378COMUNICAZIONI LIBERElymph nodes allows surgeons to control locoregional diffusionof neoplasia and to reduce total neck dissection. Theacting of above-mentioned lymph nodes is only predictableon the classic topographic anatomy ground that is not consideredin the division of cervical lymph nodes by levelscurrently used.Tumore a cellule granulose paratracheale conpattern infiltrativo associato a carcinomapapillare della tiroideR. Colella, A. Sidoni, G. Bellezza, M. Scheibel, A. CavaliereIstituto di Anatomia e Istologia Patologica, Divisione di Ricerchesul Cancro, Università di PerugiaIntroduzioneIl tumore a cellule granulose (TCG) è una neoplasia relativamenterara 1 . Dall’esame della letteratura risultano descrittisolo otto casi localizzati nel tessuto connettivo paratracheale.La rarità del TCG in questa sede ci ha indotto a segnalarne uncaso con pattern infiltrativo associato a carcinoma papillaredella tiroide.Osservazione personaleUn uomo di 58 anni si ricovera per la presenza di un nodulotiroideo risultato positivo per carcinoma papillare all’agoaspirato.Durante l’intervento chirurgico la tiroide appare adesaalla trachea per cui, nel sospetto di un’infiltrazione neoplastica,vengono asportati due anelli tracheali. L’esame macroscopicomette in evidenza, nel lobo destro della tiroide, unnodulo del diametro di 12 mm; tra questo e la parete trachealeè presente una piccola neoformazione (mm 11x3) di coloritogrigio-giallastro. L’esame istologico conferma l’esistenzadel carcinoma papillare nella tiroide. La neoformazioneadesa alla trachea è costituita da cellule rotondeggianti o poligonalicon citoplasma eosinofilo, granuloso e PAS positivo;i nuclei sono solitamente piccoli, abbastanza uniformi e mostrano,solo localmente, un lieve pleomorfismo. Assenti lemitosi. Le cellule neoplastiche, infine, infiltrano focalmentela tiroide. L’indagine immunoistochimica evidenzia positivitàper S100, vimentina, NSEs e galectina-3. Viene formulatala diagnosi di TCG con pattern infiltrativo e focale infiltrazionedella tiroide.ConclusioniLa presente osservazione rappresenta il nono caso di TCG localizzatonel tessuto connettivo paratracheale. A differenza diquanto in genere riportato in letteratura in questo caso il TCGè stato un reperto incidentale in corso di tiroidectomia percarcinoma papillare ed interpretato al tavolo operatorio comeinfiltrazione locale della neoplasia tiroidea. Di rilievo la focaleinfiltrazione della tiroide già segnalata da Burton 2 , purin presenza di una neoplasia con caratteri morfologici di benignità.A 6 mesi dall’intervento il paziente gode apparentebuona salute.Bibliografia1Ipakchi R, et al. Laryngoscope 2004;114:143-147.2Burton DM, et al. Laryngoscope 1992;102:807-812.Morphologic and ultrastructural features ofsoft palate and pharyngeal muscles inchildren with cleft palateD. Cecchetti, P. Lucchesi * , A.G. Naccarato, L.E. Pollina,N. Funel, S. Sansevero ** , A. Massei ** , G. Bevilacqua, P.ViacavaDivision of Surgical, Molecular and Ultrastructural Pathology,Department of Oncology, University of Pisa; * Departmentof Human Morphology and Applied Biology, Universityof Pisa; ** Department of Plastic Surgery, Hospital of PisaIntroductionPalate and lip muscle alterations in patients with cleft arepoorly known. In particular very rare data are reported on thepathology of soft palate muscles. We decided to analyze thehistologic features of the superior pharyngeal constrictormuscle and right and left palatopharyngeal muscles in a seriesof 11 patients affected by isolated cleft palate and 9 patientsaffected by unilateral or bilateral cleft lip and palate. In4 cases ultrastructural analysis was also performed.MethodsA muscle biopsy was done during palatoplasty. Muscle sectionswere stained with hematoxylin-easin, modified Gomoritrichrome, PAS and NADH-TR. The analyzed parameterswere: organization and type of muscle fibers, presence ofragged red fibers, characteristics of nuclei, degree of fibrosis,presence of adipose tissue and inflammatory infiltrate.ResultsOur results showed the presence in both type of muscle ofdystrophic-like alterations such as variability of fiber size, increaseof connective tissue and presence of adipose tissue.No ragged red fiber, inflammatory infiltrate or neurogenic atrophywas observed. Electron microscopy evidenced focalareas of disruption of myofibrils containing amorphous materials.ConclusionsThe marked alterations of palate muscles in children withcleft suggest that muscle damage could represent a significantpathogenetic factor in this type of malformation. The degreeof muscle alterations may be responsible for a persistentpostsurgical velopharyngeal insufficiency despite successfulsurgical repair. Muscular biopsy during palatoplasty couldoffer useful functional prognostic information in patientswith cleft lip and palate.Espressione immunoistochimica dellasurvivina nei tumori della tiroideR. Zamparese * , G. Pannone ** , S. Staibano ** , G. De Rosa** , P. Bufo **Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Cattedra di AnatomiaPatologica, Università di Foggia; ** Dipartimento di ScienzaBiomorfologiche e Funzionali, Università di Napoli FedericoIIIntroduzioneLa Survivina, è una proteina implicata nel processo di apoptosi,che esplica la sua attività antiapoptotica dopo fosforilazionein corrispondenza della Thr 34 . La sua forma attiva, laSurvivina fosforilata, agisce sulla cascata delle caspasi.L’elevata espressione della survivina nei tessuti neoplastici siaccom<strong>pag</strong>na ad una aumentata vitalità cellulare e ad una acquisitacapacità di sopravvivere alle azioni citotossiche degliagenti chemioterapici.
PATOLOGIA DELLA TESTA E DEL COLLO379In letteratura è presente un solo lavoro in cui è stata valutatal’espressione immunoistochimica della Survivina nel carcinomadella tiroide 1 , mentre non sono stati condotti studi sull’espressionedella Survivina fosforilata. Per questo motivoabbiamo ritenuto interessante studiare l’espressione dellaSurvivina e della sua forma fosforilata in un campione dineoplasie della tiroide.Materiali e metodiLa nostra ricerca è stata condotta su un campione di tumoridella tiroide costituito da 7 casi di carcinomi ben differenziatidella tiroide varietà follicolare del papillare, di cui 2 incidentali,da 10 casi di carcinoma papillare classico, da 1 casodi tumore a cellule di Hürthle, da 2 casi di metastasi linfonodalidi carcinoma papillare classico e 2 casi di adenoma follicolare.Ogni caso è stato stadiato applicando il sistemaTNM.Due sezioni istologiche di ogni campione sono state saggiatecon anticorpi policlonali per la survivina umana ricombinante(ab469, Abcam, Cambridge) e per la survivina fosforilatadi origine umana (sc-16320-R, Santa Cruz Biotechnology,Inc.).RisultatiL’espressione della survivina è risultata elevata nei tumori instadio avanzato e, a parità di stadio, è maggiore nei pazientidi età più avanzata ed è ancora più espressa in carcinomi conaspetti oncocitari e con marcate atipie nucleari.La survivina è poco espressa nelle forme incidentali ed è negativanegli adenomi.ConclusioniI risultati suggeriscono che l’espressione immunoistochimicadella survivina è correlata con l’aggressività dei tumori dellatiroide e incoraggiano all’uso della stessa quale ulterioremezzo per la valutazione della prognosi dei tumori della tiroide.Bibliografia1Ito Y, et al. Oncol Rep 2003;10(5):1337-40.Il microcarcinoma papillare della tiroide:aspetti clinico-patologici e molecolariF. Grillo, R. Ricca, L. Mastracci, M. Curto, S. Pigozzi, E.Varaldo * , P. CeppaDipartimento di Discipline Chirurgiche, Morfologiche e MetodologieIntegrate, Sezione di Anatomia Patologica; * U.O.Chirurgia Generale ad indirizzo Endocrino, Università diGenovaIntroduzioneIl microcarcinoma papillare (PMC) della tiroide, variante delcarcinoma papillare (PTC) presenta di regola un decorso indolente,tuttavia raramente si osservano recidive loco-regionalie metastasi a distanza. Non sono attualmente noti marcatorimorfologici o molecolari in grado di predire il comportamentobiologico della singola neoplasia. Lo studio è finalizzatoad individuare criteri differentemente espressi in tumoria comportamento aggressivo (gruppo A) rispetto a quellia comportamento indolente (gruppo B).MetodiDa una casistica di 174 PTC sono stati selezionati 52 PMC.Di tutti i casi erano noti i seguenti parametri: sopravvivenza,stato linfonodale all’intervento e nel follow-up, recidive localio metastasi a distanza. La presenza di recidive o metastasia distanza hanno definito un gruppo di neoplasie “aggressive”(5/52). Sono stati valutati i seguenti parametrimorfologici: focalità, dimensione, capsularità, estensione extratiroidea,varianti istologiche, gradi di differenziazione, infiltratolinfocitario intra- e peri-tumorale. Sono stati inoltrevalutati l’indice di proliferazione (Ki 67), l’espressione di ciclinaD1 e di p27.RisultatiDi tutti i parametri morfologici considerati nessuno ha dimostratouna diversa distribuzione nel gruppo A rispetto al gruppoB; solo l’estensione extratiroidea della neoplasia ha mostratoun trend verso una più frequente espressione nel gruppoA. Tra i marcatori molecolari il solo indice di proliferazionesi è dimostrato significativamente diverso (gruppo A =11% vs gruppo B = 4%; p < 0,01). L’espressione della ciclinaD1 non ha evidenziato significative differenze; tuttavia gliunici due casi con espressione intensa e diffusa appartenevanoal gruppo A. Entrambi i gruppi hanno presentato analogaperdita di espressione di p27.ConclusioniL’invasione extratiroidea, un più elevato indice di proliferazionee di espressione di ciclina D1 caratterizzano un sottogruppodi PMC a comportamento biologico aggressivo.BibliografiaKhoo M, et al. Overexpression of cyclin D1 and underexpression of p27predict lymph node metastases in papillary thyroid carcinoma. J ClinEndocrinol Metab 2002;87:1814-1818.Tallini G, et al. Downregulation of p27 Kip1 and Ki-67/Mib1 labeling indexsupport the classification of thyroid carcinoma into prognosticallyrelevant categories. Am J Surg Pathol 1999; 23(6):678-685.Papillary thiroid carcinoma, tall cell variant,in children. Report of three casesP. Collini, M. Massimino * , S. Fagundes Leite, F. Mattavelli** , E. Seregni *** , F. Fossati-Bellani * , J. Rosai* From the Units of Anatomic Pathology, Paediatrics; **Maxillo-facial Surgery; *** Nuclear Medicine, Istituto NazionaleTumori, MilanIntroductionPapillary carcinomas (PCs) represent about 90% of thyroidcarcinomas occurring in children up to 18 years of age, nearall being well-differentiated forms. The occurrence of poorlydifferentiated forms, such as the tall cell variant, is exceptional.Poorly differentiated PCs represent about 20% of PCs inadults, being correlated with age above 40 years and extrathyroidtumour extension respect to well-differentiatedforms 1 . They feature high-risk carcinomas, with a 5-fold riskof relapse and a 20-fold relapse-related risk of death respectto well-differentiated PCs 1 . We report three cases of PCs ofthe tall cell variant occurred in children.MethodsOut of 42 consecutive cases of PCs in patients up to 18 yearsof age cured at our institution from 1975 up to 2002, and withrepresentative histological material, we found three cases ofPCs of the tall cell variant. Complete clinical data at onsetand during follow-up were available in all cases. Follow-upwas carried on up to May 2004.ResultsSee Table I.ConclusionsPCs of the tall cell variant confirmed to be very rare in children,representing only the 7% of cases of PCs. They occurredonly in females and never in the earliest ages. They were