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Diplomatica (Archivio di Stato di Perugia). Nel 1989 collabora al programma di riordino degli archivi comunali della Provincia di Siena; nel 1990 collabora con la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Siena e Grosseto per la schedatura del materiale documentario dell’Archivio di Stato di Siena; nel 1992 lavora all’ordinamento dell’Archivio di deposito del Comune di Gaiole in Chianti; nel 1993 lavora all’ordinamento dell’Archivio del Conservatorio S. Carlo Borromeo di Pienza e dal 1994 è archivista presso l’Archivio diocesano di Pienza. Nel 1999 è ammesso al dottorato di ricerca “Istituzioni e archivi” dell’Università di Siena, coordinato dal prof. G. Catoni. Nel 2001 svolge attività didattica con lezioni nel corso di Archivistica dell’Università di Trento, nel Master europeo in “Conservazione e gestione dei beni culturali”, e nel corso di Archivistica presso l’Istituto Superiore di Archivistica. Tra le varie pubblicazioni ricordiamo: l’inventario “L’archivio comunale di S. Quirico d’Orcia” (Amministrazione provinciale di Siena, 1992); “Archivio diocesano di Pienza” in “Guida degli archivi diocesani d’Italia” (Quaderni della rassegna degli Archivi di Stato, Roma 1998); “L’archivio comunale di Castiglione d’Orcia. Inventario della sezione storica” (Collana sugli inventari degli archivi comunali della Provincia di Siena, 2000). DOMENICO MUSCO’ Nato a Strongoli (KR) nel 1963, vive a Chiusdino (SI) e lavora a Siena presso l’Arci N.A., occupandosi di organizzazione di eventi culturali, progettazione e gestione di corsi di fomazione professionale. Si è laureato in Filosofia morale (Università di Siena, 1990) con una tesi su: Il ruolo delle regole morali nell’utilitarismo di John Stuart Mill ed Henry Sidgwick. Svolge attività di docenza in vari corsi di formazione ed ha tenuto il seminario su La tragedia di “Amleto” tra filosofia e letteratura (Università di Siena, Facoltà di Lettere, 17 gennaio/11 aprile 1995), presso la cattedra di Letteratura Inglese del prof. Alex Falzon. Ha curato le seguenti pubblicazioni di autori vari: Federico Garcìa Lorca: todo un hombre (1991), La pittura tra poesia e narrativa (1992), Scrittura e pacifismo (1993), La collina. Storia di una passione (1994), Il sogno della “collina” (1995), Formiche Rosse 1997 (1997), Formiche Rosse 1998 (1998), Organizzazione di eventi d’arte, comunicazione non profit e strumenti informativi (2001). Ha pubblicato articoli che riguardano la letteratura, la filosofia, l’arte e la saggistica socio-culturale, tra cui: Bibliografia delle opere di e su Henry Sidgwick, (“Notizie di Politeia”, 1991), La morale come conoscenza (“Il Grandevetro”, 1997). Formazione e non profit (“ArciNews”, 1998), etc. Inoltre, è stato: fondatore e direttore della rivista di letteratura “la collina” (Siena, 1984-94), fondatore e coordinatore di redazione del mensile di informazione culturale “Suggerimenti” (Siena, novembre 1995/ luglio 1996), fondatore e coordinatore del Premio di Narrativa “Formiche Rosse” (Edizioni 1997/1998). Attualmente, è Presidente dell’Associazione culturale “la collina” (fondata a Siena nel 1990); è membro del Consiglio e della Segreteria Provinciale Arci Nuova Associazione di Siena (Responsabile Formazione Professionale e Politiche dell’EDA), fa farte della Segreteria nazionale del Forum Permanente per l’Educazione degli Adulti (Firenze, ottobre 2000); è socio di COFIR (Consulenti Orientatori Formatori In Rete). ALESSANDRA PEPI Nata a Siena nel 1962, dove vive e lavora. Ha conseguito il diploma di maturità classica presso il Liceo Ginnasio Enea Silvio Piccolomini di Siena nell’a.s. 1980-81. Si è laureata in Lettere classiche, settore archeologico, nell’a.a. 1985-86, con una tesi su “Gli unguentari vitrei del Museo Nazionale Romano d’età romana imperiale” (relatore prof. Giuseppe Pucci). Corso di perfezionamento in Archeologia (Dipartimento Scienze dell’Antichità - Università di Firenze), diretto dal prof. Luigi Beschi, 1988. Dal 1982 al 1990 ha partecipato, in Toscana e a Roma, a molte campagne di scavo dirette dall’Università di Siena. Nel 1986-87 ha realizzato la schedatura scientifica ed inventariale, per la Soprintendenza archeologica di Roma, di alcune collezioni di vetri antichi conservati al Museo delle Terme di Roma. Durante il corso di archivistica del prof. Giuliano Catoni si è occupata della schedatura di alcune carte dell’archivio storico del Comune di Siena. Nel 1990 ha ricevuto l’incarico di schedare e ordinare 122
l’archivio storico dell’Arciconfraternita di Misericordia di Siena; il cui inventario è in corso di stampa. Dal 1994 al 1996 è stata dipendente della Bassilichi Sviluppo, per la quale ha lavorato nel progetto di informatizzazione dei Beni culturali. Si è occupata della schedatura, finalizzata all’ordinamento, delle carte dell’Archivio storico della Società di esecutori delle Pie Disposizioni. Dal 1997 è dipendente dell’Università di Siena, dove lavora come tecnico presso il laboratorio di restauro archeologico del Dipartimento di Archeologia. Inoltre, ha pubblicato vari scritti, tra cui: “Frammenti di lastre architettoniche dalla Peschiera” in Archeologia in Valdichiana, a cura di G. Paolucci (Multigrafica Editrice, Roma, 1988); “La compagnia laicale di Castelnuovo Berardenga tra passato e presente”, insieme a Federico valacchi (Edizioni Cantagalli, Siena, 1995). MAURIZIO SGROI Nato a Catania nel 1963, vive e lavora a Siena. Laureato all’Università di Siena in Storia Moderna; attualmente (dal luglio 2000) lavora presso il Servizio Automazione Biblioteche dell’Università di Siena. Ha lavorato, per conto della Sprintendenza ai Beni artistici e storici, presso l’Archivio di Stato di Siena nel 1990; ha prestato servizio nell’ambito del progetto “Catalogo collettivo informatizzato per le biblioteche” della Provincia di Siena presso le biblioteche comunali: di San Gimignano e Montalcino (dicembre 1991-luglio 1992), di Colle val d’Elsa (luglioagosto 1996), di Castellina in Chianti (settembte-ottobre 1996), di Poggibonsi, Rapolano Terme, Castellina in Chianti (giugno-agosto 1999) e presso il Centro Servizi biblioteche ed archivi della Provincia di Siena (1993-2000); ha curato la schedatura, l’inventariazione e la cartellinatura dell’Archivio dell’Istituto San Carlo Borromeo (1993) e della Diocesi di Pienza (1994-95), ha curato la cartellinatura dell’Archivio storico del comune di Sinalunga (1993), di Siena e di Chianciano Terme (1994); ha frequentato il seminario di aggiornamento per “Operatori di archivio di ente locale” (settembre-.ottobre 1997), ha prestato servizio in qualità di catalogatore presso la Biblioteca comunale degli Intronati di Siena (ottobre 1997-giugno 1998, febbraio-giugno 2000). FEDERICO VALACCHI Nato a Siena nel 1962, dove vive. Diploma di maturità classica presso il Liceo Classico Statale “Enea Silvio Piccolomini” di Siena nel 1980/81. Diploma di laurea in Lettere Classiche, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Siena nel 1986, con una tesi in Archivistica dal titolo L’archivio del comune di Castelnuovo Berardenga. Inventario della sezione storica (relatore prof.Giuliano Catoni). Dal 1 settembre 1998 ricercatore di archivistica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria, dove ha svolto cicli di lezioni sulla “Standardizzazione della descrizione archivistica”, su “Internet e archivi storici”, su “Teoria archivistica”, su “Norme tecniche e standard di descrizione archivistica”, etc. Nel 2000 ha ricevuto l’affidamento del corso di archivistica per l’anno accademico 2000-2001 presso il Corso di Laurea in Storia e Conservazione dei Beni culturali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Macerata. Inoltre, ha lavorato all’ordinamento dell’archivio comunale di Castelnuovo Berardenga (1986-1987), all’ordinamento dell’archivio comunale di Chianciano Terme (1989), all’ordinamento dell’archivio della famiglia Chigi-Saracini di Siena e all’ordinamento della sezione storica dell’archivio dell’Amministrazione provinciale di Siena, (1993), etc. Ha realizzato la ricerca di documenti riguardanti l’antico Stato senese e lo stato di Piombino e loro acquisizione in microfilm presso l’Archivo General di Simancas (Valladolid, Spagna) 1989. Nel 1990 è stao Coordinatore degli interventi del settore archivistico all’interno del Progetto di Sistema Informativo Regionale dei beni culturali finanziato con legge 160/88 e condotto dalla Bassilichi Sviluppo SpA di Firenze sul territorio toscano. Coordinatore del progetto di riordino, inventariazione e valorizzazione dell’archivio dell’ex Consorzio di Bonifica della Val d’Orcia (1998). Tra le varie pubblicazioni si ricordano: Le carte di Francesco Scaduto e Carlo Ciampolini conservate presso la biblioteca del Circolo Giuridico, in “Studi Senesi”, 1989; L’archivio comunale di Castelnuovo Berardenga. Inventario della sezione storica, a cura di M. Firmati e F. Valacchi, 123
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