x - Dipartimento di Fisica - Università di Pisa
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112<br />
Nicolò Beverini<br />
appare una <strong>di</strong>pendenza dalla <strong>di</strong>rezione relativa dei due vettori e nella un<br />
prodotto vettoriale.<br />
A partire dalla legge <strong>di</strong> Biot-Savart, calcolando un integrale, si possono<br />
calcolare i valori del campo magnetico nei <strong>di</strong>versi casi particolari.<br />
Considerando un filo rettilineo <strong>di</strong> lunghezza infinita, percorso da corrente<br />
da una corrente i , si trova ad esempio che ad una <strong>di</strong>stanza r dal filo il<br />
campo vale in modulo:<br />
!<br />
B = µ 0<br />
i<br />
[14.12]<br />
2! r .<br />
!<br />
Il vettore B è tangente alla circonferenza che giace sul piano perpen<strong>di</strong>colare<br />
al filo ed ha centro nella posizione del filo stesso, ed è orientato, guardando<br />
dalla <strong>di</strong>rezione in cui fluisce la corrente, in senso antiorario. In Fig. 14-3<br />
sono mostrate le linee <strong>di</strong> forza del campo magnetico generato dalla corrente<br />
che scorre verso l’alto in un filo rettilineo perpen<strong>di</strong>colare al piano del foglio<br />
Fig. 14-3<br />
Effettuando il calcolo del campo magnetico generato nel centro <strong>di</strong><br />
una spira circolare conduttrice <strong>di</strong> raggio R (Fig. 14-4), percorsa da una corrente<br />
i si ottiene un campo <strong>di</strong>retto nella <strong>di</strong>rezione dell’asse il cui valore assoluto<br />
è:<br />
!<br />
[14.13]<br />
B = µ 0 i<br />
2 R<br />
Fig. 14-4<br />
14.6 Forza tra due conduttori paralleli percorsi da corrente<br />
Mettendo insieme quanto detto nei §§ 14.4 e 14.5, possiamo calcolare<br />
quale sia la forza magnetica agente tra due fili rettilinei paralleli infiniti,<br />
posti ad una <strong>di</strong>stanza d, percorsi da corrente, rispettivamente i1 e i2 (Fig.<br />
14-5).