l'editoriale la riflessione la discussione temi e problemi Pedagogia ...
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La pedagogia dei nostri giorni: per un bi<strong>la</strong>ncio, per una “prospezione”*<br />
56<br />
Alessandro Mariani<br />
1. Fonti documentarie: a partire dalle riviste<br />
Attraverso lo spoglio e l’analisi di alcune tra le più significative riviste<br />
presenti all’interno dell’attuale parterre pedagogico italiano –<br />
“Encyclopaideia”, “I <strong>problemi</strong> del<strong>la</strong> pedagogia”, “Orientamenti pedagogici”,<br />
“<strong>Pedagogia</strong> e vita”, “<strong>Pedagogia</strong> oggi”, “Scuo<strong>la</strong> e Città” (nuova<br />
edizione), “Studi sul<strong>la</strong> formazione”, “Studium educationis” – ho cercato<br />
di mettere in luce alcune tematiche strutturali/ricorrenti del<strong>la</strong> pedagogia<br />
che, oggi, rappresentano dei nodi nevralgici, da continuare a esplorare<br />
e approfondire. Nel caso di riviste maggiormente “consolidate” nel<br />
tempo (“I <strong>problemi</strong> del<strong>la</strong> pedagogia”, “Orientamenti pedagogici” e “<strong>Pedagogia</strong><br />
e vita”) ho considerato i numeri dell’ultimo decennio; invece,<br />
per quanto riguarda le riviste più “giovani” (“Encyclopaideia”, “<strong>Pedagogia</strong><br />
oggi”, “Scuo<strong>la</strong> e Città” – nuova edizione –, “Studi sul<strong>la</strong> formazione”,<br />
“Studium educationis”), ho consultato soltanto le annate disponibili.<br />
Una col<strong>la</strong>zione non esaustiva, ma solo campionaria; infatti, anche<br />
altre riviste (“Adultità”, “Prospettive EP”, “Ricerche pedagogiche”, per<br />
fare alcuni autorevoli esempi) avrebbero meritato un’analisi dettagliata<br />
che andrebbe successivamente ripresa e ampliata.<br />
Perché le riviste? Perché – soprattutto quelle di dibattito e di ricerca,<br />
come <strong>la</strong> quasi totalità delle esaminate – offrono, a partire da questa duplice<br />
ottica, una documentazione di “prima mano” e una “base d’appoggio”<br />
necessarie per individuare una serie di points de repère, in grado<br />
di toccare – in una dimensione di attualità – le connotazioni epistemologiche,<br />
ma anche le scelte etico-valoriali e le strutture antinomiche, come<br />
pure le problematiche ricorrenti del discorso pedagogico contemporaneo.<br />
Una rivista, poi, è sempre una buona palestra per sondare lo statuto<br />
di un sapere, le sue tensioni interne, le sue frontiere attuali e possibili,<br />
——————<br />
* Comunicazione tenuta il 27 giugno 2003 – a Bologna – nell’ambito del Convegno Nazionale su “La<br />
<strong>Pedagogia</strong> e le nuove sfide dell’educazione”, organizzato dal<strong>la</strong> Società Italiana di <strong>Pedagogia</strong> (SIPED).