Bilancio d'Esercizio (Allegato D) - Azienda USL di Reggio Emilia

Presidio I quadrimestre 2010: 76 %Presidio II quadrimestre 2010: 78%Il III quadrimestre 2010 è in fase di elaborazioneNel 2011 si darà continuità alla rilevazione e al monitoraggio di queste variabili sia attraverso l’elaborazioneperiodica delle informazioni inserite dai professionisti su supporto informatizzato sia attraverso lastrutturazione di AUDIT Clinici.Sicurezza dei Sistemi RIS PACSLe procedure di sicurezza per l’utilizzo del Sistema RIS PACS sono rappresentate da un insieme di istruzionioperative condivise a livello interaziendale per garantire la sicurezza delle attività e far fronte a possibilisituazioni di emergenza. Nel 2010 è stata adottata una procedura di incident reporting quale strumento dicoinvolgimento diffuso degli operatori per la segnalazione spontanea e anonima di eventi o quasi eventi el’adozione di misure preventive e/o azioni di miglioramento. La procedura di refertazione sarà oggetto di piùpuntuale definizione e formalizzazione a livello aziendale nel 2011.1.12.4 Emergenza-urgenza: NUE 112Negli ultimi due anni si è consolidata l’organizzazione integrata dei Pronto Soccorso e dell’emergenzaterritoriale con la copertura del doppio turno medico nei tre Pronto Soccorso a maggior numero di accessi(Guastalla, Scandiano e Montecchio).Nel 2010 si sono affinati i percorsi integrati clinico-assistenziali intraospedalieri e la collaborazione nellagestione dei casi tra Pronto Soccorso e strutture ospedaliere internistiche e chirurgiche.Nel 2009 è stato formalizzato il protocollo diagnostico terapeutico per la gestione differenziata del doloretoracico acuto secondo stratificazione del rischio, definito dal Dipartimento di Emergenza-Urgenza econdiviso con il Programma Cardiologico Interaziendale. Nel 2010 si è proceduto ad implementarlo e aindividuare e definire in alcune sedi ulteriori percorsi integrati riconducibili al regime assistenziale dell’OBIper alcune patologie a maggiore rilevanza (fibrillazione atriale, TIA, ecc..).Nell’ambito del progetto PRIMARER per la diagnosi tempestiva dei casi eleggibili alla PTCA (IMA ST sopra) èstato potenziato l’utilizzo del sistema di trasmissione dei tracciati elettrocardiografici dalle sedi di ProntoSoccorso e dalle automediche sul territorio. Compatibilmente con il reperimento e la stabilità delle risorseprofessionali nel 2010 è stato perseguito l’obiettivo dipartimentale di aumentare la fascia oraria di raddoppiodel turno medico (almeno fino alle ore 24) presso gli ospedali di Guastalla, Scandiano e Montecchio.Nell’ambito del Dipartimento Emergenza Urgenza Interaziendale sono attivi numerosi progetti, inparticolare:• Progetto Blu ArcobalenoSi tratta del progetto di defibrillazione precoce sul territorio, attivo da 9 anni, rivolto al volontariato, conformazione BLSD a tutti gli equipaggi dedicati all’emergenza e collocazione di DAE su tutte leambulanze. Anche nel 2010 la formazione BLSD non ha subito interruzioni.• Percorso del Dolore Toracico66