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Patto territoriale - ASL Lecco

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Metodologie e modelli gestionali<br />

1. attuazione di programmi di prevenzione per il riconoscimento dei primi segnali di “rischio”<br />

e le modalità di invio al servizio:<br />

2. contatti con le scuole del territorio o altre agenzie del mondo giovanile<br />

3. informazione/formazione con i MMG, per il loro ruolo di primo riconoscimento del disagio<br />

4. elaborazione di un PTI specifico, per soggetti affetti da psicosi e/o gravi disturbi di<br />

personalità, con l’adozione di scale di valutazione per il monitoraggio del percorso di cura e<br />

dell’ esito<br />

5. redazione di un protocollo con l’UONPIA per l’individuazione di adolescenti con patologie<br />

gravi che necessitano tempestivamente dell’avvio di percorsi di cura specifici prima del<br />

diciottesimo anno di età e costituzione di un gruppo di lavoro stabile di collegamento<br />

6. redazione di un protocollo con i servizi per le dipendenze per la gestione dei soggetti con<br />

doppia diagnosi<br />

7. collaborazione con Enti Locali e/o terzo settore per l’inserimento lavorativo attraverso<br />

percorsi non stigmatizzanti (Informa Giovani)<br />

Risultati attesi<br />

Definizione di un programma informativo/formativo che faciliti l’individuazione di<br />

sintomi sentinella e/o di comportamenti a rischio meritevoli di consultazione con l’invio<br />

all’équipe preposta.<br />

Miglioramento nell’utilizzo delle risorse sanitarie, da destinare con maggiore intensità, nelle<br />

fasi di malattia più sensibili all’intervento terapeutico e al miglioramento della prognosi.<br />

Acquisizione di nuove strategie terapeutiche nel trattamento dei disturbi psicotici e di<br />

personalità.<br />

Individuazione di indicatori di esito sia clinici che di funzionamento sociale.<br />

Promozione di una maggiore integrazione con altre agenzie sanitarie e non, in un’ottica di<br />

percorsi “flessibili” e non stigmatizzanti.<br />

Trasferibilità al SSR<br />

• Programma di prevenzione e modalità di integrazione con la rete di istituzioni (scuole, agenzie<br />

giovanili etc.).<br />

• Percorso di cura specifico e relativo finanziamento (pacchetto di prestazioni con nuove voci di<br />

46 SAN).<br />

• introduzione nell’operatività del DSM di strumenti per la valutazione della qualità<br />

dell’assistenza e dell’ esito.

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