13.07.2015 Views

«Symposion» and «Philanthropia» in Plutarch - Bad Request ...

«Symposion» and «Philanthropia» in Plutarch - Bad Request ...

«Symposion» and «Philanthropia» in Plutarch - Bad Request ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Simposio e filosofia: il problema del “Dio geometra”Simposio e filosofia: il problema del “Dio geometra”Franco FerrariUniversità di SalernoAbstractAccord<strong>in</strong>g to <strong>Plutarch</strong>, philosophical questions could be treated <strong>in</strong> the table talks, but withcaution. The most philosophical problem concerns the mean<strong>in</strong>g of Plato’s dictum that the Godis always do<strong>in</strong>g geometry (Quaest. conv. VIII 2. 718 B-720 C). The text proposes four solutions,all <strong>in</strong> the spirit of Platonic philosophy. The first one is epistemological, the second ethical <strong>and</strong>political, the third cosmological <strong>and</strong> f<strong>in</strong>ally the fourth is cosmological <strong>and</strong> metaphysical. Thecorrect answer is the fourth, accord<strong>in</strong>g to which the mean<strong>in</strong>g of the dictum is that the creationof the world can be equated to the solution of a geometrical problem, namely the problem toconstruct, given two figures, a third figure which is materially identical to one <strong>and</strong> formallysimilar to the other. In this context, <strong>Plutarch</strong> <strong>in</strong>troduces a theory based on three pr<strong>in</strong>ciples: God(as demiurge), matter (as substrate) <strong>and</strong> the world of ideas (as model).La questione dell’opportunità di trattare argomenti filosofici nel contestodei simposi dovette essere avvertita da Plutarco come estremamente importante,se egli si sentì <strong>in</strong> dovere di aprire le Quaestiones convivales proprio proponendoil seguente problema: Εἰ δεῖ φιλοσοφεῖν παρὰ πότον; (I 1, 612E-615 C).La soluzione che sembra emergere dalle sue riflessioni appare, comespesso accade nel caso di questo prolifico <strong>in</strong>tellettuale greco dell’imperoromano, improntata a un sano buon senso. Come è noto, egli resp<strong>in</strong>ge tantol’atteggiamento serioso di chi ritiene che la filosofia debba essere b<strong>and</strong>itada simili contesti, quanto quello di coloro che pretendono di affrontare neisimposi questioni filosofiche eccessivamente ardue e complesse. Del resto,se la filosofia è τέχνη περὶ βίον, ossia ars vitae, la sua completa esclusionedalle conversazioni conviviali non sarebbe davvero ammissibile; d’altra parte,risulterebbe fuori luogo la presenza di dispute <strong>in</strong>trise di tecnicismi e difficiliproblemi logici, quei προβλήματα διαλεκτικά ai quali appartiene, per esempio,il celebre “argomento dom<strong>in</strong>atore” di Diodoro Crono. Occorre <strong>in</strong>somma saperescegliere i temi adatti, e dimostrarsi <strong>in</strong> grado di trattarli <strong>in</strong> modo appropriato,senza escludere i partecipanti non filosofi, ma nello stesso tempo senza caderenella banalità 1 .Nel del<strong>in</strong>eare i contorni generali del συμποτικὸν γένος Plutarco sembrastabilire l’esigenza che il metodo <strong>in</strong> vigore nei simposi sia quello degli exempla,ossia dei παραδείγματα, e dei racconti o esposizioni narrative (μυθολογίαι)piuttosto che quello della dimostrazione (ἀπόδειξις), certamente più adattoalle discussioni logiche e filosofiche <strong>in</strong> senso stretto (si pensi ai trattatipolemici contro stoici ed epicurei, oppure a uno scritto come il De animaeprocreatione <strong>in</strong> Timaeo). Inoltre egli <strong>in</strong>vita a proporre argomenti che si fond<strong>in</strong>osulla plausibilità o probabilità piuttosto che sulla rigida conseguenzialità1Sull’<strong>in</strong>tegrazione di Plutarco nella tradizione della letteratura simposiaca, e sull’esigenza dimescolare nel simposio “speculazione seria e ironia”, cf. M. Vetta, 2000, p. 221 e passim.87

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!