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LA PAROLA DI DIO EI "TESTIMONI DI GEOVA" - CRISTIANI ...

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Testimoni di Geova e libertà di coscienzaPagina 7 di 14subito a causa delle intransigenti norme comportamentali che essa"suggeriva"? La "disinvoltura" con cui si affrontano questi cambiamenti miturba ed infastidisce: sono convinto che se, in un improbabile futuro, il CorpoDirettivo riconsiderasse, per esempio, la sua rigida posizione in merito all'usodel sangue, si potrebbero poi leggere nella Torre di Guardia le stesseargomentazioni che abbiamo testé considerato; e la maggioranza dei fratelliaccetterebbe 'lietamente' questi "nuovi intendimenti", così com'è accaduto inmolti altri casi.[6]Coscienza e cure medicheA proposito di problemi causati da "intendimenti" dottrinali, è significativoil caso dei trapianti di organo. Per molti anni la questione dei trapianti fulasciata alla decisione personale. Trattando questo argomento, La Torre diGuardia del 15 marzo 1963, p. 192, diceva: «E'... una cosa che ognuno devedecidere da sé. Se una persona è convinta nella propria mente e nella propriacoscienza che sia giusto farlo, può provvedere a tal fine, e nessun altrodovrebbe criticarla per tale gesto». Quindi, dato che si riteneva che nellaquestione 'non vi fossero implicati principi o leggi scritturali', ciascuno potevapersonalmente decidere il da farsi. Poi, nell'edizione del 15 marzo 1968 de LaTorre di Guardia, venne presentato un "nuovo intendimento": da quella data itrapianti furono considerati cannibalismo e quindi vietati. Mentre la rivista del1963 sosteneva che la questione non implicava "alcun principio o leggescritturale", nel 1968 si esortavano i cristiani a considerare "i principi scritturalida applicare e che prendessero decisioni in armonia con questi principi".Naturalmente la Bibbia e i suoi principi non erano cambiati: semplicementeerano ora ... "compresi meglio". E' interessante osservare come questicambiamenti di vedute vengano generalmente accettati senza nessunadifficoltà dai fratelli: si ritiene infatti che essi siano una dimostrazione di comelo spirito santo illumina sempre più "lo schiavo fedele e discreto". Il seguenteesempio illustra ciò che questo cambiamento può avere comportato: nel marzodel 1968, un fratello è ricoverato in attesa di un trapianto, essenziale per lasua sopravvivenza; tutto è pronto per l'intervento, allorché La Torre di Guardiapone il veto ai trapianti. Il Testimone rifiuta l'intervento e quindi muore.Questo è un esempio immaginario; è molto probabile tuttavia che rispecchi deifatti realmente accaduti. Vale la pena di puntualizzare quali "ragioni scritturali"portarono alla proibizione dei trapianti. I 'principi da considerare' erano:Genesi 9:3 (''Ogni animale ... vi serva da cibo") e Romani 12: l (''Vi supplico ... dipresentare i vostri corpi in sacrificio vivente"). Dalla scrittura di Genesi - in cuiDio permette all'uomo di nutrirsi di carne animale - si desunse il concetto che,consistendo il trapianto essenzialmente nell'introdurre nel proprio corpo "lacarne di un altro uomo", "questo sarebbe ... cannibalismo, una pratica aborritada ogni persona civile" .[7] La scrittura di Romani invece, era citata perindicare che il corpo deve essere mantenuto integro essendo stato dedicato acompiere la volontà del Creatore («I battezzati cristiani hanno dedicato la lorovita, compreso il loro corpo, a fare la volontà del loro Creatore»). «In vista diciò, può tale persona donare il proprio corpo o parte d'esso onde i medici oaltri ne facciano un uso non limitato», chiedeva La Torre di Guardia? A mepare che questi "principi scritturali" non abbiano nulla a che vedere conl'argomento dei trapianti, soggetto sul quale la Bibbia non si esprime. In ognicaso, se qualcuno, seguendo una sua logica personale, trovasse in questescritture le motivazioni per rifiutare un trapianto, la sua decisione - e quindi lasua coscienza - andrebbe rispettata, purché naturalmente non pretendesse diimporre agli altri le sue convinzioni. (Confronta Romani 14:22) Il punto inquestione, tuttavia, è che, anche in questo caso, l'opinione espressa dallaSocietà doveva essere seguita da tutti i Testimoni: chi non si conformava -benché convinto di agire correttamente, in armonia con la sua coscienza -veniva disassociato. E' alquanto eufemistico definire "suggerimenti" ledecisioni del Corpo Direttivo. Tuttavia, nella Torre di Guardia del 15 marzo1989, p. 22, si afferma che «ciascun Testimone è spinto dalla Parola di Dio[che, in casi come questo, come si nota, ha ben poco da dire, mentrel'autoritarismo svolge un ruolo determinante] ad applicare i validi [?] consigli

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