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«Symposion» and «Philanthropia» in Plutarch - Bad Request ...

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Krasis o<strong>in</strong>ou diken. Amore coniugale e l<strong>in</strong>guaggio del simposio nell’Amatorius di Plutarco.slitta così impercettibilmente da un piano semantico all’altro; anche se l’usodel term<strong>in</strong>e εὔτυπος prolunga la metafora del metallo, l’autore att<strong>in</strong>ge anche allessico del simposio: <strong>in</strong>fatti con l’aggettivo ἐγκέραστον 8 egli <strong>in</strong>dica l’equilibrioraggiunto attraverso l’<strong>in</strong>tervento del λόγος; esso temper<strong>and</strong>o nell’anima glieffetti del v<strong>in</strong>o che, se lasciato agire senza controllo, potrebbe <strong>in</strong>durre adatteggiamenti eccessivamente sfrenati, svolge la stessa funzione dell’acquache si mescola al v<strong>in</strong>o per stemperarne la forza, secondo le convenzioni delsimposio ellenico 9 .Se nel contesto della performance (reale o fittizia) 10 delle quaestiones eragiustificabile l’uso abbondante di metafore simposiali, la loro presenza <strong>in</strong>opere di natura e struttura diverse è ancora più <strong>in</strong>dicativa di come la categoriadel “simposio” potesse fornire un paradigma di comportamento applicabileanche ad altri ambiti della vita quotidiana. Esse ricorrono ad esempio proprionell’Amatorius, il dialogo dedicato, com’è noto, alla def<strong>in</strong>izione della φιλίαnell’ambito matrimoniale 11 . Se confrontiamo le affermazioni contenutenell’Introduzione al IV libro delle Quaestiones convivales con le idee espresse<strong>in</strong> più luoghi dell’Amatorius noteremo un forte parallelismo occultato pervia della dislocazione di tali concetti nel corso del dialogo, laddove nell’altrotesto essi vengono espressi <strong>in</strong> forma più didascalica e concentrati, si direbbe<strong>in</strong> forma programmatica, all’<strong>in</strong>izio dell’opera. La f<strong>in</strong>alità dell’amore, come delsimposio, è per Plutarco quella di procurarsi un’amicizia virtuosa 12 , mentre chiama solo per soddisfare il bisogno di piacere fisico prova la stessa sensazionedi sazietà di chi si ubriaca bevendo v<strong>in</strong>o puro 13 ; la συνουσία soprattutto seco<strong>in</strong>volge persone dello stesso sesso ed è qu<strong>in</strong>di orientata verso la conquistadi un piacere momentaneo e puramente fisico, senza avere come esito laprocreazione e la creazione di una famiglia, risulta nauseante e <strong>in</strong>utile 14 . Sedunque l’unione tra uomo e donna costituisce una σύγκρασις 15 , quella di duetracce nel corpus plutarcheo: cfr. G. Giangr<strong>and</strong>e, 1988, pp. 73-5. Per la frequenza di metafore esimilitud<strong>in</strong>i tratte dall’ambito dell’ars ferraria cfr. A. I. Dronkers, 1892, pp. 60-1.8S.-T. Teodorsson, 1990, p. 17 accetta la correzione εὐκέραστον del Bernardakis controἐγκέραστον dei codici; l’aggettivo <strong>in</strong> effetti è un hapax, ma il verbo ἐγκεράννυμι è ampiamenteutilizzato, oltre che nel senso di “versare”, anche <strong>in</strong> quello di “mescolare”, solitamente <strong>in</strong> sensofigurato: cfr. ad esempio Lucianus, Am. 19 κοινὸν οὖν ἀμφοτέρῳ γένει πόθον ἐγκερασαμένη.9Cfr. anche Quaest. conv. 657E.10Su questo tema cfr. F. Pordom<strong>in</strong>go Pardo, 1999.11Cfr. R. M.ª Aguilar, 1990-1991; M. H. T. C. Ureña Prieto, 1995; A. G. Nikolaidis,1997; R. J. Gallé Cejudo, 1999; M. Valverde Sanchez, 2003; J. Beneker, 2008.12Amat. 750E: Ἔρως δὲ [...] οὐκ ἐθέλει παραμένειν [...] εἰ καρπὸν ἤθους οἰκεῖον εἰς φιλίανκαὶ ἀρετὴν οὐκ ἀποδίδωσιν.13Amat. 752B: [...] Ἔρως χωρὶς Ἀφροδίτης, ὥσπερ μέθη χωρὶς οἴνου πρὸς σύκινον πόμακαὶ κρίθινον, ἄκαρπον αὐτοῦ καὶ ἀτελὲς τὸ ταρακτικόν ἐστι καὶ πλήσμιον καὶ ἁψίκορον.14Amat. 756E: ἀνέραστος γὰρ ὁμιλία καθάπερ πεῖνα καὶ δίψα πλησμονὴν ἔχουσα πέρας εἰςοὐθὲν ἐξικνεῖται καλόν· ἀλλ’ ἡ θεὸς Ἔρωτι τὸν κόρον ἀφαιροῦσα τῆς ἡδονῆς φιλότητα ποιεῖκαὶ σύγκρασιν. Cfr. R. Scannapieco, 2006, p. 89.15Sul valore di σύγκρασις cfr. H. Görgemanns, 2006, nn. 70 e 423; J. Opsomer, 2006, p.228, n. 93; J. Boulogne, 2006/2007.315

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