30.05.2013 Views

NELLO SPECCHIO DEL PASSATO - biblioteca galilei trieste

NELLO SPECCHIO DEL PASSATO - biblioteca galilei trieste

NELLO SPECCHIO DEL PASSATO - biblioteca galilei trieste

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

H2O E LE ACQUE <strong>DEL</strong>L'OBLIO<br />

(Lezione tenuta all'Institute of Humanities and Culture<br />

Dallas, maggio 1984)<br />

Mi è stato detto che da settant'anni diversi cittadini di Dallas<br />

sollecitano la realizzazione di un lago artificiale nel centro della città.<br />

Gli abitanti di Dallas si aspettano che quel lago bagni le finanze e la<br />

fantasia, il commercio e la salute. Una commissione sta studiando la<br />

fattibilità del progetto. A questo studio l'Institute of Humanities and<br />

Culture di Dallas vuol dare un particolare contributo: vogliamo riflettere<br />

sul rapporto fra l'Acqua e i Sogni, in quanto tale legame è una<br />

componente di ciò che 'fa funzionare una città'. Da sempre i sogni danno<br />

forma alle città; le città hanno sempre ispirato sogni; e tradizionalmente<br />

l'acqua ha fecondato entrambi. Ma io nutro seri dubbi che disponiamo<br />

ancora dell'acqua capace di legare le due cose. La società industriale ha<br />

trasformato H2O in una sostanza non miscibile con l'elemento<br />

archetipico dell'acqua. La mia lezione è perciò divisa in due parti: la<br />

prima evoca le acque di sogno del Lete e la seconda presenta la storia<br />

dell'acqua nel contesto della pulizia delle città. Alla fine ritornerò alla<br />

questione iniziale, se la fantasia possa sopravvivere in un contesto di<br />

prodotti ingegneristici che hanno perso il potere elementare di riflettere<br />

insondabili acque del sogno.<br />

Un principe tedesco, in epoca barocca, si fece costruire nella città<br />

di Kassel un castello circondato da giardini inglesi in cui le acque si<br />

esprimono in tutti i modi di cui sono capaci. In quei giardini l'acqua non<br />

solo è presente all'occhio e al tatto, ma parla e canta in diciassette<br />

registri diversi. Le acque del sogno mormorano, calano, si gonfiano,<br />

ruggiscono, gocciolano, rimbalzano, scorrono e giocano.<br />

Possono lavare o trascinare via, possono cadere dall'alto o<br />

sgorgare dal profondo della terra, possono inumidire o bagnare. Fra tutte<br />

queste meraviglie dell'acqua, io scelgo il suo potere di lavare: il potere

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!