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Progetto Avioturismo Italia
Penso che
l’aviazione
leggera possa
diventare il volano
di questa
nuova forma
di rivisitazione
e di vita del
territorio
polizzazione in corso e il territorio interno si propone come futura
residenza alternativa.
Penso che l’aviazione leggera possa diventare il volano di questa nuova
forma di rivisitazione e di vita del territorio.
Le aree geografiche che ora sono desertiche possono divenire residenziali
nell’ambito di una nuova concezione della rete urbanistica,
che non sarà servita dal trasporto su gomma o su ferro, ma attraverso
l’aviazione leggera, sportiva e turistica.
Il nostro obiettivo non è quindi soltanto personale, ma punta alla rivitalizzazione
del territorio, a cui noi, con la nostra attività, possiamo
dare un contributo importantissimo.
Michele Lenzi 1
Diversamente dall’intervento di Angelo Calistro, Lenzi espone
alla platea le difficoltà incontrate nel mantenimento dell’unica
aviosuperficie esistente nella Riviera Ligure di Ponente. Difficoltà
emerse per conflitti di competenze tra diverse amministrazioni
che hanno portato alla demolizione degli hangar e alla sostanziale
inattività della pista. Auspicando maggiore attenzione
da parte delle autorità per le strutture esistenti, Lenzi illustra
anche le difficoltà incontrate per l’apertura di una nuova aviosuperficie.
Credo che molti di voi sappiano che il Ponente Ligure è senza piste;
tutta la Liguria è senza piste per ultraleggero motorizzato (ce n’è una
che credo sia la più corta d’Italia - cento metri nell’entroterra di Chiana
- e un’altra sempre di piccolissime dimensioni).
L’unica di 350 metri era quella di Stellanello dove sono riusciti, non so
come, a costruire una casa proprio sul sentiero di salita. Eppure, secondo
il Piano Regolatore Generale, è un campo di volo e due anni fa
qualcuno riuscì a impiantarci un’attività edile di costruzioni che non
senza difficoltà sono riuscito ad ostacolare e bloccare.
Può darsi che presto si riesca a ripristinare la pista, ma rimangono
importanti problemi relativi agli hangar che sono stati demoliti per
conflitti avvenuti tra il Demanio e il Comune.
Ci sarebbe la possibilità di costruire un’aviosuperficie a Bardineto
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