01.06.2013 Views

Bombe a grappolo, proiettili all'uranio impoverito ... - ImageShack

Bombe a grappolo, proiettili all'uranio impoverito ... - ImageShack

Bombe a grappolo, proiettili all'uranio impoverito ... - ImageShack

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

cultura<br />

bazar +arte teatro musica<br />

hi-tech scienza design<br />

televisioni vini cucina<br />

Wassily Kandinsky ,Weisse Zickzacks ( 1922)<br />

ARTE<br />

KANDINSKY,<br />

IL MAGO<br />

DEL COLORE<br />

di Simona Maggiorelli<br />

Troppo avanti per<br />

l’attardata koiné<br />

italiana di inizi Novecento,<br />

che dopo<br />

un breve momento di euforia<br />

futurista era subito precipitata<br />

in un nero interventismo.<br />

Troppo innovativa la<br />

proposta di Kandinsky di<br />

una pittura astratta ma dalla<br />

particolarissima «risonanza<br />

interiore» ( da Lo spirituale<br />

nell’arte) per essere recepita<br />

da un Paese come il nostro, in<br />

quegli anni diviso fra il pesante<br />

monumentalismo di<br />

Carrà, l’attivismo manesco di<br />

Prampolini e il dinamismo<br />

90uleft<br />

11, 16 marzo 2007<br />

futurista di Soffici declinato<br />

alla provinciale fra panni stesi<br />

e mucche macchiaiole. Eppure,<br />

nonostante le reazioni<br />

scandalizzate e le accuse di<br />

dipingere quadri caotici, incomprensibili,<br />

l’arte e gli<br />

scritti teorici di Kandinsky<br />

riuscirono a lasciare un segno<br />

profondo nell’arte italiana<br />

degli anni Venti. E ancor<br />

più nei due decenni successivi<br />

in cui il vivace colorismo<br />

dell’artista russo, il suo abbandono<br />

totale della mimesi<br />

del reale in favore di forme<br />

astratte vive e vibranti rappresentarono<br />

un’autentica<br />

boccata d’aria per chi non voleva<br />

piegarsi ai riflussi di accademia<br />

e di regime. Un artista<br />

geniale come Lucio Fontana<br />

e un innovatore come<br />

Alberto Magnelli, insieme a<br />

Fusto Melotti, Mario Radice,<br />

Mario Rho e molti altri, fino<br />

a Gillo Dorfles, a un archietto<br />

come Cesare Cattaneo, trasserò<br />

più di uno spunto dalla<br />

libertà creativa del fondatore<br />

del Cavaliere azzurro, dalle<br />

sue forme fluttuanti, in movimento,<br />

dalle sue composizioni<br />

che toccavano e coinvolgevano<br />

lo spettatore in<br />

modo ben diverso e emozionante<br />

delle scientiste e calviniste<br />

composizioni astratte<br />

di Mondrian. Un’ influenza<br />

sotterranea, indiretta, ma di<br />

lungo corso e fruttuosa,<br />

quella di Kandinsky sulla pittura<br />

italiana che a Milano<br />

una bella mostra curata da<br />

Lucian Caramel ora indaga e<br />

ricostruisce (fino al 24 giugno)<br />

nelle sale di Palazzo<br />

Reale. Sotto il titolo Kandinsky,<br />

l’astrattismo in Italia<br />

(catalogo Mazzotta) è radunata<br />

una strepitosa serie<br />

di opere del pittore russo,<br />

quasi una cinquantina, fra<br />

olii e acquarelli ( tra i quali<br />

anche la celebre Composizione<br />

VII), accanto alle opere<br />

di artisti italiani che fecero<br />

tesoro delle sue intuizioni,<br />

fino agli anni Cinquanta<br />

e alle polemiche fra pittura<br />

astratta e figurativa che videro<br />

anche l’ottuso intervento<br />

dell’apparato del Pci<br />

schierato dalla parte di conservazione<br />

e tradizione.<br />

il libro<br />

LA STORIA DELLA<br />

LINEA<br />

in primo piano in<br />

questo affascinante<br />

studio curato<br />

da Di Pietrantonio<br />

per Charta e il<br />

museo di Bolzano<br />

Mastelloni e Glejeses<br />

TEATRO<br />

EDUARDO<br />

CONTRO<br />

LA BORGHESIA<br />

di Marcantonio Lucidi<br />

Modernissimo<br />

testo politicamentescorretto<br />

Io, l’erede di<br />

Eduardo De Filippo, ottimo<br />

per frustare a sangue gli attuali<br />

costumi fintamente<br />

compassionevoli, le beneficenze<br />

pelose ai poveri africani,<br />

le caritatevoli serate di gala<br />

per raccolte di fondi a favore<br />

dei diseredati d’ogni tipo,<br />

le offerte coatte di democrazia<br />

occidentale ai Paesi musulmani.<br />

Tutte attività involontariamenteguerrafondaie<br />

che alla fine, con il loro<br />

pericoloso buonismo salvifico,<br />

finiscono per aggravare le<br />

situazioni che pretendono di<br />

lenire. Magnifico Eduardo,<br />

che scrive una commedia,<br />

purtroppo poco nota, in cui<br />

dà dimostrazione dei disastri<br />

provocati dalla pietà stucchevole<br />

dei borghesi ben pasciuti,<br />

da quell’altruismo<br />

egoista di chi fa del bene con<br />

il solo scopo di salvarsi l’ani

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!