Sentenza Juventus sullo scandalo doping - Rdes.It
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Pur senza tener conto della non indifferente quantità di capsule di glutatione che risultano acquistate<br />
dalla società come integratore alimetare, sempre nel periodo preso in considerazione, invero,<br />
almeno 10 giocatori della <strong>Juventus</strong> al sorteggio anti<strong>doping</strong> hanno dichiarato di aver assunto il Tad e<br />
tale medicinale, composto da glutatione ridotto sale sodico, coma da scheda tecnica, risulta essere<br />
stato acquistato nella forma di Tad 600 fiale per 175 confezioni, mentre tra i farmaci in giacenza<br />
sono state rinvenute soltanto 18 confezioni di Tad. Senza contare, poi, che per la sola stagione<br />
1997/98 risultano acquistate 300 confezioni di Glutatione ridotto 500 mg in capsule.<br />
Il dottor Agricola, insomma, somministrava regolarmente il glutatione ai giocatori, così come<br />
abitualmente somministrava vitamine di vario genere tra le quali la vitamina C e la vitamina E,<br />
come egli stesso ha più volte dichiarato e, dunque, l'imputato non aveva affatto bisogno di utilizzare<br />
il Samyr come precursore del glutatione, così come pretestuosamente si è sostenuto.<br />
E, dunque, risulta certo in atti che l'imputato - contrariamente a quanto da lui sostenuto - non ha<br />
utilizzato il Samyr come precursore del glutatione, né può averlo utilizzato per combattere affezioni<br />
epatiche, dal momento che i giocatori della squadra non soffrivano di disturbi al fegato.<br />
Si è pure fatto intendere, inoltre, che il Samyr potrebbe essere stato utilizzato contro la fatica, ma<br />
anche questo tipo di spiegazione risulta generico, ingiustificato e privo di fondamento anche nei<br />
fatti.<br />
L'imputato più volte ha affrontato l'argomento e lo ha fatto ampiamente, ad esempio, a proposito<br />
degli aminoacidi ramificati e del triptofano, sostanza usata dal cervello per produrre serotonine che<br />
- a dire dell'imputato - sarebbero tra le cause principali del senso della fatica.<br />
Il dottor Agricola così si è espresso: "Questo, tra l'altro proprio ieri, riguardando ovviamente tutte le<br />
cose, ho letto proprio uno studio fatto dall'Università di Pisa su questo argomento, in cui appunto<br />
parlava della fatica e indicava che le cause di fatica sono quelle che ho detto prima, cioè il<br />
glicogeno, la deplezione del glicogeno, della creatina, degli ioni... degli idrogenioni e, ultimo, l'ho<br />
dimenticato prima, della interferenza del triptofano sulla...... Comunque parliamo di situazioni che<br />
sono ai limiti tra la fisiologia e la blanda patologia. Come vengono usati integratori e possono anche<br />
non essere usati, così come vengono usati farmaci, ma possono non essere usati perché sono<br />
farmaci di basso livello e possono servire, ma comunque non succede nulla di clamoroso se non<br />
vengono usati, anche questa evidenza scientifica, tra l'altro non certissima, ma comunque anche<br />
questa evidenza scientifica, non significa che se uno non blocca il triptofano e quindi c'è la fatica<br />
acuta, allora il soggetto diventi, chissà, malato e non si tuteli la sua salute; è un elemento di<br />
arricchimento ulteriore dal punto di vista speculativo, cioè delle nostre conoscenze, circa i<br />
meccanismi della fatica. Questo volevo dire. Dal punto di vista poi che uno si affatichi, e beh, vuol<br />
dire che sarà affaticato, sappiamo che probabilmente tra le varie componenti c'è anche la serotonina,<br />
ecco, possiamo anche pensare quello.......ma io penso che un soggetto... ma un soggetto che non è<br />
affaticato stia meglio di uno che è affaticato! Cioè penso che qualsiasi persona che viene da me,<br />
cioè non bisogna distinguere la precauzione che si deve avere negli eccessi da allenamento o da<br />
gara, da quelli che sono degli affaticamenti anche se fisiopatologici, e che comunque consentano<br />
un'attività professionistica del calcio. Quindi si sa, si può sapere che l'aminoacido a catena<br />
ramificata, che ribadisco, non è mai stato usato da noi in maniera molto molto... anzi, pochissimo,<br />
però è uno strumento che noi sappiamo esistere, quindi non dico, anche oggi possiamo usarlo<br />
qualche volta. Lo usiamo qualche volta....." (trascrizioni registrazioni udienza del 10 luglio 2003 -<br />
pagine 249 e seguenti).<br />
Riferendosi, perciò, agli aminoacidi ramificati e a questo tipo di farmaci di cui si sta trattando, tra i<br />
quali il Samyr, definiti di basso livello dall'imputato, nonché alla generica stanchezza, valutata<br />
come situazione che è indicata ai limiti tra la fisiologia e la blanda patologia, il dottor Agricola ha<br />
affermato che occorre distinguere la precauzione che si deve avere nei riguardi degli eccessi da<br />
allenamento e da gara dall'affaticamento che invece è controllabile farmacologicamente e che<br />
ugualmente consente lo svolgimento dell'attività sportiva professionistica e, in quest'ultimo caso,<br />
insomma, è opportuno ricorrere alla somministrazione di integratori e farmaci, dal momento che pur<br />
non costituendo la stanchezza una vera patologia, comunque è preferibile non sentirsi stanchi.