Cronica di Taverna - Dalla colonia Greca alla Città Medievale
Cronica di Taverna - Dalla colonia Greca alla Città Medievale
Cronica di Taverna - Dalla colonia Greca alla Città Medievale
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
si legge nel Capo ultimo <strong>di</strong> Geremia, ove gli Agricoltori furono esenti da ogni benche<br />
leggiero danno, in tempo, che preso, ed acciecato Sedecia Re <strong>di</strong> Giudea, spogliata la<br />
<strong>Città</strong>, depredato il Tempio, si fece da pertutto orribile stragge. E veram. te Filone<br />
ebreo; e’ Senofonte nδ dubitarono chiamarla Arte dell’Arti, nutrice <strong>di</strong> tutte le Genti;<br />
e’ Varrone nel p. o libro de Re rustica nδ solam. te la chiamò Arte, má scienza per il<br />
metodo da tenersi nel piantare, coltivare, insitare, e’ raccogliere, nδ che conoscere le<br />
Staggioni, osservar li Climi, considerare l’influenze; e’ mille altre Cose á tante scienze<br />
necessarie, e’ dalle med. me dependenti mercè dell’Agricoltura, come si trovano scritte da<br />
Nerone, Attalo, ed Archelao Re, e’ da Scipione, qd. o si ritirò da Agricoltore in<br />
Lintorno.<br />
Chí maj, dunq:, á tante prerogative dell’Agricoltura e’ per via <strong>di</strong> origine, e’ per via <strong>di</strong><br />
Utile, e’ per via <strong>di</strong> Soggetti, e’ per via <strong>di</strong> nome, ar<strong>di</strong>rà negarli il titolo dovuto alle sue<br />
preminenze; qd. o le stesse Leggi <strong>di</strong> tante esenzioni l’adornano; e’ la vostra Magnifica<br />
Onoranza, á cuj la Providenza Divina há dato tanto lume per sapere ben <strong>di</strong>scernere <strong>di</strong><br />
quest’arte l’intorna gloria, saprà, nello stesso tempo e’ con l’equilibrio<br />
49<br />
della giustizia, e’ cδ la sua Suprema Autorità, defenderla da ogni attentato<br />
pregiu<strong>di</strong>coso á tanti suoj gloriosi fasti, che d<strong>alla</strong> mia rustica <strong>di</strong>citura, nδ si hanno<br />
saputo <strong>di</strong>svelare.<br />
Terminata la <strong>di</strong>ceria, ed applau<strong>di</strong>ta dalli Giu<strong>di</strong>ci del Protospata, si decretò á favore<br />
degli Agricoltori; essendo la Massaria una arte particolare, che si riduceva<br />
all’Agricoltura, che n’era il genere. Che però li nomi dell’Arti restarono li stessi senza<br />
cδtrasto, ó lagnanza alcuna. Sotto li Agricoltori vi erano tutte l’arti addette <strong>alla</strong><br />
Coltura, e’ li Cerajoli, e’ gli Trappetari. Sotto li Fabricatori vi erano li Pignatari,<br />
fornaciari, stucchiatori, Tegolari. Sotto li Ferrari vi erano li Barbieri, arrotatori,<br />
Calderaij, Campanari, orologiari, Stagnarini. Sotto li calzolaj vi erano j Sellari,<br />
Valiggiari, Stivalari, Zoccolari. Sotto j Sartori vi erano j Berettari, Cappellari,<br />
Bottonieri, Calzettari, Mercanti, mercieri, tapezzieri, matarazzari, Tessitori,<br />
Ricamatori, franciari. Sotto li Pittori vi erano j scultori, gl’Indoratori, i Librari, j<br />
mascherari, li Miniatori, li occhialari, orefici, Copisti, Sigillarij: Sotto li Pellicciari vi<br />
erano j Conciatori, Guantari, Manticciari, Saponari, Tamburieri, Marturinari. Sotto<br />
li Carpentieri vi erano ancora j serratori, Coronieri, Intagliatori, Pettinari, Scarpellini,<br />
Tornieri, Ceterari, frischettari, Cestari, fiscolari, Cannistrari. E sotto li Pastori vi<br />
erano li Vetturini, Castratori, j Corrieri, li Cordari, li Crivari, j Bastasi, j Scutellari.<br />
Tutte qste arti furono ridotte á queste 9. Prefetture; le <strong>di</strong> Cui costituz. ni si <strong>di</strong>ranno poj<br />
in appresso. Tanto che la Cosa da principio apparì superflua; má col tempo si vidde<br />
tantonecessaria, ed utile, che le fiere aveano per la perfez. ne <strong>di</strong> queste arti il concorso<br />
sopra tutte l’altre <strong>Città</strong> Vicine, e’ lontane.<br />
50<br />
Stabilite tutte qste Cose cδ gravi pene á Trasgressori, si partì cδ la stessa Comitiva <strong>di</strong><br />
prima, accompagnato da tutta la Classe de Nobili, e’ del Popolo sino al fiume Allis,<br />
37