Patto territoriale - ASL Lecco
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II PARTE<br />
Cap. 6<br />
PROTOCOLLO DI INTESA INTERDIPARTIMENTALE PER IL<br />
TRATTAMENTO DELLE PATOLOGIE ALCOOL-CORRELATE<br />
Preso atto della complessità dell’argomento, dei dati della letteratura internazionale e,<br />
soprattutto, della rilevanza del fenomeno nel nostro territorio, si è ritenuto necessario<br />
cercare di definire un protocollo di intesa tra le branche specialistiche, che vengono<br />
più spesso chiamate in causa nel trattamento di pazienti, che presentano una patologia<br />
alcool-correlata, allo scopo di migliorare la collaborazione già in atto tra il Servizio<br />
Alcologia dell’Azienda Sanitaria Locale di <strong>Lecco</strong> ed i Dipartimenti di Urgenza,<br />
Medicina e Psichiatria dell’Azienda Ospedaliera di <strong>Lecco</strong>.<br />
Si ritiene utile distinguere le seguenti entità cliniche:<br />
A) Intossicazione acuta da alcool<br />
E’ di competenza del medico di Pronto Soccorso (ove giunge pressoché<br />
esclusivamente il paziente, che presenta tale condizione morbosa) sia il<br />
trattamento terapeutico immediato sia, una volta risolto il quadro acuto e<br />
valutata la situazione clinica globale, l’invio ambulatoriale al Servizio<br />
Alcologia; solo nel caso in cui sia evidenziabile la presenza di una patologia<br />
psichiatrica, il medico di Pronto Soccorso chiederà la valutazione da parte<br />
dello psichiatra di guardia.<br />
Fatta salva la coesistenza di patologie, che esigano di per se stesse il<br />
trattamento ospedaliero, quest’ultimo viene predisposto, non in modo<br />
automatico dal medico del Pronto Soccorso, ma programmato in uno dei<br />
due reparti di Medicina, secondo la prassi usuale per le altre discipline, da<br />
parte dell’equipe del Servizio Alcologia, all’interno di un progetto terapeutico<br />
di disassuefazione, del quale è specifico titolare (vedi anche paragr. seg.)<br />
B) Dipendenza da alcool<br />
Poiché essa esiste sia come realtà clinica a sé stante, ma anche come<br />
comorbidità o addirittura come esclusivo epifenomeno di una malattia<br />
psichiatrica, sarà il concetto di “ patologia prevalente” a indirizzare la presa in<br />
carico da parte del Servizio Alcologia o del Centro PsicoSociale dell’Unità<br />
Operativa di Psichiatria, con ovvia possibilità di consulenza da parte,<br />
rispettivamente, del Centro PsicoSociale o del Servizio Alcologia,<br />
nell’ambito della più ampia collaborazione e disponibilità<br />
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