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Le collezioni veneziane d'arte e d'antichita dal secolo XIV. ai nostri ...

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CXX<strong>XIV</strong><br />

Della collezione che Giovanni Rossi di Gherardo ebbe a mettere<br />

insieme, con poco buona scelta, scrisse il Cicogna in un opuscolo che<br />

narra la vita del Rossi (i). Questi, nato nel 1776, riunì in Venezia<br />

e nella sua villa di S. Andrea di Barbarana marmi scolpiti antichi e<br />

moderni, dipinti, bronzi, majoliche, vetri, monete e medaglie, oggetti di<br />

storia naturale e una buona biblioteca. Morto il Rossi nel 1852 fece<br />

erede la moglie ed il figlioccio Andrea Giudici i quali dopo 1' anno<br />

1858 vendettero ogni cosa.<br />

<strong>Le</strong> ultime <strong>collezioni</strong> d' arte che vennero in luce nella prima metà<br />

di questo <strong>secolo</strong>, meriterebbero una lunga e particolare illustrazione.<br />

11 lettore potrà rilevare le principali d<strong>ai</strong> cenni seguenti :<br />

Miihmani baroìie Antonio. Possedeva nel 1847 una scelta Gal-<br />

leria di quadri, tra i quali alcuni dei Vivarini, del Mantegna, dei<br />

Bellini, del Giorgione, di Tiziano, di Paolo ^^eronese ed altri. (2) Ber-<br />

tani dott. Antonio. Monete e medaglie, che stava ordinando nel 1847. (3)<br />

Dal Bon o del Ben Giuseppe. Era oriundo di S. Vito del Friuli.<br />

11 Cicogna nei suoi Diari scrive di lui. « Avea raccolto una superba<br />

« collezione di stampe rare, rarissime, bronzi di vario genere ecc.<br />

« Incontrò non piccoli debiti. I creditori lo citarono <strong>ai</strong> Tribunali. »<br />

<strong>Le</strong> sue <strong>collezioni</strong> erano in vendita nel 1847 (4).<br />

De Sivnj Aiioiisto Litigi di Parigi. Raccoglitore e negoziante di<br />

quadri morto nel 1842, lasciando erede il suo compatriota Giacomo de<br />

Bon. Notavasi nell'Inventario della sostanza abbandonata <strong>dal</strong> Sivry:<br />

di Mantegna: una Deposizione, di Giorgione: un S. Giorgio vincitore<br />

del drago, del Pordenone : un Gesù caduto sotto la Croce, del Tiziano :<br />

il Ritratto di P. Bembo ed altre tele di Lorenzo di Credi, P. Bordone,<br />

Morone, Tintoretto, Porbus, Tiepolo, R^ni ed altri migliori. Ricc'ii ^-<br />

sima era pure la raccolta delle porcellane antiche di Sassonia, e di<br />

Sèvres, di vetri, bronzi, avori ed intarsi.<br />

Acqnaroli Domenico. Dimorava a S. Girolamo. Si ricorda che nz\<br />

(1) Cenni intorno a Giovanni Rossi. Venezia, Merlo. 1852.<br />

(2) Venepa e le sue lagune, voi. II, parte II, e <strong>Le</strong>comte, Venezia. Ivi, 1844.<br />

(3) Ibid.<br />

(4)<br />

Catalogo di una collezione di scelle stampe antiche e moderne e di libri <strong>d'arte</strong>,<br />

posseduta da un an-.atore di Venezia. Padova, Minerva, 1S43 e Catalogo di bronci,<br />

medaglie, dipinti ed altri oggetti d'arie posseduti da un amatore di Venezia. Ibid.

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