04.11.2014 Views

Scarica documento [Pdf - 2 MB] - Cesvot

Scarica documento [Pdf - 2 MB] - Cesvot

Scarica documento [Pdf - 2 MB] - Cesvot

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

3. GLOSSARIO DI ARCHIVISTICA *<br />

di Domenico Muscò<br />

Archivio: raccolta di documenti privati o pubblici relativi ad una persona, una<br />

famiglia, un ente pubblico o privato; il complesso di tutti i fondi conservati dall’istituto, ossia<br />

il singolo fondo quale complesso dei documenti prodotti da un ente od ufficio. L’archivio è la<br />

sede in cui la raccolta è stabilmente collocata: raccolta di atti, testi stampati, documenti giornalistici,<br />

fotografici, televisivi, che possono avere valore documentario. La tipologia di archivi<br />

è molteplice: pubblico, privato, segreto, comunale, nazionale, di Stato, notarile, ecclesiastico,<br />

giuridico, pontificio, parrocchiale, capitolare (abbazie, conventi, confraternite, etc.), giornalistico,<br />

di accademia, di una TV, etc.<br />

Archivistica: complesso delle norme per la sistemazione e il funzionamento degli<br />

archivi e relativa dottrina.<br />

Archiviare: l’atto di mettere in archivio un <strong>documento</strong>, dopo averlo archiviato.<br />

Busta: contenitore nel quale vengono tenuti i documenti, sciolti o raccolti in fascicolo.<br />

Anziché buste, possono essere adoperati per conservare più fascicoli altri tipi di contenitori,<br />

come ad esempio scatole di cartone (più raramente di legno), che proteggono meglio i documenti.<br />

Catalogazione: compilazione di un catalogo, registrazione di un’opera o di una serie<br />

di opere in un catalogo.<br />

Classificazione: il modo del classificare l’opera, divisione o distribuzione in classi, in<br />

categorie, aventi lo scopo di dare un ordine alla varietà dei documenti ed insieme un nome che<br />

consente di individuarli facilmente.<br />

Coperta (o «camicia»): sulla quale sono poste le necessarie indicazioni di data, oggetto,<br />

numero, etc., raccolta di tutti i documenti costituenti un fascicolo (in francese dossier, in inglese<br />

file, in spagnolo expediente): le minute di lettere spedite e gli originali di quelle ricevute, relative<br />

allo stesso «affare» o «pratica». Più fascicoli di non grande mole si trovano di solito riuniti in un<br />

contenitore, per lo più di cartone, denominato busta, oppure filza, mazzo, fascio, cartella.<br />

Deposito: affidamento delle carte a un istituto archivistico, che si assume l’incarico della<br />

conservazione, ma non la proprietà dei documenti. Con questo termine si indica anche il locale<br />

dove si conserva la documentazione, il cui accesso è generalmente vietato agli utenti dell’archivio.<br />

Documento: testimonianza scritta di un fatto di natura giuridica compilata sulla base<br />

di determinate norme, che conferiscono all’atto fede pubblica e forza di prova. In senso lato, si<br />

indica come <strong>documento</strong> tutta la documentazione conservata in un archivio, sia essa manoscritta<br />

o a stampa, fotografica o su un supporto informatico o d’altro tipo. Un <strong>documento</strong> conservato<br />

in archivio può essere in “originale”, o in forma di “minuta” (esemplare originale in bozza)<br />

o in copia (riproduzione dell’originale).<br />

Documentazione informatica: l’insieme delle tecniche che consentono di far ricorso<br />

all’elaborazione elettronica e all’informatica per la raccolta, classificazione e registrazione di<br />

informazioni in una banca dati e per il loro rapido reperimento mediante l’esplorazione di<br />

opportuni indici e cataloghi di parole chiave.<br />

Fascicolo (o «sottofascicolo»): unità archivistica organica costituita dai documenti<br />

relativi allo stesso affare e collocati all’interno di una coperta, cioè la busta, che di solito è una<br />

semplice unità di conservazione, e contiene quel numero di fascicoli che ne saturano la capienza.<br />

Il dorso di una busta ha di norma uno sviluppo di dieci o quindici centimetri, e in un metro<br />

lineare di scaffalature entrano in media da sei ad otto buste. Quando è possibile si tende a dare<br />

anche alla busta una unità di contenuto.<br />

Filza: è una unità di consistenza e deriva dall’uso medievale di raggruppare i documenti,<br />

in arrivo presso un soggetto giuridico, “infilzandoli” l’uno sull’altro. Generalmente, i<br />

documenti di una filza si presentano rilegati tramite uno spago che attraverso un foro prodotto<br />

* Rielaborazione, autorizzata dall’autore, del glossario pubblicato in Andrea Czortek, L’archivio nelle associazioni di<br />

volontariato, Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, Firenze, 1999.<br />

107

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!