Patto territoriale - ASL Lecco

coinvolgere in modo coordinato nei progetti riabilitativi i gruppi sociali, le organizzazioni e gli
enti che lavorano e sono coinvolti nella cura del disagio psichico.
la famiglia come luogo di ricostruzione delle relazioni affettive
La famiglia va riconosciuta e sostenuta come luogo di ricostruzione delle relazioni affettive
aiutandola ad uscire dalla solitudine in cui si trova.
l’approccio al sapere e allo scambio dei saperi
Il sapere è un valore di scambio irrinunciabile per la crescita delle culture operative
professionali di riferimento e per la garanzia di interventi efficaci.
l’approccio al fare
Le specificità e le complessità delle situazioni e dei bisogni delle persone in situazione di
disagio psichico necessitano la promozione di sperimentazioni e di prassi innovative. In
quest’ottica la forma d’impresa chiamata cooperativa sociale (forma societaria privatistica con
finalità pubblica) può rappresentare un importante strumento per superare i classici modelli di
erogazione di prestazione e gestione di servizi attivando processi di sussidiarietà e di
responsabilità verso la gestione delle risorse.
2 FINALITÀ
Promuovere il benessere del cittadino in situazione di disagio psichico
3 OBIETTIVI GENERALI
a. Promuovere un approccio condiviso alle problematiche e ai bisogni delle persone in
situazione di disagio psichico;
b. Promuovere lo sviluppo di buone prassi ed interventi volti a sostenere processi di
integrazione e sostegno sociale in favore delle persone in situazione di disagio psichico,
privilegiando il coinvolgimento attivo dei diversi attori e servizi (pubblici e privati, sanitari e
sociali, forme della cittadinanza attiva ecc.) che sul territorio operano a tutela della salute
mentale, valorizzando le diverse risorse (umane e materiali) a disposizione nonché le
esperienze della rete interconsortile di riferimento.
4 OBIETTIVI SPECIFICI
a. Sostenere scambi di esperienze, di professionalità e di saperi tra i firmatari del Protocollo
d’Intesa;
b. Favorire la condivisione dei bisogni afferenti l’area del disagio psichico;
c. Favorire l’incontro, il confronto e il raccordo con altre realtà territoriali ed extraterritoriali
che operano a tutela della salute mentale;
c. Sostenere la crescita del livello di competenze e professionalità dei diversi operatori
coinvolti per dare maggior certezza alle risposte;
d. Definire nel tempo modelli operativi relativamente a:
• l’approccio e il sostegno alle famiglie;
• l’inserimento lavorativo;
• il raccordo con i gruppi di auto-mutuo-aiuto;
• i luoghi e le forme di accoglienza.
e. Sviluppare progetti integrati tra il Dipartimento di Salute Mentale e le Cooperative Sociali
del Consorzio Consolida anche con riferimento alle persone che hanno interrotto o a cui non
sono proponibili percorsi di Inserimento Lavorativo.
Protocollo d’Intesa tra Dipartimento di Salute Mentale di Lecco e Consolida Consorzio Cooperative Sociali s.c.r.l. 2