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quaderno sinodo VII.pdf - Diocesi Altamura - Gravina - Acquaviva ...

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38<br />

Rimasta vacante l’arcipretura, Carlo V d’Asburgo<br />

non si preoccupò di procedere alla nomina del nuovo<br />

prelato. Se ne interessò, invece, il signore della città, Ferdinando<br />

Gaetani, il quale credette d’essere di sua competenza<br />

la proposta di nomina dell’arciprete, giacché<br />

suo padre Onorato aveva ricevuto in feudo <strong>Altamura</strong> da<br />

Ferdinando il Cattolico nel 1506 54 . Infatti, su suo suggerimento,<br />

il pontefice Clemente <strong>VII</strong> nominò a tale carica<br />

il nobile napoletano Fabio Pignatelli (1528) che non<br />

prese mai possesso dell’arcipretura altamurana, rinunciandovi<br />

definitivamente sette mesi dopo.<br />

Lo stesso Clemente, allora, investì della stessa l’altamurano<br />

Niccolò Sapio (1529-1548). La modalità di nomina,<br />

però, non sfuggì al nuovo viceré di Napoli, Pietro<br />

da Toledo che, ristabilendo il diritto di regia collazione,<br />

fece designare lo spagnolo Vincenzo d’Avyla de Salazar<br />

la cui investitura, però, fu contestata presso l’ufficio<br />

del Cappellano Maggiore.<br />

Sapio portò a compimento le grandi opere iniziate<br />

dal suo predecessore. Alla sua morte, avvenuta nel 1548,<br />

il Capitolo volle usurpare il diritto di nomina del sovrano,<br />

facendo cadere la scelta del nuovo arciprete su un altro<br />

altamurano. Salazar, però, che aveva atteso ben sette<br />

anni per prendere possesso dell’arcipretura che gli<br />

spettava, non fu disposto a rinunciare, né tollerò d’essere<br />

messo in discussione. Nel 1550 la occupò con la forza<br />

delle armi, facendo abbattere la porta della chiesa che<br />

il capitolo prepotentemente gli aveva chiuso in faccia.<br />

A questo prelato si deve la costruzione della seconda<br />

torre campanaria e l’apposizione dei tre stemmi sulla<br />

facciata (quello di Carlo V d’ Asburgo, di Pietro da Toledo<br />

e il suo) con una lunga iscrizione che ricordava le<br />

tappe storiche della prelatura nullius.<br />

54 V. Vicenti, Cronologia, cit., p. 295.

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