30.05.2013 Views

CAPITOLO SECONDO - Giovanni Marchetti - Sito web personale

CAPITOLO SECONDO - Giovanni Marchetti - Sito web personale

CAPITOLO SECONDO - Giovanni Marchetti - Sito web personale

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Si tratta ancora di sette tetrametri trocaici catalettici. Siamo in presenza di un<br />

dialogo tra due personaggi.<br />

5<br />

M[a]rºu/an de\ to\n f[i¿]laulon Au)tokle/a dedarme/n[o]n<br />

gumno\n e(sta/nai kamínwi prospepattaleume/non<br />

Thre/a t' ¹Ariºtomh/dhn. {B.} dia\ ti¿ Thre/a le/geiº;<br />

{A} dio/ti thr[e]în deî paro/ntoº toûde ta\ ºkeu/h ºfo/dra<<br />

ei¹ de mh/, Pro/knh genh/ºhi, knw¯menoº to\ krani¿on,<br />

aÄn a)pole/ºhiº. {B.} yuxro/n. {A.} a)lla\ pro\º qeÏn ) æpi¿[s]xete<br />

mhde\ ºuri¿chte.<br />

(A) Che Marsia-Autocle 155 amante del flauto, scorticato, stia ignudo, inchiodato ad una fornace e Tereo-<br />

Aristomede 156 pure (B)Perchè citi Tereo? (A)Perché quando c’è lui, devi stare ben attento 157 alla roba,<br />

altrimenti diventerai una Procne grattandoti la testa 158 se (la) perdi (B)Che battutaccia! (A) Per gli dei,<br />

tacete e non fischiate.<br />

Autocle era un noto pederasta; il paragone con Marsia si può forse spiegare<br />

perché come Marsia fu privato della pelle così Autocle amava denudarsi (cfr.<br />

Coppola, 1927, p. 462). Timocle ironizza su di lui anche nell’ ŒOrestautokleídhj.<br />

Per quanto riguarda Aristomede, Timocle lo cita anche nel fr. 14 (…Hrwej), dove lo<br />

definisce un ladro.<br />

Particolarmente interessante in questo frammento è l’interpretazione dei vv. 6-7.<br />

Secondo Coppola 159 non si tratterebbe di un appello agli spettatori; infatti ritiene<br />

che il dialogo si svolga tra Sileno (A) e i Satiri (B) e, dunque, ci sarebbe un invito<br />

di Sileno ai Satiri a non sghignazzare a seguito della battuta su Tereo e Procne.<br />

Sostiene Coppola che “irrequietezza dei satirelli e l’ordine di Sileno<br />

corrispondono benissimo a situazioni del genere nei drammi satirali”. Ma tutta<br />

l’analisi di Coppola spinge a dimostrare l’attività di satirografo di Timocle.<br />

155 Marsia è il Satiro, mitico inventore del flauto a doppia canna, che sfidò Apollo. Autocle, citato<br />

da Timocle anche al fr. 27, era un noto pederasta (Aeschin. 1, 52).<br />

156 Aristomede il bello, già citato da Timocle al fr. 14 K.-A. secondo Didimo che cita Demostene,<br />

fu trierarca nel 356 a.C. (cfr. Coppola, 1927, p. 463). Tereo re di Tracia e figlio di Ares è l’eroe<br />

della leggenda di Filomela e Procne (cfr. Ov. Metam., VI, 426 sgg.).<br />

157 Qui bisogna notare il gioco di parole tra il nome Tereo e il verbo thréw.<br />

158 Notare anche qui il gioco di parole tra Próknh e knÍmenoj.<br />

159 Cfr. Coppola, 1927, p. 461.<br />

78

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!