D O C U M E N T E ţinea, făcea pe Palatin să creadă, că ... - DSpace

DOCUMENTE PRIVITOARE LA DOMNIA LUI CONSTANTIN MOVILĂ 415
Oran Turco, et fù poi quivi ritenuto sotto custodia alcuni mesi, come a suo
tempo avvisai V. S. Ill-ma. Dicono c'habbia riportata, buona spedit-ne dà
quel Tiranno, il quale scusandosi de succesìi seqiuti in Moldavia contra
Polacchi, come che siano avvenuti senza sua saputa per sola temerità et
colpa deli Tartari, si sia dichiarato di voler tenere secondo il solito de' suoi
Antecessori, buona amiciţia et corrispondenza con questa Corona. Se questa
dichiaratione fosse sincera, sarebbe cosa molto opportuna per le presentì
gravi difficoltà di questa Rep-ca.
Per quanto dal Sig-r Palatino di Chiovia General del Campo viene
avvisato, si temono in questi giorni gran scorrerie de' Tartari à li confini di
questo Regnò ; al che si dice essere li Tartari necesitaţi per procacciarsi il
vitto ; havendo essi havuto l'anno passato una grand — ma sterilità nel loro
paese. Et per fine con la riverenza che son tenuto, bascio le mani à V. S.
Ill-ma à cui prego da Dio felicissimi successi. Di Varşovia li 14 di Febr. 1613.
D. V. S. Ill-ma et R-ma.
[Bibi. Vatic. Barb. lat. 6577 f. 190.]
Humilissimo e divotissimo servitore.
Cesare Bàroffi
XXXIV.
Di Cracovia li 27 Marzo 1613.
IU-me et R-me Sig-re et Pròne mio Col-me
Il Sig.r Palatino di Cracovia visitato da me in questa Città, mi ha con
molto affetto confidentem-te esposto, perche in suo nome lo significassi poi
à la S-tà di N. S-re il misero et calamitosissimo stato in che si trova di p — nte
questa Rep-ca per piu rispetti. Primieram-te per tanto danno et ignominia
che s'e hora licevuta da li Pagani; non solo in quella piu volte da me scritta
rotta di Moldavia nela quale afferma essere caduti circa 9 m. Nobili Polachi
mà anco per le varie scorrerie, che li Tartari cresciuti d'ardire et d'orgoglio
per il successo dela sod-ta rotta, hanno dopo fatto piu volte contra li confini
di questo Regno con ammazzare et rapir molte persone del'uno et l'altro,
esso stiandio di qualità facendosi conto, che tra morti et condotti captivi da
un'anno in qua, si siano persi piu di 20 m. Nobili Polacchi, et d'altra gente
dela plebe piu di 100 m. Oltre di ciò esser noto, quanto infelice successo
habbia havuto l'Impresa di Moscovia : la quale, oltre à gli altri mali, che hâ
tratti seco, porti anche pericolo di qualche crudele vendetta de li Moscoviti
contra di questo Regno, si come il medesimo Sig-re dice, ch'essi Moscoviti
minaccino già di voler fare. Mà sopra tutti essere pernicioso quanto piu intrinseco,
il male, che apportano li Soldati Confederati : la quale Confederat-ne
parte per mancam-to del sofficiente danaro publico per sciogliela ; et
parte per la poca volontà che mostrano d'haverne li medesimi Confederati
che allettati dala dolcezza di cosi buone prede ; non vorrebbono distogliersene
dubita molto il sod-to Sig-re, che non sia per haver fine se non col mezo
dela guerra civile : rimedio però, che per essere violento et estremo, potrebbe
cagionar l'ultimo esterroinio à questa Rep-ca. A le altre calamità D fungersi ;
che non solo li soldati Confederati habbiano effetivam te gravata di tanta
oppressione la Chiesa, con l'usurpat-ne di totti Boni Ec-ci ; mà anco à la
medesima oppressione essere hora indrizzati i consigli et i voti de gli istessi