31.05.2013 Views

Linee di Indirizzo regionali per la Ristorazione nelle strutture ...

Linee di Indirizzo regionali per la Ristorazione nelle strutture ...

Linee di Indirizzo regionali per la Ristorazione nelle strutture ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

3. IL PRONTUARIO DIETETICO<br />

3.1. PREMESSA<br />

Le <strong>per</strong>sone anziane attive e in buono stato <strong>di</strong><br />

salute hanno esigenze nutrizionali molto simili a<br />

quelle che avevano in età adulta. Unica <strong>di</strong>versità è<br />

data dal<strong>la</strong> minore spesa energetica che si osserva<br />

prevalentemente <strong>per</strong> <strong>la</strong> riduzione del<strong>la</strong><br />

metabolismo basale, tipica dell’età avanzata e <strong>per</strong><br />

<strong>la</strong> minore attività fisica che abitualmente è svolta.<br />

La presenza <strong>di</strong> ma<strong>la</strong>ttia determina, senza dubbio,<br />

esigenze nutrizionali <strong>di</strong>fferenti.<br />

In situazioni <strong>di</strong> ma<strong>la</strong>ttia acuta i fabbisogni possono<br />

aumentare anche notevolmente. In queste<br />

situazioni non è possibile generalizzare:<br />

l’intervento nutrizionale corretto è un aspetto del<strong>la</strong><br />

terapia, che deve assolutamente essere<br />

<strong>per</strong>sonalizzato e prescritto dal me<strong>di</strong>co.<br />

Gli anziani istituzionalizzati presentano<br />

frequentemente situazioni <strong>di</strong> ma<strong>la</strong>ttia cronica che<br />

sono motivo spesso d’esigenze nutrizionali<br />

<strong>di</strong>fferenti, rispetto a quello degli altri ospiti.<br />

Il compito <strong>di</strong> queste <strong>Linee</strong> <strong>di</strong> In<strong>di</strong>rizzo è quello <strong>di</strong><br />

suggerire modalità semplici <strong>per</strong> gestire in modo<br />

ottimale <strong>la</strong> nutrizione e sod<strong>di</strong>sfare anche alcune<br />

esigenze <strong>di</strong> ospiti con ma<strong>la</strong>ttie <strong>di</strong>smetaboliche e<br />

con <strong>di</strong>fficoltà del<strong>la</strong> deglutizione.<br />

Lo scopo è garantire flessibilità e adattabilità del<br />

pasto <strong>per</strong> richieste <strong>di</strong>verse, senza esser<br />

necessario preparare menù completamente<br />

<strong>per</strong>sonalizzati.<br />

I suggerimenti devono assolutamente essere<br />

valutati <strong>per</strong> ogni singolo caso da chi, come il<br />

me<strong>di</strong>co ed il <strong>di</strong>etista, hanno competenze e<br />

conoscenze specifiche. Generalizzare porterà,<br />

purtroppo ad una minore precisione ma potrà<br />

offrire maggiore adattabilità ed un impatto<br />

psicologico meno “invalidante” <strong>per</strong> <strong>la</strong> troppo<br />

evidente <strong>di</strong>versità con quanto i compagni <strong>di</strong><br />

residenza ricevono durante i pasti.<br />

Le ma<strong>la</strong>ttie croniche che più frequentemente<br />

hanno conseguenze sul<strong>la</strong> composizione<br />

dell’alimentazione <strong>nelle</strong> <strong>per</strong>sone anziane sono le<br />

ma<strong>la</strong>ttie <strong>di</strong>smetaboliche (<strong>di</strong>abete mellito),<br />

l’insufficienza renale cronica (I.R.C.), <strong>la</strong> <strong>di</strong>fficoltà<br />

nel<strong>la</strong> deglutizione (<strong>di</strong>sfagia) e <strong>la</strong> malnutrizione <strong>per</strong><br />

<strong>di</strong>fetto.<br />

Avere pasti ben strutturati e corretti dal punto <strong>di</strong><br />

vista nutrizionale è un ottimo obiettivo, ma questi<br />

devono anche essere accettati e gra<strong>di</strong>ti <strong>per</strong><br />

<strong>per</strong>mettere <strong>la</strong> maggiore compliance possibile allo<br />

schema posologico e <strong>di</strong>etoterapico.<br />

Il pasto calco<strong>la</strong>to in quantità ed in energia potrà<br />

coprire il bi<strong>la</strong>ncio d’energia e nutrienti, solo se<br />

verrà assunto nel<strong>la</strong> sua totalità. Attenzione<br />

partico<strong>la</strong>re, infatti, andrà posta sui così detti<br />

“scarti” ovvero porzioni servite, ma non<br />

consumate. Stu<strong>di</strong> recenti su <strong>per</strong>sone<br />

ospedalizzate e su <strong>per</strong>sone istituzionalizzate<br />

hanno messo in evidenza che gli scarti possono<br />

essere anche su<strong>per</strong>iori al 42% delle porzioni<br />

servite. Questo mancato consumo si riflette sui<br />

17<br />

bi<strong>la</strong>nci con apporti energetici inferiori a 20 kcal/kg<br />

<strong>di</strong> peso <strong>di</strong>e e con apporto proteico inferiore a 0,7<br />

g/kg <strong>di</strong> peso al dì. Si creano così situazioni<br />

d’iponutrizione che possono essere una delle<br />

cause <strong>di</strong> malnutrizione in questi soggetti.<br />

L’alimentazione costituisce un aspetto terapeutico<br />

e quin<strong>di</strong> andrà definito valutando quanto viene<br />

realmente assunto da ogni singolo ospite e<br />

confrontandolo con i fabbisogni <strong>per</strong>sonali, da qui<br />

si potrà prescrivere una <strong>di</strong>eta corretta, e<br />

<strong>per</strong>sonalizzata.<br />

Le raccomandazioni danno alcune in<strong>di</strong>cazioni su<br />

come gestire <strong>la</strong> <strong>di</strong>sfagia, ovvero <strong>la</strong> <strong>di</strong>fficoltà al<strong>la</strong><br />

deglutizione, definendo non solo aspetti<br />

quantitativi e qualitativi (tipologia <strong>di</strong> alimenti e<br />

consistenza), ma anche le modalità <strong>di</strong><br />

somministrazione dei pasti in questi partico<strong>la</strong>ri<br />

soggetti.<br />

Tutte le <strong>per</strong>sone hanno, infatti, il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> chiedere<br />

che le proprie necessità nutrizionali vengano<br />

completamente sod<strong>di</strong>sfatte.<br />

3.2. Che cosa è il Prontuario Dietetico<br />

È <strong>la</strong> raccolta delle <strong>di</strong>ete standar<strong>di</strong>zzate ed a<br />

composizione definita <strong>di</strong>sponibili, <strong>per</strong> poter<br />

gestire l’alimentazione degli ospiti delle<br />

<strong>strutture</strong> residenziali extraospedaliere.<br />

Il prontuario <strong>di</strong>etetico è completamente<br />

<strong>di</strong>fferente da un “menù” che contiene, invece,<br />

<strong>la</strong> combinazione <strong>di</strong> alimenti che corrispondono<br />

al<strong>la</strong> prescrizione <strong>di</strong>etetica.<br />

Sti<strong>la</strong>re un Prontuario <strong>di</strong>etetico anche <strong>per</strong> le<br />

<strong>strutture</strong> residenziali extraospedaliere significa<br />

avere uno standard <strong>di</strong> riferimento, e favorisce una<br />

migliore gestione del<strong>la</strong> nutrizione anche in questo<br />

settore. A tal fine vanno analizzate e valutate non<br />

solo le questioni organizzative, tecnologiche e<br />

nutrizionali, ma anche quelle psicologiche e <strong>di</strong><br />

benessere del paziente, che sono assolutamente<br />

inter<strong>di</strong>pendenti.<br />

La standar<strong>di</strong>zzazione e l’aggiornamento dei<br />

Prontuari Dietetici <strong>nelle</strong> <strong>strutture</strong> residenziali<br />

extraospedaliere sono da considerare, dunque, un<br />

passo importante al fine <strong>di</strong> una sana<br />

alimentazione tesa a mantenere lo stato <strong>di</strong> salute,<br />

a prevenire ma<strong>la</strong>ttie ed eventualmente a<br />

concorrere al<strong>la</strong> terapia <strong>di</strong> alcune.<br />

Il Prontuario <strong>di</strong>etetico, tenendo conto del<strong>la</strong><br />

situazione clinica, dell’età degli ospiti e delle loro<br />

esigenze nutrizionali, deve contenere prescrizioni<br />

<strong>di</strong>etetiche sod<strong>di</strong>sfacenti dal punto <strong>di</strong> vista<br />

quantitativo e qualitativo, opportunamente<br />

sviluppate <strong>per</strong> <strong>la</strong> preparazione dei menù<br />

settimanali, deve essere <strong>per</strong>io<strong>di</strong>camente<br />

aggiornato al fine <strong>di</strong> assicurare a tutti gli ospiti un<br />

adeguato apporto nutrizionale.<br />

Il prontuario Dietetico sarà poi tradotto in una<br />

raccolta <strong>di</strong> ricette, con dettagliata informazione

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!