CAPITOLO SECONDO - Giovanni Marchetti - Sito web personale

Anche se A. Meineke (Hist. Crit. 430) dubita che si tratti del commediografo e
pensa piuttosto a un noto ubriacone del tempo, non può essere trascurato il fatto
che il Timocle qui citato, segue due illustri personaggi mitici 8 e il riferimento al
nostro commediografo, paragonato a famosi ubriaconi, si configurerebbe come un
colpo critico assestato ad un noto concorrente. Non siamo così lontani, io credo,
dal rimprovero che Aristofane rivolge a Cratino, nella parodia degli „Ippeîj, di
essere un vecchio ubriacone (vv. 526 ss.) 9 .
Dunque qui si potrebbe pensare ad un attacco di Alessi a Timocle, finalizzato non
tanto a colpire un presunto vizio del nostro (nei frammenti non sembra emergere
una particolare simpatia di Timocle per il vino) quanto, soprattutto, a colpire la
sua concezione della commedia 10 facendone perciò un’occasione di critica
letteraria.
Ancora Alessi, nel fr. 77 K.-A., cita Timocle con le parole:
o&uj kaì TimoklÖj êdÎn æpì tÏn i$ppwn dúo skómbrouj
e!fh æn toîj Satúroij eônai.
che interessa proprio per il riferimento ai Sáturoi o ¹Ikárioi sáturoi.
Si tratta di un insieme di elementi, di richiami e di possibili riferimenti che
permettono già di delineare il quadro di una figura letteraria non secondaria nel
panorama degli autori della cosiddetta mésh.
Per quanto riguarda i frammenti dobbiamo dire che allo stato non esistono studi
tendenti a riaggregarli su basi tematiche 11 .Né è possibile classificare
cronologicamente le varie commedie, in quanto soltanto in alcuni casi è
ipotizzabile, in virtù di informazioni interne o esterne ai testi, determinarne la data
di composizione. In generale l’opera di Timocle è collocata nella seconda metà
del IV sec. a.C.
Sul piano dei contenuti, lo studio dei frammenti risulta ancor più complesso
perché appare difficile, e spesso impossibile, ricostruire una trama delle sue opere.
8
Enopione, cfr. Ateneo I, 26b-c, è il mitico figlio di Arianna e di Dioniso o Teseo. Marone era,
secondo Esiodo (fr. 238 Merckelbach-West), nipote di Enopione che in Euripide è figlio di
Dioniso (Cycl. v. 616). Non si hanno notizie sul Vinaio che tuttavia Arnott intende “vinaio”.
9
L’attacco di Aristofane suggerì la risposta allegorica di Cratino nella commedia Putính del 423
a.C.
10
Riprenderò questo tema nel capitolo terzo.
11
Salvo il tentativo piuttosto sommario contenuto nello studio di Bevilacqua, 1929.
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