13.06.2013 Views

Storia del Trapani I - Franco Auci

Storia del Trapani I - Franco Auci

Storia del Trapani I - Franco Auci

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ogni anno seguo il <strong>Trapani</strong> con la speranza che possa tornare a disputare<br />

quei campionati che più ci appartengono e d’altra parte nell’ultimo anno il calcio<br />

ci ha dimostrato che a volte i sogni diventano realtà, vedi il Livorno, in<br />

Serie A dopo 55 anni, vedi il Palermo, vedi il Messina.<br />

Tornando ai ricordi, i più vivi sono legati alla gente che ho conosciuto e ai<br />

rapporti fraterni che ho instaurato, perché comunque i gol, anche se nel momento<br />

osannati, vengono dimenticati, ma i rapporti umani rimangono nel cuore<br />

e diventano parte integrante <strong>del</strong>la tua vita.<br />

Ringrazio tutti gli sportivi, i dirigenti attuali e <strong>del</strong> passato, tutti coloro che<br />

mi hanno accolto in questa magnifica città: il “Cavallo” è e sarà sempre uno di<br />

loro. Forza <strong>Trapani</strong>!<br />

Cavallini è nato a Livorno il 15 agosto 1935. Nel <strong>Trapani</strong> ha giocato per sei<br />

stagioni, in due diversi periodi, prima dal 1957 al 1960 e quindi dal 1964 al<br />

1967. In campionato ha totalizzato 171 presenze, 28 (1 <strong>del</strong>le quali contro il<br />

Frosinone, poi escluso) in IV Serie d’Eccellenza, al suo primo anno in granata,<br />

e 143 in Serie C, e messo a segno 18 reti (5 <strong>del</strong>le quali su rigore). Ha giocato<br />

anche 1 partita in Coppa Mattei e 3 in Coppa Italia.<br />

Aristide Zucchinali<br />

Nel mese di maggio <strong>del</strong> 1957 ricevetti una telefonata<br />

dal sig. Anconetani il quale mi disse che il <strong>Trapani</strong> mi<br />

aveva acquistato dalla Roma e che dovevo recarmi a<br />

Prato per la firma. Lì conobbi il nuovo allenatore, sig.<br />

Dugini. Firmai e tornai a casa, a Bergamo.<br />

Ricevuta la convocazione, ai primi di agosto partii<br />

per <strong>Trapani</strong>. Dopo due giorni di viaggio, quando arrivai,<br />

stanco morto, ad aspettarmi alla stazione c’era<br />

Anconetani, che mi portò in sede, a Piazzetta Sales, che<br />

era gremita di tifosi. Il presidente fece la presentazione<br />

di vecchi e nuovi giocatori e ci diede il benvenuto a <strong>Trapani</strong>, dove trovammo<br />

tanto affetto e il calore degli sportivi. Da parte mia feci sùbito amicizia con<br />

Vincenzo De Dura, tanto che dividemmo pure la camera <strong>del</strong>la pensione che ci<br />

ospitò.<br />

Il giorno dopo per Aristide Zucchinali partì la grande avventura calcistica in<br />

terra siciliana. Andai al campo per il primo allenamento, ma quando vidi il<br />

terreno di gioco senza erba e pieno di sabbia ci rimasi male; poi, entrando negli<br />

spogliatoi, bassi e bui, ebbi la sensazione di trovarmi in prigione. Per me, cresciuto<br />

su campi grandi ed erbosi, trovarmi su un campetto piccolo, senza erba e<br />

289

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!