Download PDF - Tecnologie Didattiche - Cnr

More documents

Recommendations

Info

Figura 2 La HomePage di Blackboard all’indirizzo: http://www.blackboard. com, forse una tra le piattaforme commerciali più conosciute. Chiunque può provarla gratuitamente creando in qualità di docente un determinato corso e invitando studenti e tutor. Il corso rimane attivo solo per sessanta giorni. 3 La redazione dei cinque punti AICC è stata curata da Simona Rossano: Instructional Designer, ricercatrice presso il Settore Human Factors del Cent. Il tracciamento dei contorni ci aiuterà a capire se la piattaforma che vogliamo adottare (non ha importanza, almeno in prima battuta, se commerciale oppure Open Source) sia in grado di risolvere i nostri problemi di erogazione oppure ci creerà dei problemi nell’erogazione stessa. Questa riflessione non è di poco conto. Adottare una piattaforma commerciale significa “accettarla” in toto con tutte le sue virtù e tutti i suoi difetti. Le piattaforme commerciali proprio per la segretezza del codice (non open) sono difficilmente modificabili e spesso per avere “quella” particolare funzione che ci sta molto a cuore bisogna aspettare la versione successiva. Di converso le piattaforme “Open Source” ci permetteranno (proprio per la filosofia Open Source, ovvero del codice aperto) una maggiore flessibilità. Certo non è facile mettere mano a codici ASP o PHP o Java o altro, ma la personalizzazione delle funzioni e dei servizi con conseguente soluzione del problema vale molto di più di qualche notte spesa tra if, indentazioni e parentesi di varia forma e natura. E se noi non siamo in grado di capire nulla di codici e programmazione un amico sempre disponibile lo potremo sempre trovare (With a little help from my friends). I CONTORNI “PENTAGONALI” DELL’AICC L’Aviation Industry CBT Commitee (AICC), un consorzio nato nel 1988 per supportare la formazione a distanza nel settore aeronautico, volendo fornire una definizione per tali piattaforme, nel 2001 si è soffermato sulla più ampia di tutte, ovvero quella che prevede che il sistema sia in grado di assolvere cinque funzioni fondamentali 3 . Precisamente esso deve permettere di: 1. definire la struttura di un corso di formazione; 2. utilizzare test di valutazione; 3. gestire studenti e classi; 4. erogare materiale didattico; 5. elaborare dati. Definire la struttura di un corso La possibilità di definire la struttura di un corso è un requisito fondamentale di qualsiasi piattaforma per l’e-learning. Infatti per poter svolgere correttamente tutte le altre funzioni (e in particolare per poter erogare correttamente i contenuti didattici) è necessario progettare a priori una chiara struttura gerarchica del materiale fruibile. Inoltre il 186
docente deve poter stabilire alcuni attributi per ogni lezione come, per esempio, i suoi obiettivi formativi, il tipo di fruizione prevista (online vs offline), i prerequisiti cognitivi supposti nell’allievo, le risorse tecniche necessarie per l’erogazione, le strategie di recupero previste, etc. Per una più efficace conduzione del corso, il software può offrire al docente anche degli strumenti per pianificare eventuali assenze, appuntamenti, tappe del corso. Utilizzare test di valutazione La seconda funzione fondamentale delle piattaforme per l’e-learning riguarda la verifica dell’apprendimento e la possibilità per il docente di progettare test di valutazione da sottoporre agli allievi. In genere le domande delle prove sono raggruppate per obiettivi didattici. Nella definizione di una verifica il docente può stabilire dei criteri di valutazione molto dettagliati e articolati. I test possono essere svolti online o offline e possono essere assegnati prima o dopo una lezione. Inoltre i risultati possono condizionare l’andamento del corso, permettendo ad uno studente di saltare una lezione oppure imponendogli di svolgere dei compiti di recupero. Gestire studenti e classi Un’altra caratteristica delle piattaforme per l’e-learning riguarda la gestione di studenti e classi. Questi software permettono, infatti, la registrazione degli allievi e la loro iscrizione ad uno o più corsi. Tale registrazione può essere effettuata dal docente o, in certi casi, direttamente dagli allievi. Le informazioni necessarie per ogni studente consistono in un identificativo univoco e nell’indicazione dei corsi a cui è iscritto. Erogare materiale didattico La quarta funzione basilare di una piattaforma per l’e-learning riguarda l’erogazione del materiale didattico e la contemporanea registrazione delle prestazioni dello studente. Grazie alla progettazione del corso effettuata dal docente, il software è in grado di assegnare le lezioni automaticamente secondo criteri didattici predefiniti, che possono essere più o meno sofisticati a seconda della complessità della piattaforma. Di solito anche il sistema più semplice permette all’allievo di saltare le spiegazioni contenute nelle lezioni, per andare direttamente alle prove di valutazione. In certi casi, in seguito ai risultati di oppor- 187 Figura 3 La HomePage della piattaforma Open Source Moodle all’indirizzo http: //www.moodle.org, il programma di installazione è“scaricabile” gratuitamente e fortemente personalizzabile. La piattaforma “gira” perfettamente sia col sistema operativo Windows sia col sistema operativo Linux.
Page 1:
Monica Banzato e Vittorio Midoro Le
Page 5 and 6:
Lezioni di Tecnologie Didattiche Mo
Page 7 and 8:
Indice Introduzione 6 COMPETENZE DE
Page 9:
fiuta la tecnologia, magari vantand
Page 13 and 14:
Vittorio Midoro Competenze sulle IC
Page 15 and 16:
luppare materiali da proporre a liv
Page 17 and 18:
La terza classe riguarda l’uso de
Page 19 and 20:
no un ruolo così importante su tut
Page 21 and 22:
PEDAGOGIA CURRICULUM ORGANIZZAZIONE
Page 23:
In altre parole, avremo una scuola
Page 26 and 27:
Quali abilità fornire per mettere
Page 28 and 29:
go tutto l’arco della vita. Ad es
Page 30 and 31:
Le strutture fisiche per gli edific
Page 32 and 33:
fluenzati. Consideriamo per esempio
Page 34 and 35:
«Dietro ogni scelta c’è una log
Page 36 and 37:
gli esperti di contenuto, ed i supe
Page 38 and 39:
A differenza del primo esempio T3,
Page 40 and 41:
Raccomandazioni operative T3 Il pro
Page 42 and 43:
Technical Issues sono un aspetto de
Page 44 and 45:
3 La disponibilità di computer por
Page 46 and 47:
fare ciò, è necessario attivare u
Page 48 and 49:
diffusione delle nuove tecnologie e
Page 50 and 51:
programmi scolastici). Pochi studio
Page 52 and 53:
1 “empty vessels waiting to be fi
Page 54 and 55:
Figura 1 Student-Centred Learning E
Page 56 and 57:
critico del cognitivismo tradiziona
Page 58 and 59:
gnitivo, così come lo sono le rela
Page 60 and 61:
La nuova visione del processo di ap
Page 62 and 63:
iferimenti bibliografici Bandura A.
Page 65:
e-Learning
Page 68 and 69:
Si tratta di settori molto differen
Page 70 and 71:
della produzione e fruizione dei le
Page 72 and 73:
Oltre ai partecipanti, la comunità
Page 74 and 75:
dialogo virtuale, in cui un partico
Page 77 and 78:
Monica Banzato, Vittorio Midoro Mod
Page 79 and 80:
questi sistemi, caratterizzate dall
Page 81 and 82:
ta a livello tecnologico se utilizz
Page 83 and 84:
ete diviene lo spazio virtuale per
Page 85 and 86:
Esperti. L’esperto è la persona
Page 87 and 88:
Alcune considerazioni Analizziamo q
Page 89 and 90:
Materiali In un corso in rete appar
Page 91 and 92:
isultato. Durante l’assistenza, p
Page 93 and 94:
Appare infine opportuno predisporre
Page 95 and 96:
Monica Banzato Il tutoraggio quale
Page 97 and 98:
spetto organizzativo che sotto quel
Page 99 and 100:
fondamentali comuni e una di indiri
Page 101 and 102:
gata a scadenze fisse, distribuzion
Page 103 and 104:
zione ricopre il ruolo di superviso
Page 105 and 106:
voro; dall’altro consentono di ne
Page 107:
Ringraziamenti Questo articolo, com
Page 111 and 112:
Vittorio Midoro Didattica per proge
Page 113 and 114:
verrà affrontato con gli studenti.
Page 115 and 116:
con il metro della valutazione scol
Page 117 and 118:
ni, formulano un modello dell’amb
Page 119 and 120:
la piazza nel tempo, il rapporto co
Page 121 and 122:
Stefania Bocconi, Vittorio Midoro,
Page 123 and 124:
dell’informazione e della comunic
Page 125 and 126:
Apprendimento contestualizzato dell
Page 127 and 128:
Modulo 0 - Familiarizzazione. Il pr
Page 129 and 130:
negoziando ruoli e compiti. Un altr
Page 131 and 132:
insegnanti e studenti, che hanno la
Page 133:
sta può risultare in un notevole a
Page 136 and 137:
salto il fatto che in taluni appren
Page 138 and 139: so, ma qui stiamo focalizzando l’
Page 141 and 142: Vittorio Midoro Dalle comunità di
Page 143 and 144: tre risorse di ingresso sono modifi
Page 145 and 146: Comunque la si consideri, secondo W
Page 147 and 148: membri di una comunità di apprendi
Page 149 and 150: il momento di sviluppo delle conosc
Page 151: fessionali, ha fornito un fondament
Page 155 and 156: Maria Ferraris Navigare nel WWW a s
Page 157 and 158: Da questi luoghi ha inizio un viagg
Page 159 and 160: • poliedrica; la poliedricità ri
Page 161 and 162: Le directory, come OD, Yahoo, o Vir
Page 163 and 164: Domande del tipo “Cosa è…?”
Page 165 and 166: Scorrendo i titoli delle tesine (L
Page 167 and 168: mette di integrare una tecnologia n
Page 169 and 170: decidere, ad esempio, se visitare o
Page 171 and 172: isposta in proprio. Tutte eccellent
Page 173: iferimenti bibliografici Burbules N
Page 176 and 177: paradossale che tutto sia riportato
Page 178 and 179: Il basco dell’artista un lavoro c
Page 180 and 181: Il viso incorniciato dal monitor tv
Page 182 and 183: 3 http://webquest.sdsu.edu Procedur
Page 184 and 185: SFIDARE GLI STUDENTI A RAGIONARE Lo
Page 186 and 187: 2 Il contenitore può essere un LMS
Page 190 and 191: 4 Responsabile Nucleo Informatico e
Page 192 and 193: parte del professore, ossia trovare
Page 194 and 195: Figura 4 Esempio di riadattamento d
Page 196 and 197: Figura 6 Esempio di DBMS MySql. men
Page 198 and 199: ver, il quale interroga i database
Page 202: Volume edito da MENABÒ s.r.l. Via
show all

Download PDF - Tecnologie Didattiche - Cnr

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?