Cronica di Taverna - Dalla colonia Greca alla Città Medievale
Cronica di Taverna - Dalla colonia Greca alla Città Medievale
Cronica di Taverna - Dalla colonia Greca alla Città Medievale
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
l’amavano; quale portasi* all’accampam. to, rinforzato cδ più fanti, ed artiglieria,<br />
risolvé attendere á pie fermo il nemico.<br />
Come infatti due giorni appresso cδparve l’esercito nemico più numeroso <strong>di</strong> prima<br />
or<strong>di</strong>nato in forma <strong>di</strong> battaglia: precedevano p. a li Arcieri, poj gli Archibuggieri cδ li<br />
micci accesi, fiancheggiati da Cavalli cδ alcuni passavolanti, e’ Falconetti pronti á<br />
tirare: poj tutto il Corpo dell’esercito, che scoperto dalle mura, <strong>di</strong>ede graδ terrore <strong>alla</strong><br />
Gente, nδ avendosi figurato* essere tanto numeroso. Si accampò <strong>di</strong> rimpetto al<br />
Campo, e’ si pose á fortificare, tirandoli continuam. te la Torre, benche cδ poco danno ó<br />
sia per la lontananza, ó per la mala prattica degli Artiglieri, nδ avendone la Contessa<br />
potuto avere migliori; tanto che si penzò chiamare Frontone Curso, ch’era restato nel<br />
Castello <strong>di</strong> Catanzaro, potendo venire d<strong>alla</strong> Parte occidentale, nδ ancora circondata<br />
da Nemici, conforme la notte seguente fú eseguito cδ secretezza per nδ saperlo quej <strong>di</strong><br />
Catanz. ro<br />
146<br />
Alli 26 avendo piantato il Nemico l’artiglieria, incominciò verso al mezzo giorno á<br />
bersagliare il nostro Campo, ed ancora <strong>alla</strong> Torre: avendo piantato artiglieria grossa,<br />
e’ più n’aspettava; tanto che ricevendo il nostro Campo qualche danno, stimò il<br />
Jazzolis <strong>di</strong> notte farli una sorpresa sopra la sud. a artiglieria se li fosse possibile<br />
inchiodarla, ó almeno guastarli l’opere fatte. L’impresa era troppo temeraria, e’ ppciò<br />
degna <strong>di</strong> pigliarne dal Castello Consiglio; mandato l’avviso ad Oddo, l’approvò; ed<br />
egli per starli più vicino, scese dal Castello nelle Case faragonie, ch’erano vacanti;<br />
poiche Fabio Faragonios sospetto <strong>alla</strong> Contessa per tenere il fratello presso lo Sforza,<br />
erasi ritirato in una Casa <strong>di</strong> Campagna al <strong>di</strong> sotto il Borgo. Ricevuta il Jazzolis<br />
questa risoluz. ne, si accinse la notte ad eseguirla; má bisognandovi più Cavalleria, si<br />
spedì l’or<strong>di</strong>ne al Ferrarijs la stessa sera in S. Pietro per mandarli quanto più poteva<br />
Cavalli, che poj ce l’avrebbe rimandato. Mandò pure ricercarcando qualche Cavallo á<br />
Giulio Mannia, e’ Camillo Spicano, ch’erano Capi nelli forti <strong>di</strong> Cyrrheos; come á quelli<br />
Capi, ch’erano nelli due forti d’Arsaliso Guido Putero, e’ Tiburzio Levato; quali<br />
mandarono 12. Cavalli ed 82 Uomini delli forti <strong>di</strong> Cyrrheos, scusandosi gli altri, che li<br />
Nemici cδ li <strong>di</strong> loro Cavalli erano il giorno avanti cδparsi á quej Contorni, onde nδ<br />
poteano lasciar S. to Pietro esposto alle Scorrerie. Arrivati qsti <strong>alla</strong> Porta Montana<br />
verso la sera principiando la notte, furono cδ altri 20. Cavalli, e’ 40. Soldati mandati<br />
al Jazzolis per eseguire l’Intrapresa.<br />
147<br />
Rinforzato da qsto soccorso il Jazzolis la notte delli 27. senza <strong>di</strong>r nulla alli soldati,<br />
má solam. te á Capitani, s’incaminò verso l’esercito nemico, portando seco oltre li<br />
Cavalli, 60. soldati in groppa per guastare se li fosse possibile li ripari, ed inchiodare<br />
l’artiglieria, essendovi fra qsti 60, ferrari 16 per qsto fine, tutti cδ l’ordegni necessarij<br />
per tal fine. Accortesi le Sentinelle <strong>di</strong> qsta sorpresa, <strong>di</strong>edero l’avviso, ed appena<br />
94