI” Il Blog di Gianfranco Perri pubblicato su Senza Colonne News il quotidiano online di Brindisi. Un totale di 50 articoli pubblicati tra il 26 di agosto 2013 ed il 31 dicembre 2017: Io Gianfranco residente in ¨Via da Brindisi¨ - La tradizione culinaria di Brindisi: una manifestazione di ancestrale cultura - I have a dream. He had a dream. We had a dream. We have a dream - Di nuovo seduti a tavola: sará un'ossessione tutta brindisina? Ma no... oggi si parla del Cile - Un utilitaristico uso "municipale" della moderna tecnologia comunicazionale - Libri storici di Brindisi gratuitamente on line su Google Books - 11 settembre di 40 anni fa... in Cile - Il prossimo 4 Novembre il Monumento compirà 80 anni - Recuperare la memoria storica cittadina: base indispensabile di cultura e identità - Senza Colonne News: il primo anniversario e la sfida dell’online - Facebook a Brindisi... social network SI e social network NO – Etc., etc.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Sarà mai possib<strong>il</strong>e cancellare parte del proprio passato con un semplice clik?<br />

È abbastanza comune incontrare persone che desiderino che <strong>il</strong> proprio nome non appaia sui<br />

me<strong>di</strong>a o su qualsiasi altro strumento esposto al pubblico, sia in generale e sia in riferimento ad<br />

un qualche fatto protagonizzato: una aspirazione questa certamente legittima. E ovviamente,<br />

chiunque preferirebbe non essere pubblicamente citato a proposito <strong>di</strong> un qualcosa non<br />

proprio e<strong>di</strong>ficante che lo riguar<strong>di</strong>, o un qualcosa per <strong>il</strong> quale ad<strong>di</strong>rittura doversi vergognare, o<br />

quanto meno un qualcosa del quale voler nascondere l’esistenza per ragioni più o meno<br />

soggettive, o più o meno “private”.<br />

Però anche questa, come del resto ogni altra aspirazione, per quanto declamata e legittima che<br />

sia, non è “imponib<strong>il</strong>e” e <strong>di</strong>fatti, <strong>da</strong> quando i mezzi <strong>di</strong> pubblicazione prima e <strong>di</strong> comunicazione<br />

<strong>di</strong> massa poi sono stati inventati, tutti siamo potenzialmente e inevitab<strong>il</strong>mente esposti a dover<br />

rispondere dei nostri atti e delle nostre azioni: rispondere quanto meno nel senso <strong>di</strong> essere<br />

esposti a che si possa conoscere, si possa cioè venire a sapere, quanto abbiam fatto detto o<br />

scritto, oggi o cent`anni fa. Forse solamente dei nostri pensieri e dei nostri sentimenti siamo<br />

veramente e assolutamente padroni unici, perlomeno finché non si inventi un qualche<br />

marchingegno capace <strong>di</strong> captarceli e svelarli. E non ci resta altro che sperare che ciò non<br />

avvenga troppo presto!<br />

Certo, seguendo su questo f<strong>il</strong>one <strong>il</strong> <strong>di</strong>scorso si fa inevitab<strong>il</strong>mente molto complicato, con<br />

l’entrata in gioco <strong>di</strong> quello che è <strong>di</strong> mo<strong>da</strong> nominare all’inglese “the privacy” etc., etc. Il tema<br />

che invece è saltato recentemente alla ribalta in seguito ad una decisione della Corte <strong>di</strong><br />

giustizia dell’Unione Europea, è in realtà sostanzialmente <strong>di</strong>verso: si tratta in effetti non<br />

esattamente della citata “aspirazione al s<strong>il</strong>enzio”, ma <strong>di</strong> quella che si è <strong>da</strong>to in definire<br />

“aspirazione all’oblio”.<br />

La decisione della Corte, <strong>da</strong>ndo ragione a un avvocato spagnolo che, appunto, chiedeva <strong>di</strong><br />

“scomparire” <strong>da</strong>l web, impone all’ormai quasi universale motore <strong>di</strong> ricerca su internet<br />

“Google”, e comunque anche agli altri motori <strong>di</strong> ricerca sul web, <strong>di</strong> “<strong>di</strong>menticare” -cioè<br />

cancellare i collegamenti che richiamano- le informazioni passate che riguar<strong>da</strong>no una<br />

determinata persona che lo richie<strong>da</strong> esplicitamente. Una persona che, come i tanti che<br />

ritengono ingiusto che <strong>il</strong> loro passato continui a inseguirli, non voglia più trovare sul web<br />

questo o quel segno della sua biografia e del suo operato, o delle sue attività lavorative o<br />

economiche o sentimentali, e magari dei suoi reati, insomma <strong>di</strong> qualunque cosa che risalente<br />

magari a molti anni prima possa parlare pubblicamente <strong>di</strong> lui. E già: «come se <strong>da</strong> un clik<br />

potesse effettivamente <strong>di</strong>pendere se far rivivere o se rimuovere <strong>il</strong> proprio passato!».<br />

Per adesso Google, anche se certamente appellerà la decisione, in osservanza alla risoluzione<br />

della Corte europea ha formalmente aperto la possib<strong>il</strong>ità che le persone interessate possano<br />

fare richiesta ragionata <strong>di</strong> far “<strong>di</strong>menticare” alcune determinate informazioni che le<br />

riguar<strong>da</strong>no. La richiesta sarà accolta solo se dopo un’analisi “speciale” risulti adeguatamente<br />

“giustificata” e i links -i collegamenti- segnalati saranno cancellati solo in Europa, ma<br />

continueranno ad apparire nel resto del mondo.<br />

Un portavoce <strong>di</strong> Google ha <strong>di</strong>chiarato, conc<strong>il</strong>iatoriamente: «La sentenza della Corte significa<br />

che Google deve trovare un delicato equ<strong>il</strong>ibrio tra <strong>il</strong> <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> un in<strong>di</strong>viduo a voler <strong>di</strong>menticare<br />

91

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!