Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

lavorazioni attivate. La realizzazione della variante Bocco – Canala alla strada statale n.63 non ha presoavvio. La mancata attività di vigilanza è stata dirottata verso cantieri di edilizia tradizionale e/o di rimozionedi materiali contenenti amianto dove è prevalente il rischio di caduta dall’alto.Assicurare il controllo delle strutture sanitarie pubbliche e private esistentiStrutture socio-assistenzialiIl programma di lavoro sulla vigilanza delle strutture socio-assistenziali prosegue con controllo triennalepresso ogni struttura.Tutte le strutture per minori presenti sul territorio, che hanno presentato richiesta di autorizzazione ai sensidella Direttiva 864/07, sono state visitate dalla Commissione e per tutte è stato emesso un parere e/orichieste di integrazioni.Strutture sanitarieL’attuazione del Piano di controllo delle strutture sanitarie ha raggiunto i seguenti obiettivi, dopo averpredisposto e condiviso per Area Vasta la specifica check-list, nel corso del 2010:• è stato programmato e realizzato il corso di formazione per gli operatori addetti alla vigilanza, per AreaVasta (tale corso era stato programmato per il novembre 2009 ma non era stato realizzato a causadell'emergenza Pandemia influenzale H1N1);• è stata realizzata la presentazione alle direzioni delle strutture sanitarie pubbliche e private l’iniziativa divigilanza e le check list in uso;• è iniziato il controllo presso le strutture con reparti a maggior rischio: sono state visitate due strutturepoliambulatoriali private.In merito all'implementazione dell''Anagrafe regionale informatizzata delle strutture, è in corso l’inserimentodei dati relativi alle strutture che giungono alla osservazione per nuova autorizzazione otrasformazione/ampliamenti ecc., avendo preso numerosi contatti con i referenti regionali in merito adalcune difficoltà incontrate negli inserimenti dei dati.1.6.4 Programmi di promozione della salute. Piano Regionale della PrevenzioneSistema di sorveglianza PASSI e sviluppo dell’epidemiologia per la sanità pubblicaL’Azienda USL di Reggio Emilia ha partecipato anche nel 2010 alla realizzazione di PASSI ed ha effettuatotutte le interviste previste (300). Ha collaborato alla predisposizione del report 2009 e alla presentazione deidati in seminari regionali e nazionali. Ha provveduto alla diffusione del report 2009 ai servizi sanitari e agliinterlocutori esterni interessati.Per quanto concerne lo sviluppo dell’epidemiologia per la Sanità Pubblica, l’Unità di Epidemiologia ha fornitoil contributo richiesto alla Conferenza Sociale e Sanitaria, attraverso la partecipazione ai lavori dell’Ufficio diSupporto. In relazione ad altri specifici campi di intervento, accanto alla partecipazione a numerosi progettinazionali, in ambito di epidemiologia ambientale ha coordinato e pressoché completato il lavoro sugli effettiriproduttivi dell’esposizione agli inquinanti emessi dagli inceneritori (Progetto regionale Moniter), mentre peril settore di epidemiologia descrittiva/valutativa è in atto una collaborazione con l’ASSR per uno studiosull’equità nei percorsi assistenziali delle donne con tumore della mammella ed è iniziata la collaborazione30