Analisi ambientale iniziale del territorio di Porto Conte - RES - MAR

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Scheda 5: Energia e inquinamento elettromagnetico Fonte dei dati: Comune di Alghero; Enel Livello e qualità dei dati: scarsa Priorità tematismo Media - Stato attuale della componente Consumo energetico I dati comunali disponibili relativi ai consumi di energia elettrica settoriali sono quelli pubblicati nel Rapporto sullo stato dell’ambiente nell’anno 2003. Analizzando questi dati, è facile vedere che, su un totale di oltre 116 giga wattora utilizzate, il settore nel quale si registrano i consumi più alti è quello degli usi produttivi non industriali (46,5%), seguito dal settore domestico (41,7%) mentre il consumo per usi industriali risulta essere abbastanza limitato (11,8%). Andamento analogo è riscontrabile per il Comune di Sassari dove, a fronte di un impegno totale di circa 370 giga wattora, il settore produttivo non industriale ne consuma il 49,8%, quello domestico ne utilizza circa il 38,9% mentre il restante 11,3% va agli usi industriali. I dati provinciali si discostano invece leggermente da questo andamento: dei circa 2140 giga wattora utilizzati, il 48,7% è relativo agli usi produttivi non industriali, il 27,5% va agli usi domestici ed il 23,7% va agli usi industriali. Dunque ad Alghero, come nella provincia di Sassari, il sistema dei consumi energetici evidenzia una incidenza prevalente dei consumi nel settore terziario. Confrontando poi i consumi per le utenze non residenti, si nota facilmente come il dato di Alghero sia più basso rispetto a quello medio della provincia di Sassari, evidenziando un uso delle abitazioni prevalentemente stagionale. Iniziative di risparmio energetico Il Comune di Alghero ha avviato, nel corso del 2002, un intervento di razionalizzazione del sistema integrato di illuminazione pubblica ed efficienza energetica degli edifici pubblici, attraverso l’utilizzo di tecnologie illuminotecniche innovative e la sostituzione dei punti luce con lampade ad alto risparmio energetico. Il progetto pilota mira a dimostrare come, attraverso una gestione integrata del sistema energetico, si possano ottenere risparmi nell’ordine del 50% sia in termini economici che energetici. Iniziative di utilizzo di fonti energetiche alternative Alghero ha intrapreso alcune iniziativa inerenti l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia di utilizzo di fonti energetiche alternative come il solare termico, l’eolico, le biomasse per impianti a bassa e media tensione, collegati anche a centri di consumo di piccole dimensioni. In generale, dalle analisi effettuate sul regime dei consumi, tipologia di fonti energetiche utilizzate e potenzialità di impiego di fonti rinnovabili, pare di interesse la possibilità di diversificare le fonti di approvvigionamento energetico della Sardegna, attualmente dipendenti pressoché interamente da combustibili tradizionali quali carbone e derivati del petrolio. Il sistema energetico della provincia di Sassari è caratterizzato da una totale dipendenza dal petrolio (99% contro il 94,4% della Sardegna, il 54,6% Nazionale e il 44% Europeo) e da una ridottissima diversificazione delle fonti di energia. 153
Un obiettivo minimo per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile nella provincia di Sassari è quello di elevare il valore attuale del consumo interno lordo dall’1% al 4,5% nel 2010, limite fissato dalla U.E. per la realizzazione dei programmi energetici. Ciò potrà consentire di concorrere alla necessaria diversificazione delle fonti energetiche, alla maggiore utilizzazione delle risorse locali e alla diffusione delle competenze nel settore. Emissioni elettromagnetiche Il Comune di Alghero, con la collaborazione dello Studio Associato d’Ingegneria STAI di Sassari, ha definito nel 2001 il “Piano Generale di Settore” relativo all’inquinamento elettromagnetico sul territorio. L’indagine preliminare sul territorio ha identificato le sorgenti di campi elettomagnetici (Tabella 60) e le aree interdette per l’installazione ovvero asili, scuole ed istituti. Analisi swot PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA OPPORTUNITA’ RISCHI Piano generale di settore per l’inquinamento elettromagnetico sostituzione degli impianti di illuminazione pubblica e impianti semaforici tradizionali con impianti volti al risparmio energetico; organizzazione di campagne di incentivazione, sensibilizzazione e informazione sulla opportunità e necessità di utilizzare fonti di Elevate emissioni di CO2 proporzionalmente alla popolazione presente; Scarsa propensione all'utilizzo delle fonti energetiche alternative per il trasporto e la movimentazione pubblici e privati; scarsa propensione all'utilizzo del servizio pubblico quale sistema 154
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