Antologia Pagine Ribelli Volume Terzo

Antologia Pagine Ribelli Volume Terzo
Non devono trovarmi, non mi lascerò trovare.
Ma perché non vogliono capire?
Uno come me non può dar fastidio.
Forse per loro costituisco un esempio da non imitare,
che non deve essere seguito da altri e quindi un
esempio da castigo esemplare e, al limite, da
eliminare.
Ecco il perché di tanta fatica: io sono - per usare il
loro linguaggio - un rivoluzionario, un disfattista, un
anarcoide ribelle alle superiori autorità.
Devo essere eliminato, altrimenti potrei venire
additato come - e cito sempre parole loro -
catalizzatore di pericolosi sfaldamenti nei confronti di
un'autorità che deve essere arbitra assoluta della
convivenza sociale. Non so se l'autorità sia una cosa
giusta per gli altri uomini, non mi interessa: so
soltanto che è una limitazione della mia libertà.
Mi ribello a questo sopruso: è nel mio diritto di uomo
libero.
Non voglio autorità e per questo non mi devono
trovare.
... (parole illeggibili perché slavate dalla pioggia - o, forse,
macchiate dal sangue)
Chissà se mi spareranno addosso?
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