Analisi ambientale iniziale del territorio di Porto Conte - RES - MAR

- Raccolta dei rifiuti
1. Sistema di raccolta
Per la raccolta del rifiuto indifferenziato secco residuo e della frazione organica il sistema di raccolta è misto
ovvero sia a cassonetto che porta a porta, scelta obbligata anche in base allo specifico contesto in cui si svolge
il servizio di raccolta. La mappa sottostante individua le zone servite dalla raccolta porta a porta e nello specifico il
centro storico, la borgata di Fertilia e due aree periferiche nelle quali a frequenza della raccolta è giornaliera.
Nelle altre aree del territorio invece la raccolta è a cassonetto sempre con frequenza di raccolta giornaliera,
incrementata nella stagione estiva in caso di necessità.
Per le altre frazioni della raccolta differenziata: carta, plastica e vetro, si sono adottate entrambe le tecniche di
raccolta: per la carta e la plastica si ha la raccolta domiciliare mentre per il vetro la raccolta a campana. La mappa
sottostante individua le zone e le frequenze della raccolta porta a porta.
Si riporta inoltre una mappa con la dislocazione nel territorio delle isole ecologiche.
2. Presenza di ecocentri
Un ruolo importante per l’incremento e la migliore organizzazione della raccolta differenziata è sicuramente svolto
dalla presenza dell’ecocentro comunale in Località Galboneddu. Ogni singolo cittadino, con le regole e gli orari
imposti dal centro stesso, conferisce i propri rifiuti al di fuori del circuito di raccolta comunale, soprattutto al fine di
conferire quelle frazioni per le quali non è previsto specifico circuito di raccolta: speciali, beni durevoli e RAEE.
Si tratta in pratica di un area presidiata e opportunamente allestita e organizzata, privo di strutture tecnologiche o
processi di trattamento, ove i rifiuti conferiti sono raggruppati per frazioni omogenee per essere poi avviati al
trasporto verso gli impianti di recupero e trattamento.
La presenza dell’ecocentro, completa il sistema di raccolta e contribuisce a limitare il fenomeno dell’abbandono
incontrollato dei rifiuti in aree pubbliche e in terreni privati e che causa danno ambientale e anche all’immagine
dei territori. Il buon risultato ottenuto in questo senso ha portato l’amministrazione a realizzare altri due ecocentri,
uno in Loc. Ungias Galantè oramai in fase di completamento e uno in Loc. San Marco ancora in fase di
progettazione. La mappa sottostante individua cartograficamente le tre aree.
- Trattamento dei rifiuti
1. La destinazione dei rifiuti
Il comune conferisce l’indifferenziato presso la discarica Scala Erre di Sassari, mentre la frazione organica,
suddivisa nelle due categorie definite scarto alimentare e scarto verde, viene conferita all’impianto privato della
società S’Alga di Mores. Le altre frazioni differenziate ovvero carta/cartone, vetro/lattine e plastica vengono
conferite nello stabilimento della Gesam piattaforma che tratta tutte e tre le tipologie di materiale. Gli inerti
derivanti dalle demolizioni sono conferite nella Cava di Monte Doglia dove si trova una discarica autorizzata;
infine la frazione di rifiuti speciali, dopo essere stata stoccata nell’ecocentro viene avviata in discariche fuori dal
territorio regionale.
La quantità dei rifiuti destinata allo smaltimento, suddivisa nelle tre categorie RSU, spezzamento e ingombranti,
nel 2009 è stata pari a 16.914 tonnellate in diminuzione rispetto al 2008 (17.071 tonnellate) e soprattutto rispetto
al 2007 (24.496 tonnellate)
La quantità di rifiuti destinata al recupero è data dalla somma delle quantità della frazione organica, suddivisa
nelle due categorie definite scarto alimentare e scarto verde, della carta/cartone, del vetro e della plastica, nel
2009 è stata pari a 7.430 tonnellate in crescita rispetto al 2008 (6.962 tonnellate) e soprattutto al 2007 (2.393
tonnellate)
E’ evidente il progressivo ridimensionamento dell’uso della discarica a favore degli impianti di recupero.
Si evidenzia che nel territorio comunale non sono presenti impianti di trattamento del differenziato.
- Analisi swot
PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA OPPORTUNITA’ RISCHI
- Presenza di un -Difficoltà a stimare la - Miglioramento delle
ecocentro operativo e di produzione pro-capite prestazioni ambientali
un altro in progetto dei rifiuti.
del sistema di gestione
- Ridimensionamento
dei rifiuti attraverso
dello smaltimento in
la contrazione dei
discarica a favore del
trasporti e l’aumento dei
recupero
quantitativi di materiali
recuperati.
- Individuazione di
localizzazioni e
accorgimenti che