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D O C U M E N T E ţinea, făcea pe Palatin să creadă, că ... - DSpace

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DOCILMENTE PR1VITOARE LA DOMNIA LUI CONSTANTIN MOVILA 405<br />

XIV.<br />

E gionto qui un amb-re di Pollonia et ha portato I-re dal suo Rè lamentandosi<br />

del Princi<strong>pe</strong> di Bogdania mandato dalla Porta, qual dice che se<br />

dalla porta non verrà gastigato egli lo castigherebbe, appresso ancora domanda<br />

che secondo le lor capitulationi venisse rimesso in possesso il Princi<strong>pe</strong><br />

Costandino già messo dalli Polacchi et al p-te contra alle capitulat-ni dismesso;<br />

qui non faranno niente poi che questo chaimechan è inimico de Pollachi et<br />

al incontro amico del p-nte Princi<strong>pe</strong> si che si vede guerra in compagnia se<br />

<strong>pe</strong>ro detti Polacchi ferrano duro, è <strong>pe</strong>r esser lesti di già si hanno mandati<br />

Comand-o a quelli confini che siano lesti in occas-ne che li Pollacchi si vo-<br />

1 esseno muovere.<br />

Di Transilvania non habbiamo <strong>pe</strong>r ora altro, solo stiamo as<strong>pe</strong>ttando<br />

sentire quello haveva o<strong>pe</strong>rato il nuovo Princi<strong>pe</strong> mandato di qui é fratanto<br />

faccio fine".<br />

[Bibl. Vatic Urb. lat. 1080 f. 493.]<br />

Di Venetia li 4 febraio 1612.<br />

„Di Polonia s'hà che il Chiaus scritto havesse riportato <strong>pe</strong>r risposta<br />

dell' instanze fatte à quel. Rè à nome del suo S-re di non s'ingerire nelle<br />

cose di Moldavia che la M. S. voleva con la spada in mano, mantener in<br />

possesso di quella Prova il Prenci<strong>pe</strong> che vi si trova ad ella devoto.<br />

[Bibl. Vatic Urb. lat. 1030 f. 94.]<br />

XV.<br />

Ill-mo et R-mo Sig-re et P-rone mio Col-mo<br />

Di Varsovia li 5 di Febbraio 1612.<br />

Partirà domani la Mta del Re con la Ser-ma Regina et Princi<strong>pe</strong>, et<br />

quasi tutta la Corte à la scritta devotione dela Madonna di Czestocova.<br />

S'intende essere venuto un certo numero di Tartari à far scorrerie ne<br />

la Valachia Cisalpina confinante à questo Dominio, onde Censtantino Princi<strong>pe</strong><br />

d'essa sia stato costretto <strong>pe</strong>r sua sicurezza ritirarsi ad un Castello forte :<br />

Et con quest'occasione si va discorrendo, che forse ciò sia <strong>pe</strong>r commandam»<br />

del Turco, che voglia tentar qualche novità nel governo di quel Principato"<br />

D. V. S.. IU.ma et R.ma<br />

[Bibl. Vatic.*Barb. lat. 6577 f. 6]<br />

Humillssimo, e devotissimo servitore<br />

VXI.<br />

Cesare Baroffi J<br />

)<br />

Di Costantinopoli li 22 giugno 1612.<br />

») Corespondenţa lui C. Baraffi e adresată în întregime cardinalului Borghese.

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