Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

• la definizione dei percorsi di garanzia, mediante i contratti di fornitura con le strutture privateaccreditate, nei quali sono specificate la tipologia e le quantità di prestazioni che le strutture sonotenute ad erogare per il SSN. La quantità delle prestazioni che ogni struttura privata accreditata siimpegna a garantire ogni anno per il SSN, per ogni branca specialistica, è calcolata in modo tale dapermettere il rispetto degli standard dei tempi d’attesa previsti (30 giorni per le visite e 60 giorni per leprestazioni strumentali). Il calcolo è effettuato attraverso l’analisi dei dati statistici di tutte le struttureche erogano prestazioni nella provincia per il SSN, pubbliche e private (andamento dei tempi d’attesa,indici di consumo);• l’aggiornamento e la validazione del Catalogo Day Service Aziendale comprensivo di 37 tipologie dipercorsi. Si è avviata nel corso dell’anno la diffusione dell’applicativo informatico per la gestione di taliprestazioni.1.14 La gestione del rischioNel corso del 2010, in riferimento ali obiettivi assegnati dalla Regione Emilia-Romagna, l’Azienda USL diReggio Emilia ha sviluppato le seguenti azioni:• Implementazione delle raccomandazioni del Ministero della Salute e della Regione Emilia – Romagna:- Sicurezza in Sala Operatoria: adesione al progetto regionale “Sale Operatorie Sicure.net”. Dal 2009 laDirezione del Presidio Ospedaliero ha attivato un gruppo di lavoro permanente multiprofessionale, conl’obiettivo di implementare le raccomandazioni ministeriali e regionali in materia di sicurezza. Nel corsodel 2010 sono stati prodotti, tra gli altri, i seguenti documenti (procedure e istruzioni operative):percorsi all’interno dei comparti operatori; programmazione delle sedute operatorie; identificazionepaziente; tenuta del registro operatorio informatizzato; corretta identificazione e gestione dei campionicito-istologici; prevenzione della ritenzione di garze, strumentario o altro materiale all’interno del sitochirurgico; gestione dell’intubazione difficile; preparazione della cute all’intervento chirurgico; correttoposizionamento del paziente in sala operatoria; raccomandazioni per il digiuno preoperatorio;compilazione della lista preoperatoria e gestione refertazione degli interventi in sala operatoria;regolamento di accesso e norme comportamentali per la sicurezza nei comparti operatori.- Profilassi antitromboembolica: è stata confermata la linea guida esistente e prosegue l’auditsistematico sulla sua corretta applicazione.- Profilassi antibiotica: è stata confermata la linea guida esistente e prosegue l’audit sistematico sullasua corretta applicazione.- Assistenza post-operatoria: è iniziata la definizione della procedura, che terminerà nel 2011.- Gestione della documentazione sanitaria relativa alla procedura chirurgica e anestesiologica pre epostoperatoria: oltre alla produzione dei documenti sopra citati, continua l’applicazione della proceduraaziendale “Tenuta e conservazione della documentazione clinica”, con audit periodici quadrimestrali.- Gestione Clinica del Farmaco e Ricognizione Farmacologica: è iniziata la revisione della Proceduraaziendale, che terminerà nel 2011.72