STORIA <strong>DI</strong> UN PIONIERE D<strong>EI</strong> <strong>TESTIMONI</strong> <strong>DI</strong> GEOVA Pagina 7 di 7anni avevo dato il meglio di me stesso, sostenendo lealmente un'organizzazione che credevo essere lasola vera religione. Un comitato giudiziario d'appello fu formato ed il 21 settembre 1998 dovettiaffrontare sei giudici (ad esclusione del pubblico o di un avvocato come accade sempre presso i TdG). Ipunti sollevati nella mia lettera d'appello furono ignorati e dopo molti tentativi di provare i fatti citatinella mia lettera con le pubblicazioni della Società Watch Tower e non avendo ottenuto la parola perdifendermi, ho sistemato con calma le "Torre di Guardia» e la mia Bibbia e - visto che ora i miei giudicitacevano, ho detto loro alzando il capo e guardandoli uno ad uno: "Quando Gesù era davanti alsinedrio, era prigioniero. Per ciò che mi riguarda, non vedo perché dovrei restare tra voi, visto che nonho neppure potuto difendermi. A differenza di Gesù, non sono né in arresto né legato, perciò vi lascio,ma non lascio la comunità dei fratelli e delle sorelle che amo sempre ".Il verdetto iniziale di esclusione fu confermato dai giudici. L'ho saputo il 24 ottobre da un altro TdG cheera stupito che io l'ignorassi.ORAdal marzo 1999, sono felice di seguire - non più una decina di uomini - ma il Buon Pastore Gesù Cristo.Ogni anno, delle decine di migliaia di TdG lasciano l'organizzazione. Io so adesso dove vanno molti diloro, da quando sono in contatto con alcuni - sono diventati anche loro, dei discepoli e dei Testimoni diGesù che li conduce al Padre. Ho fatto la conoscenza di un buon numero di cristiani la cui fede la cuiautenticità non possono essere messi in dubbio, anche se sono considerati come degli anticristi perdutidalla "grande prostituta Babilonia la Grande" e degni della distruzione di Harmaghedon. Alcuni diquesti cristiani sono diventati per me dei veri amici e sono felice di essere considerato come tale da loro.Provo sempre un profondo amore fraterno per i miei ex-compagni presso i TdG, malgrado molti di loro,perduti e ciechi, mi lapiderebbero come "apostata" se potessero. Il giorno in cui si renderanno conto aloro volta di credere a molte favole, spero che trovino il Buon Pastore che li consolerà e li condurràverso il Padre dove infine gioiranno, come tanti altri, di un'eternità senza che nessuno possa mai piùperderli o sfruttarli. Avranno a cuore le parole di Gesù in Giovanni 8:31-32: "Se perseverate nella miaparola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà ".Quanto a me, i miei decenni passati presso i TdG non sono stati tempo perso. Ho fatto un'esperienzaunica che mi permette ora di aiutare le vittime delle sette e che mi servirà di lezione per l'eternità: Ilpeggior nemico della verità non è la menzogna evidente, ma piuttosto quella che assomiglia di più allaveritàKarl Heinrich GeisTradotto da Nicola Andrea Scorsone
L'esperienza di Claudio Forte Pagina l di 3L· esperienza di Claudio con l'Organizzazione dei T dGHo conosciuto i TdG circa 15 anni fa. In quel periodo, pur essendo un agnostico, mi ponevo ilproblema di Dio e del senso della nostra esistenza. Decisi pertanto di iniziare a studiare laBibbia (libro per me allora quasi totalmente sconosciuto, come per la maggior parte di quelli natiin un paese cattolico). Essendo un tipo di mente molto aperta (senza presunzione) fui ben felicedi ascoltare i T dG, un giorno che bussarono alla mia porta, dato che affermavano di conoscere laBibbia e di poterne dare una interpretazione chiara, senza misteri e, soprattutto, senzaricorrere a speculazioni umane: ogni dottrina seguita dai T dG era basata esclusivamente sullaBibbia. Il loro era il vero insegnamento biblico e non quello corrotto delle altre religioni.Iniziai quindi il cosiddetto "studio biblico" che consisteva nello studiare un libro della SocietàTorre di Guardia mentre della Bibbia si dovevano leggere solo i versetti citati. A volte facevodelle domande che riguardavano direttamente la Bibbia o alcune sue parti ma mi veniva semprerisposto di avere pazienza, che adesso non avrei potuto capire alcune cose, ma, dopo averstudiato i libri della Società, gradualmente avrei compreso tutto.Ho iniziato poi a frequentare la Sala del Regno sia perché mi si continuava a ripetere chealtrimenti il mio "progresso" si sarebbe arrestato, sia soprattutto perché mi sentivo "in colpa" anon accettare un invito da parte di persone che si erano mostrate così gentili con me utilizzandoil loro tempo libero (la domenica) per venirmi a trovare e studiare la Bibbia. Nella Sala hotrovato molta gentilezza e premura nei miei riguardi (persino "eccessiva", soprattutto all'inizio),ed ho conosciuto diverse brave e sincere persone, e questo lo sottolineo sempre ai "verioppositori" dei TdG.Perché allora non sono diventato TdG?All'inizio la promessa dei TdG di poter "illuminare" la Bibbia e rivelare il "piano di Dio" sembravareale e convincente. Ero quasi convinto che fosse la verità. In genere, al livello di conoscenza incui ero arrivato (anzi molto prima in quanto era già qualche anno che studiavo), la maggior parterompe ogni indugio e accetta che quella sia la Verità battezzandosi. Da quel momento in poi ognidottrina che viene dal Corpo Direttivo non viene più messa in discussione in quanto il CD hadimostrato ampiamente di essere lo "schiavo fedele e discreto", nominato da Dio, le cui dottrinesono saldamente fondate sulla Bibbia.Ma io volevo seguire fino in fondo, visto che era in gioco la mia vita e la mia felicità, laraccomandazione della Bibbia di "ACCERTARSI di OGNI COSA". E più continuavo adapprofondire lo studio della Bibbia (senza utilizzare sempre ' ·me chiave di lettura lepubblicazioni della Società WT), più vedevo che tante dottr S. insegnate come "Verità" nonavevano un chiaro riscontro nella stessa. Di fronte a quest _p;{\~ e osservazioni gli anziani mirispondevano sostanzialmente che dovevo accettare le "interpretazioni" dello "Schiavofedele" (Corpo Direttivo) anche se non chiaramente espresse nella Bibbia, perché solo il CorpoDirettivo può avere il giusto "intendimento" in quanto è il "canale" scelto da Dio per comunicarecon noi. Questo però era in totale contrasto con quanto mi avevano assicurato all'inizio dellostudio, ovvero che tutte le dottrine dei Testimoni di Geova erano basate sulla Bibbia e, adifferenza ad esempio dei cattolici, essi non seguivano capi umani. Cominciai allora a pensare cheil Corpo Direttivo avesse fatto e facesse degli errori, ma non dubitavo ancora della suasincerità. Tuttavia più studiavo la Bibbia più mi convincevo che la somiglianza tra i TdG e i primicristiani era più formale che sostanziale e che gli insegnamenti principali di Gesù erano in realtàmessi in secondo piano, mentre si dava molta enfasi ai "calcoli" per la fine: ma Gesù non aveva