Prospetto Informativo relativo all'offerta in opzione agli ... - NoemaLife
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<strong>NoemaLife</strong> S.p.A. <strong>Prospetto</strong> <strong>Informativo</strong><br />
Europei, alcuni dei quali, pr<strong>in</strong>cipalmente Italia e Francia, sono, direttamente o <strong>in</strong>direttamente, controparti<br />
del Gruppo.<br />
Pertanto, l’Emittente ragionevolmente ritiene che, qualora si verificasse un peggioramento<br />
delle suddette circostanze, il Gruppo potrebbe subire conseguenze negative sulla propria situazione<br />
economica, patrimoniale e f<strong>in</strong>anziaria. (Si veda la Sezione Prima, Capitolo 3, Paragrafo 3.1 del<br />
<strong>Prospetto</strong> <strong>Informativo</strong>).<br />
In secondo luogo, il mercato <strong>in</strong> cui opera l’Emittente è caratterizzato da una struttura f<strong>in</strong>anziaria<br />
che pesa <strong>in</strong> larga misura sui propri fornitori, <strong>in</strong>fatti, il lasso di tempo che mediamente trascorre<br />
fra l’effettuazione della prestazione e l’<strong>in</strong>casso, è stimato dall’Emittente <strong>in</strong> oltre un anno, con la conseguenza<br />
che l’Emittente registra un’elevata <strong>in</strong>cidenza dei crediti clienti sul valore della produzione<br />
(circa il 115% al 31 dicembre 2011 e 88% al 31 dicembre 2012) e un livello di capitale circolante, calcolato<br />
al lordo della differenza fra attività e passività f<strong>in</strong>anziarie correnti, strutturalmente elevato (il<br />
64,4% nel 2011 e 41,1% nel 2012), con un fisiologico appesantimento della gestione f<strong>in</strong>anziaria ed <strong>in</strong><br />
particolare, con un aggravamento di oneri f<strong>in</strong>anziari (si veda la Sezione Prima, Capitolo 3, Paragrafo<br />
3.4 del <strong>Prospetto</strong> <strong>Informativo</strong>).<br />
In terzo luogo, occorre considerare che:<br />
• il settore <strong>in</strong> cui opera l’Emittente, così come <strong>in</strong> generale il settore delle applicazioni e dei servizi<br />
<strong>in</strong>formatici, è caratterizzato da cambiamenti tecnologici che impongono cont<strong>in</strong>ui sviluppi<br />
e aggiornamenti della gamma dei prodotti offerti. Pertanto il futuro sviluppo dell’attività<br />
dell’Emittente dipenderà anche dalla propria capacità di anticipare le tendenze del mercato <strong>in</strong><br />
cui opera, mantenendo un livello qualitativo elevato;<br />
• il mercato europeo della sanità è un mercato molto regolato e dom<strong>in</strong>ato dal settore pubblico<br />
che ne condiziona la d<strong>in</strong>amica di spesa. Tuttavia, nonostante l’<strong>in</strong>formatizzazione sanitaria<br />
possa garantire una maggiore efficienza ed efficacia alle strutture ospedaliere pubbliche, <strong>in</strong><br />
molti Paesi europei l’allocazione di risorse f<strong>in</strong>anziarie pubbliche per <strong>in</strong>vestimenti <strong>in</strong> tecnologie<br />
potrebbe essere limitata (per maggiori <strong>in</strong>formazioni si veda la Sezione Prima, Capitolo 3,<br />
Paragrafo 3.12).<br />
Sul fronte del mercato italiano <strong>in</strong> particolare, l’<strong>in</strong>tervento legislativo nell’esercizio 2012 sul<br />
contenimento della spesa nella sanità, la “Spend<strong>in</strong>g Review”, già disponeva che su tutti i contratti di<br />
fornitura di beni e servizi <strong>in</strong> essere e per l’<strong>in</strong>tera loro durata, i corrispettivi ed i corrispondenti volumi<br />
di acquisto di beni e servizi dovessero essere ridotti del 5%. La “Legge di Stabilità” ha proseguito nel<br />
contenimento della spesa <strong>in</strong> ambito sanitario <strong>in</strong>nalzando al 10% la riduzione degli oneri per i vecchi<br />
appalti. Tuttavia, al f<strong>in</strong>e di ottimizzare le spese nel settore sanitario, viene stabilito che le regioni possono<br />
conseguire gli obiettivi di razionalizzazione del sistema sanitario mediante l’adozione di misure<br />
alternative alla riduzione degli importi e delle prestazioni dei contratti di appalto, purché assicur<strong>in</strong>o<br />
l’equilibrio del bilancio sanitario.<br />
Inf<strong>in</strong>e, si precisa che il settore <strong>in</strong> cui opera l’Emittente potrebbe essere <strong>in</strong>teressato dall’<strong>in</strong>gresso<br />
di altri operatori, anche di dimensioni notevolmente superiori a quelle dell’Emittente, attivi<br />
nello sviluppo e nella commercializzazione di prodotti aff<strong>in</strong>i a quelli realizzati dalla Società, comportando<br />
eventualmente effetti negativi sul processo di sviluppo e sulla competitività e con conseguente<br />
impatto negativo sui risultati economici, patrimoniali e f<strong>in</strong>anziari dell’Emittente (si veda la Sezione<br />
Prima, Capitolo 3, Paragrafo 3.14 del <strong>Prospetto</strong> <strong>Informativo</strong>).<br />
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