Matematica C3 – Geometria Razionale - Fauser
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www.matematicamente.it - <strong>Matematica</strong> C 3 <strong>–</strong> <strong>Geometria</strong> <strong>Razionale</strong> <strong>–</strong> 1. Nozioni fondamentali<br />
►4. Prime definizioni: segmenti e angoli<br />
Semirette e segmenti<br />
Nel paragrafo precedente abbiamo già introdotto alcune definizioni di base, necessarie per enunciare tutti i<br />
postulati della geometria secondo l’assiomatizzazione di Hilbert. In questo paragrafo costruiamo le prime definizioni.<br />
Per comodità del lettore riportiamo anche quelle già date.<br />
Partiamo dalla nozione generica di figura.<br />
DEFINIZIONE. Si chiama figura un qualsiasi insieme, non vuoto, di punti.<br />
Questa definizione fa riferimento soltanto all’ente primitivo geometrico di punto.<br />
Lo spazio non è considerato un ente primitivo, in quanto può essere ottenuto dalla seguente definizione.<br />
DEFINIZIONE. Si chiama spazio l’insieme di tutti i punti.<br />
Risulta pertanto che una figura è un qualsiasi sottoinsieme dello spazio.<br />
In base agli assiomi di ordinamento un qualunque punto P su una retta divide la retta in due parti, una è costituita<br />
dai punti che ‘seguono’ P, l’altra è costituita dai punti che ‘precedono’ P.<br />
DEFINIZIONE. Si chiama semiretta la parte di retta costituita da un punto di essa, detto origine della semiretta,<br />
e da tutti i punti che stanno dalla stessa parte rispetto all’origine.<br />
O<br />
Solitamente, la semiretta si indica con una lettera latina minuscola.<br />
Prendendo due qualsiasi rette dello spazio esse si possono trovare in diverse posizioni reciproche, cioè una<br />
rispetto all’altra.<br />
DEFINIZIONE.<br />
Due rette si dicono complanari se appartengono a uno stesso piano; se non appartengono a uno stesso piano<br />
si dicono sghembe.<br />
Due rette complanari si dicono incidenti se hanno uno, e uno solo, punto in comune.<br />
Due rette complanari che non hanno nessun punto in comune si dicono parallele.<br />
Se due rette hanno almeno due punti in comune sono coincidenti.<br />
r s<br />
r e s sono coincidenti u e v sono incidenti m e n sono parallele<br />
Per indicare che le rette r e s sono parallele si usa il simbolo r//s.<br />
Fai attenzione al fatto che due rette non parallele possono appartenere a piani diversi, in questo caso non<br />
avranno punti in comune, sono cioè sghembe. Viceversa se due rette hanno un punto in comune allora sono<br />
Prendendo due punti su una retta, A e B, la retta resta divisa in tre parti: la semiretta di origine A che non<br />
contiene B, la parte costituita dai punti compresi tra A e B e la semiretta di origine B che non contiene A.<br />
22<br />
u<br />
v<br />
s<br />
π<br />
m<br />
n