Comunicazioni orali e Poster sul Monitoraggio biologico - Giornale ...
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G Ital Med Lav Erg 2004; 26:4, Suppl COMUNICAZIONI ORALI E POSTER SUL MONITORAGGIO BIOLOGICO<br />
www.gimle.fsm.it 77<br />
Ri<strong>sul</strong>tati<br />
Ventitre campionamenti ambientali personali su 27 eccedono il<br />
TLV-TWA (1) e 11 su 27 il TRK (3): il maggior numero di tali superamenti<br />
si verifica il terzo giorno dell’indagine (venerdì). I valori<br />
più elevati si registrano nella zona di miscelazione dei prodotti,<br />
dove il valore limite viene superato di uno-due ordini di grandezza.<br />
I valori di CoU presentano un progressivo incremento da inizio<br />
turno del primo giorno a fine turno del decimo giorno, come chiaramento<br />
evidenziato dall’andamento dei valori della mediana. I valori<br />
di CoU presentano un incremento significativo tra inizio turno<br />
del primo giorno e fine turno del terzo giorno (t = 3,52; p > 0,01)<br />
e tra inizio turno del primo giorno e fine turno dell’ultimo giorno<br />
(t = 4,48, p < 0,01). Non si osservano differenze significative né tra<br />
fine turno del primo giorno e fine turno del terzo giorno, né tra fine<br />
turno del terzo giorno e fine turno dell’ultimo giorno.<br />
Complessivamente, 32 valori di CoU su 44 eccedono il BEI<br />
(15 µg/L), mentre l’EKA (60 µg/L) viene superato da 16 misure<br />
di CoU su 44. Ad inizio turno del primo giorno 2 campioni su 11<br />
di CoU eccedono il BEI (15 µg/L), mentre i rimanenti 9 ri<strong>sul</strong>tano<br />
più elevati dei valori di riferimento (1,5 µg/L). Nessuna correlazione<br />
è stata osservata tra valori di CoU ed i corrispondenti<br />
valori di esposizione personale a Co.<br />
Discussione e Conclusioni<br />
Le condizioni di esposizione della lavorazione oggetto dello<br />
studio ri<strong>sul</strong>tano di particolare interesse dal momento che l’esposizione<br />
è rappresentata eslcusivamente da polvere di cobalto respirabile<br />
le cui concentrazioni eccedono il TLV-TWA nell’80% dei campionamenti<br />
eseguiti. La fase dove si raggiungono i valori di esposizione<br />
più elevati è quella della miscelazione dei componenti dove il<br />
TLV-TWA viene superato di uno-due ordini di grandezza.<br />
I valori di cobalturia, che presentano un significativo incremento<br />
con il procedere della settimana lavorativa, ri<strong>sul</strong>tano an-<br />
cora superiori al BEI ad inizio turno della settimana di lavoro, a<br />
conferma del fatto che 15 giorni non sono suficienti per completare<br />
la fase di eliminazione lenta del cobalto assorbito.<br />
L’assenza di correlazione tra valori di Co ambientale e cobalturia<br />
osservata nello studio può trovare due ordini di spiegazione:<br />
la scelta del momento della raccolta del campione <strong>biologico</strong><br />
da un lato e il potenziale contributo che l’assorbimento percutaneo<br />
del metallo può offrire alla dose interna totale dall’altro.<br />
Bibliografia<br />
1) American Conference of Governmental Industrial Hygienists (AC-<br />
GIH).Threshold Limit Values for chemical substances and physical<br />
agents and Biological Exposure Indices. Cincinnati: ACGIH, 2004.<br />
2) Angerer J, Heinrich R, Szadkowski D, et al. Occupational exposure to<br />
cobalt powder and salt - Biological monitoring and health effects. In:<br />
Lekkas T.D. Ed. Heavy metals in the environment. Athens, 1985, 11-13.<br />
3) Deutsche Forschungsgemeinschaft. List of MAK and BAT Values.<br />
39 th ed. Weinheim: Wiley-VCH, 2003;<br />
4) Elinder CG, Friberg L. Cobalt. In: Handbook on the Toxicology of<br />
metals, 2 nd Edition, Friberg L., Nodberg V., Vouk V. Eds., Elsevier<br />
Science Publisher, BV, 1986, 211-232.<br />
5) Larese Filon F., Maina G., Adami G., et al. In vitro percutaneous absorption<br />
of cobalt. Int Arch Occup Environ Health 2004; 77: 85-89.<br />
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7) Meyer-Bisch C, Phom QT, Mur JJ, Teculescu D, Carton B, Pierre F,<br />
Baruthio F Respiratory hazard in hard metal workers: a cross sectional<br />
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8) Pellet F, Pedrix A, Vincent M, Mallion JM. Dosage biologique du cobalt<br />
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10) Scansetti G, Botta GC, Spinelli P, Reviglione L, Ponzetti C. Absorption<br />
and excretion of cobalt in the hard metal industry. Sci Tot Environ<br />
1994; 150: 141-144.<br />
M. Maniscalco 3 , G. de Laurentiis 1 , M. Mormile 1 , M. Sofia 1 , M. Di Mare 2 , L. Padovano 2 , C. Sbordone 2 , C. Pentella 4 ,<br />
A. Sanduzzi 4 , S. Faraone 3 , A. Zedda 3 , M. Manno 2<br />
Condensato dell’aria espirata: nuova tecnica per il monitoraggio<br />
dell’esposizione a toluene in soggetti sani<br />
1 Cattedra di Malattie dell’Apparato Respiratorio, A.O. Monaldi, Università degli Studi di Napoli Federico II<br />
2 Cattedra di Medicina del Lavoro, Università degli Studi di Napoli Federico II<br />
3 Sezione di Malattie dell’Apparato Respiratorio, Ospedale S. Maria della Pietà, Casoria, Napoli<br />
4 Cattedra d’Igiene, Università degli Studi di Napoli Federico II<br />
RIASSUNTO. L’esposizione al toluene, un idrocarburo aromatico<br />
ampiamente utilizzato nell’industria chimica come solvente, rappresenta<br />
una situazione di rischio professionale di particolare rilevanza, dal momento<br />
che recenti evidenze scientifiche hanno indicato che può determinare<br />
tossicità cronica. La determinazione e il controllo dell’esposizione al<br />
toluene tra i lavoratori a rischio hanno pertanto grande importanza. Tra gli<br />
indicatori biologici di esposizione al toluene, la ricerca nell’aria espirata è<br />
una metodica particolarmente vantaggiosa, pur con le difficoltà connesse<br />
ai suoi costi elevati ed ad una sensibilità bassa. Recentemente il condensato<br />
di aria espirata (EBC, Exhaled Breath Condensate), che si ottiene raffreddando<br />
l’aria espirata durante respirazione spontanea, è stato introdotto<br />
come nuova metodica per quantificare la presenza di sostanze tossiche<br />
nei lavoratori esposti professionalmente. Scopo del nostro studio pilota è<br />
stato quello di osservare se l’EBC può essere utilizzato come metodo di<br />
analisi quantitativa dell’esposizione a toluene. Sei soggetti volontari sani<br />
sono stati esposti ad una concentrazione di toluene di 50-100 ppm, simulando<br />
una attività lavorativa. L’EBC è stato raccolto prima e dopo l’esposizione.<br />
In tutti i soggetti i livelli di toluene nell’EBC prima dell’esposizione<br />
sono ri<strong>sul</strong>tati più bassi del limite minimo di rilevabilità. Il toluene<br />
era invece dosabile in tutti i campioni di EBC dopo l’esposizione e il valore<br />
mediano era 35 µg/L (range 0.22-0.55 µg/L). I livelli di toluene ambientali<br />
e nell’EBC ri<strong>sul</strong>tavano infine significativamente correlati. In conclusione,<br />
il dosaggio di toluene su EBC ri<strong>sul</strong>ta una metodica utilizzabile<br />
per valutare l’esposizione lavorativa umana alla sostanza.<br />
Parole chiave: toluene, solventi, espirata, aria condensata, spazio di<br />
testa.