CAPITOLO SECONDO - Giovanni Marchetti - Sito web personale

e che, invece, bisogna un po’ combattere e farsi schiaffeggiare e ricevere percosse da mani delicate 174 ;
questo per Zeus Onnipotente 175 è davvero piacevole.
Come afferma V. Bevilacqua, (1939, p. 37) questo frammento “rileva un
particolare studio nella scelta di parole che rendano anche nel suono la morbida
sensualità dell’immagine evocata” 176 e , dunque, una vivida costruzione delle
baruffe amorose che accrescono l’appagamento per la conquista dell’amata.
Insomma il frammento sembra esprimere un senso di dolcezza e di scambi
amorosi ma non c’è nulla di spirituale. Tutto appare umano, carnale e reale come
dev’essere nella commedia. L’esaltazione dell’amore si riallaccia anche ad
un’altra commedia (fr. 25 K.-A. Néaira), dove l’amore frustrato di uno spasimante
per l’etera Frine diventa lo strumento per l’arricchimento della cortigiana.
Non manca sul tema dell’amore anche un richiamo alla commedia ; Epistolaí (fr.
10 K.-A.), in cui il lamento amoroso del parlante deluso trova, comicamente, una
metafora nei bisogni materiali di tre parassiti. Si può dire che in generale, sulla
base dei frammenti di cui disponiamo, il tema amoroso risulta marginale tra gli
interessi di Timocle. Quando ne cogliamo un riferimento, esso rappresenta una
nuova occasione per ridicolizzare e colpire il personaggio dell’etera: esso e quello
del parassita, come abbiamo detto, costituiscono due “tipi” molto intriganti per le
finalità letterarie del nostro poeta.
Néaira 177
frr. 25-26 K.-A.
Di questa commedia Ateneo tramanda il primo frammento. Il secondo, costituito
da un unico verso, è riportato da una citazione della Suda (a 2048).
174 Analoghe espressioni si ritrovano in Ov. Ars Amat. II, 233-236.
175 nh\ to\n Di¿a to\n me/giston si ritrova in Men. Dysc. 835.
176 In particolare si nota l’abbondanza di liquide e di mute ai vv. 3-5-6, ad es. stifro/thj,
xrÏma, pneûma, plhga\j.
177 Filemone rappresentò una commedia con lo stesso titolo.
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