Atlante delle orchidee della Provincia di Siena (dimensione: 6Mb)
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Fioritura <strong>di</strong> Orchis purpurea in una oliveta presso Chiusure. (Foto D. Morrocchi)<br />
re anche ver<strong>di</strong> e dunque poco vistosi (Listera<br />
ovata, Platanthera sp. pl., Epipactis sp. pl.,<br />
etc…); le specie eterotrofe (Limodorum abortivum,<br />
Neottia nidus-avis) presentano invece<br />
foglie ridotte a squame e pigmenti fotosintetici<br />
assenti o mascherati. Un terzo gruppo <strong>di</strong> specie<br />
vive in situazioni interme<strong>di</strong>e come gli arbusteti e<br />
le garighe o in ambienti umi<strong>di</strong> (Anacamptis laxiflora,<br />
Epipactis palustris). Ciò che invece desta<br />
sorpresa è il fatto che le <strong>orchidee</strong> riescono a<br />
vivere anche in aree fortemente antropizzate e<br />
soggette a forti stress, come margini stradali,<br />
coltivi ed aree urbane; in questo caso ad<strong>di</strong>rittura<br />
si può supporre che tali ambienti, per specie<br />
quali Anacamptis morio, A. pyramidalis e<br />
Orchis purpurea costituiscano un habitat ideale,<br />
grazie alla <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> sostanze azotate e<br />
alla scarsità <strong>di</strong> competitori, a causa dello sfalcio<br />
perio<strong>di</strong>co <strong>delle</strong> erbe. Emblematica, in questo<br />
senso, è la presenza <strong>di</strong> Spiranthes spiralis, una<br />
piccola orchidea a fioritura autunnale, all’interno<br />
dell’isola <strong>di</strong> traffico <strong>di</strong> uno svincolo in prossimità<br />
<strong>della</strong> Tangenziale <strong>di</strong> <strong>Siena</strong>.<br />
SISTEMATICA<br />
La sistematica può essere definita, in ambito<br />
biologico, come la scienza che stu<strong>di</strong>a la <strong>di</strong>versità<br />
biologica degli organismi attualmente esistenti<br />
sulla terra e la loro storia evolutiva<br />
(Simpson, 1961; Gerola, 1997); ciò implica<br />
la scoperta, la descrizione e l’interpretazione<br />
<strong>della</strong> <strong>di</strong>versità biologica nonché la sintesi dell’informazione<br />
sulla <strong>di</strong>versità sotto forma <strong>di</strong><br />
sistemi <strong>di</strong> classificazione pre<strong>di</strong>ttivi. La classificazione<br />
è il collocamento <strong>di</strong> un’entità in uno<br />
schema logico e organizzato <strong>di</strong> relazioni. La<br />
sistematica, inoltre, comprende una <strong>di</strong>sciplina<br />
detta tassonomia (deriva dal greco taxis =<br />
or<strong>di</strong>ne) che assegna i nomi scientifici ai gruppi<br />
<strong>di</strong> organismi e stu<strong>di</strong>a i mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> classificare<br />
gli esseri viventi. Si comprende quin<strong>di</strong> che<br />
sistematica, classificazione e tassonomia, non<br />
sono la stessa cosa, sebbene spesso se ne faccia<br />
un uso improprio considerandoli sinonimi.<br />
Quando poi questi concetti vengono applicati<br />
ad un mondo come quello <strong>delle</strong> <strong>orchidee</strong> che<br />
è per natura complicato, estremamente varia-<br />
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