Cronica di Taverna - Dalla colonia Greca alla Città Medievale
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luogo, dovendo tenere cuscite le due chiavi, che aprivano la cassetta <strong>alla</strong> fine del buco,<br />
nelle proprie saccoccie invisibili ad ognuno, nδ potendosi qste fidare maj se<br />
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nδ á Parochi in caso <strong>di</strong> qualche impe<strong>di</strong>mento, dovendo il tutto passare cδ secreto<br />
inviolabile; stimandosi spe<strong>di</strong>ente più d’ogn’altro Castigo, ó cδsiglio profittevole á ben<br />
educare li Giovani il non sapere de Vecchi Nobili quale fosse il Censore; stimandosi cδ<br />
qsta oscura ignoranza tutti j Vecchi, che passavano l’età delli anni 50.<br />
La più Cura maggiore ne Censori era nelli Padri, e’ Madri <strong>di</strong> famiglia, nelli Maestri, e’<br />
Maestre, circa l’educaz. ne, osservare l’Indole, e’ l’Inclinazione de Giovani Nobili,<br />
poiche per l’Ignobili vi stavano vigilanti li Prefetti dell’arti; nδ potendo li Padri, e’<br />
Madri impiegare j figlioli á loro genio; má <strong>alla</strong> volontà del Censore, che senza passione<br />
conosceva l’indole del Nobile, che dovea comparire poj infaccia <strong>di</strong> gente straniera per<br />
l’impiego, che dovea occupare politico, ó militare. Circa l’impiego del tempo á nδ stare<br />
oziosi, ó spendendolo in giochi indoverosi, ó in conversaz. ni meno lecite. S’invigilava<br />
sopra il lusso del vestire, considerandone de Nobili ancora la spesa del <strong>di</strong> loro<br />
mantenim. to, e’ delle <strong>di</strong> loro ren<strong>di</strong>te. Si punivano li negligenti delle <strong>di</strong> loro possessioni,<br />
qualora nδ procuravano <strong>di</strong> vantaggiarle, dalle Compre mal fatte, e’ <strong>di</strong> ogni cosa<br />
malam. te adoprata, facendoli trovare il Curatore nella Casa eletto, á cuj doveano<br />
ubi<strong>di</strong>re coloro della Casa; punendosi fino quelli, che tenevano li Cavalli magri; tanto<br />
che tutti doveano caminare la strada <strong>di</strong> mezzo; usandosi più rigore in <strong>Taverna</strong>, che<br />
nella Republica <strong>di</strong> Roma usavano cδ le <strong>di</strong> loro Tavole Cerite li Romani Censori.<br />
Rigore, che <strong>di</strong> Nobili facea popolare j Villaggi, má la <strong>Città</strong> la facea onorevole, ed<br />
opulente, nδ che dotta, e’ pia. La mercede del Censore era <strong>di</strong> docati 30. l’anno.<br />
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Capo Capo X. X. Del Del giustiziario, giustiziario, Mastro Mastro Razionale,<br />
Razionale,<br />
e’ e’ Castellan Castellano. Castellan<br />
Si <strong>di</strong>sse, che nell’Uria nella sua prima fondaz. ne Governava la Regina Astiochena, poj<br />
il Duce, e’ l’Arconte, ed á tempo <strong>di</strong> Trischene pure il Duce col Senato. Qd. o poj fú<br />
soggetta l’Uria <strong>alla</strong> Republica Romana vi era in luogo <strong>di</strong> Duce il Correttore; má<br />
stabilitosi poj in Tirio* d<strong>alla</strong> sud. a Republica l’anno 187. prima della Venuta <strong>di</strong> Xto<br />
Nostro Sig. re Duellio Caninio col titolo <strong>di</strong> Correttore, il Correttore dell’Uria prese il<br />
titolo <strong>di</strong> Diacata**, che volea <strong>di</strong>re Moderatore, ó Gubernatore in Latino; abbenche il<br />
Senato vi avesse la maggior parte del Governo. A tempo de Normanni si chiamava<br />
Iurato Gubernatore, e’ Capitano; má separata Taberna da Catanz. ro á tempo <strong>di</strong> Carlo<br />
III. durazzesco li si <strong>di</strong>ede il titolo <strong>di</strong> Giustiziario.<br />
Ora qsto Giustiziario eletto dal Padrone, abbenche li Giu<strong>di</strong>ci assistenti fossero<br />
Citta<strong>di</strong>ni, ne teneva uno per se á cδsigliarlo, teneva il suo Tribunale, decidendo le liti,<br />
e’ dava sino la Morte á delinquenti, tenendo <strong>di</strong> rimpetto al Castello li Patiboli d<strong>alla</strong><br />
parte Montana; risedeva nel sud. o Castello; e’ nella Casa Publica entro la <strong>Città</strong> qd. o<br />
nel Castello sud. o vi stava il Padrone; dovea però fare la Giustizia nella sud. a Casa<br />
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