28.05.2013 Views

Le diaspore africane tra due continenti Indagine sulle ... - CeSPI

Le diaspore africane tra due continenti Indagine sulle ... - CeSPI

Le diaspore africane tra due continenti Indagine sulle ... - CeSPI

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

d’origine 66 . I somali residenti in Italia si connettono a queste reti già esistenti, a siti gestiti da<br />

<strong>diaspore</strong>, che sembrano più organizzati o saper meglio gestire − probabilmente per maggiore<br />

esperienza − la propria immagine 67 .<br />

Dall’analisi del panorama Web esclusivamente italiano si deve concludere che la maggior parte dei<br />

siti visitati risulta essere scarsamente gestita da rappresentanti della diaspora stessa, quando non si<br />

rivela espressamente istituita da realtà associative italiane. Questi ultimi sono anche i siti soggetti ad<br />

un’alta mortalità, dovuta perlopiù alla dipendenza da progetti di cooperazione spesso esauriti o che<br />

comunque non permettono un aggiornamento adeguato a causa di una scarsa sostenibilità degli<br />

stessi. Per quanto riguarda i siti delle associazioni della diaspora, stricto sensu, bisogna rilevare<br />

come essi non vengano ancora sfruttati in un’ottica di rete con le altre realtà esistenti, mirando cioè<br />

a creare network di scambio o di collaborazione, ma semplicemente come canale per comunicare<br />

all’esterno le proprie attività, o come strumento per attirare risorse economiche a sostegno.<br />

A conferma di ciò, navigare sui siti qui denominati come “risorse per gli immigrati”, significa<br />

imbattersi perlopiù in indirizzari di associazioni <strong>africane</strong> con scarsissimi riferimenti elettronici.<br />

La sfera più interessante è indubbiamente quella dei blog, perchè più numerosi e soprattutto perché<br />

veicolano creativamente una notevole mole di informazioni ad ampio spettro.<br />

Queste pagine Web offrono un panorama ricco <strong>sulle</strong> personalità che, per motivi legati a fattori<br />

socio-culturali di diversa natura, si trovano a ricoprire ruoli di spicco all'interno nella nos<strong>tra</strong> società.<br />

Tali figure, che potrebbero essere indicate come elitarie, dimos<strong>tra</strong>no una padronanza maggiore della<br />

media nello sfruttamento delle nuove tecnologie, con s<strong>tra</strong>tegie comunicative che risultano essere<br />

maggiormente incisive. Canalizzando l’attenzione sui propri percorsi di vita, ad esempio, costoro<br />

riescono a rappresentare significativamente l’universo degli immigrati, rendendosi portavoce di<br />

sentimenti comuni alle comunità più allargate.<br />

<strong>Le</strong> capacità comunicative acquisite grazie a percorsi professionali o politici personali testimoniano<br />

anche l'abitudine a farsi portavoce di interessi diffusi quali la rivendicazione identitaria o le<br />

difficoltà di inserimento nella nos<strong>tra</strong> società.<br />

Queste pagine sono indubbiamente quelle più ricche di riferimenti ad un senso di appartenenza alla<br />

madre terra Africa, motivato da ragioni socio-politiche, ma anche dal più semplice sentimento di<br />

nostalgia legato alla lontananza dal paese d’origine o semplicemente dal proprio villaggio.<br />

Anche per quanto riguarda questa tipologia, è impossibile non riscon<strong>tra</strong>re un richiamo costante alla<br />

globalità della “blogosfera” 68 internazionale, evidenziato da numerose pagine dedicate alla<br />

segnalazione di link a blog non italiani.<br />

Date tali premesse, è facile intuire come certi processi di aggregazione e networking fra le diverse<br />

realtà associative siano ancora ben lontani dall’essere visibili nel Web, come pure è prematuro<br />

parlare di una presa di coscienza del processo di costruzione della cosiddetta “sesta regione<br />

africana” come auspicato dall’iniziativa Nepad-Unione Africana. Gli unici reali riferimenti alla<br />

questione, e in senso più ampio ad un presunto revival del panafricanismo, sono riscon<strong>tra</strong>bili in<br />

pochi siti 69 fra i quali solo uno, Diasporafricana.org, nato lo scorso Gennaio, esprime la reale<br />

ambizione di rendersi portavoce del dibattito in corso e di creare una mappatura delle realtà<br />

diasporiche <strong>africane</strong> nel territorio italiano.<br />

Questo dato non può stupirci alla luce della pressoché totale assenza nel panorama Web italiano dei<br />

cosiddetti “portali della diaspora”, siti che si propongano come luoghi di incontro delle varie<br />

organizzazioni o che facciano da cappello a iniziative su larga scala.<br />

66<br />

(www.somaliaonline.com), (www.allsbc.com).<br />

67<br />

Come quella in Canada, Stati Uniti o Gran Bretagna con siti di riferimento quali<br />

(www.somalidiasporaalliance.com),(www.somalidiaspora.org), (www.somaliuk.com).<br />

68<br />

Neologismo mutuato dall’inglese blogosphere con il quale si definisce l'insieme dei blog pubblicati su internet.<br />

69<br />

(www.africainmarcia.blogspot.com), (www.sudafrica.it), (www.diasporafricana.org), (www.osageyfo.com),<br />

(www.movimentodegliafrivani.org).<br />

73

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!