Ring 099 - Parliamo di Videogiochi
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Stand Alone Complex permette <strong>di</strong> recuperare le armi dei<br />
nemici dopo averli uccisi, garantendo così una <strong>di</strong>sponibilità<br />
praticamente infinita <strong>di</strong> munizioni. Ciò compensa la <strong>di</strong>ffusa<br />
– e voluta – carenza <strong>di</strong> upgrade.<br />
In un contesto simile, a poco serve l’ottimo sistema<br />
<strong>di</strong> controllo allestito da Cavia: coman<strong>di</strong> in stile<br />
FPS – con l’uso <strong>di</strong> entrambe le leve per spostarsi e<br />
mirare e dei dorsali per fare fuoco – e lock-on limitato<br />
all’uso <strong>di</strong> alcune armi particolari ma generalmente<br />
trascurabile, vista l’agilità della mira manuale.<br />
Un sistema <strong>di</strong> controllo quasi perfetto, in sé<br />
appagante ma insufficiente a sollevare l’esperienza<br />
dalla soglia della semplice piacevolezza. Da rilevare<br />
come la particolare agilità <strong>di</strong> Motoko (provvista<br />
tra l’altro <strong>di</strong> una mossa evasiva fortemente coreografica)<br />
determini spesso pattern <strong>di</strong> gioco <strong>di</strong>rettamente<br />
riconducibili a quanto visto nei primi Tomb<br />
Raider. Il salto da parete a parete è spesso incentivato,<br />
mentre la comprensione e la dominazione<br />
degli ambienti gioca spesso un ruolo fondamentale.<br />
Vista la bontà del sistema <strong>di</strong> controllo tale feature<br />
non può che risultare gra<strong>di</strong>ta, anche in considerazione<br />
delle labili meccaniche action.<br />
In ultimo, l’hacking si rivela un extra pressoché<br />
inutile e malamente implementato. Necessario in<br />
una sola occasione (durante la prima missione), il<br />
processo che permette <strong>di</strong> prendere il controllo degli<br />
avversari è macchinoso e poco gratificante,<br />
nonché già ampiamente sperimentato in Metal<br />
Arms <strong>di</strong> Swingin’ Ape Stu<strong>di</strong>os, uscito oltre un anno<br />
fa.<br />
Ghost in the Shell: SAC è un tie-in migliore del<br />
titolo sfornato da Bandai nel 1997, ma incapace <strong>di</strong><br />
avere senso al <strong>di</strong> là del franchise del quale rappresenta<br />
la licenza videolu<strong>di</strong>ca, e proprio per questo<br />
degno <strong>di</strong> considerazione unicamente da parte dei<br />
fan della saga. Tuttavia, anche se si appartiene a<br />
quest’ultima categoria, un sano testing precedente<br />
all’acquisto è cosa buona e giusta.<br />
VOTO: S A B C D<br />
PHILOSOPHER GUNNY<br />
Credo che non ci sia UN evento della mia vita<br />
includente un me<strong>di</strong>o/alto bisogno <strong>di</strong> locomozione<br />
che non sia coinciso con uno sciopero<br />
dei treni. I ferroviari sono ancora fermi al<br />
secondo gra<strong>di</strong>no del mio concetto <strong>di</strong> adesione<br />
sociale, che a questo punto espongo…<br />
Primo Grado: irrilevanza<br />
Il grado delle persone terribilmente stupide e<br />
dei bambini. La sovrastruttura esiste, ma loro<br />
non la colgono, in quanto passano il tempo<br />
a truccare il motorino/riempire le <strong>di</strong>scoteche<br />
(gli stupi<strong>di</strong>), e a meravigliarsi <strong>di</strong> quanto<br />
sia marrone la cacca che fanno (i bambini,<br />
ma talvolta anche gli stupi<strong>di</strong>). Non rendendosi<br />
conto della sovrastruttura, ad ogni modo<br />
ne sono ricompresi e non costituiscono un<br />
elemento <strong>di</strong> <strong>di</strong>scontinuità<br />
Secondo Grado: ribellione inconsapevole<br />
Appena scorti i tratti della sovrastruttura,<br />
questa categoria tende a combatterla, per<br />
paura dell'ignoto o necessità <strong>di</strong> farsi bello<br />
con l'amica/l'amico intellettuale. Sintomi:<br />
acquisto <strong>di</strong> scarpe già rovinate, autogestione<br />
scolastica, o<strong>di</strong>o verso le forze dell'or<strong>di</strong>ne. La<br />
categoria comprende spesso anche persone<br />
molto intelligenti, ma mai e in nessun caso<br />
comprende persone rilassate.<br />
Terzo Grado: aquiescienza amorale<br />
Il singolo si rende conto che la seconda fase<br />
è improduttiva e cessa <strong>di</strong> lottare, riconoscendo<br />
che la sovrastruttura/il sistema esiste<br />
e che bene o male c'è sempre stato e che<br />
insomma io che cazzo posso farci c'ho l'erba<br />
in giar<strong>di</strong>no da tagliare e da qualche anno ho<br />
anche <strong>di</strong>fficoltà ad avere erezioni.<br />
Quarto Grado: pimpante consapevolezza<br />
Il singolo realizza che tutto è Bene, evince<br />
l'universale dal particolare e si compiace nel<br />
constatare che la macchina stritolatrice del<br />
sistema (qualunque sistema esso sia) trionfa<br />
in modo sistematico sulle pulsioni innovatrici.<br />
Forte <strong>di</strong> questo egli ringrazia, e svolge il suo<br />
ruolo <strong>di</strong> misero, anonimo e insignificante (ma<br />
felice!) ingranaggio confidando che un giorno<br />
il sistema stesso non lo <strong>di</strong>vori (ma si sbaglia!<br />
infatti i più illuminati prevedono questo e<br />
passano al…)<br />
Quinto Grado: Martire della Grande Ruota<br />
La mia fase! In pratica è come quando un<br />
buddhista riesce a spezzare il cerchio delle<br />
rinascite. Il singolo, totalmente accecato dalla<br />
luce emanata dal sistema e dai suoi infiniti<br />
mezzi <strong>di</strong> livellamento (fisico, mentale, morale<br />
e in futuro chissà anche sessuale), arriva infine<br />
alla Verità. In sostanza, <strong>di</strong>viene vittima<br />
consenziente del sistema da lui stesso teorizzato<br />
come il migliore possibile. Con sistema<br />
non s'intende niente <strong>di</strong> che, eh, un qualsiasi<br />
McDonald va benissimo. Tutto questo per<br />
<strong>di</strong>re che se i ferroviari arrivassero infine alla<br />
quarta fase, viaggiare con i treni in italia sarebbe<br />
bello. Soprattutto magari passare su<br />
un tratto rovinato da uno smottamento pochi<br />
secon<strong>di</strong> prima, e dove gli operai hanno creato<br />
coi loro corpi un binario <strong>di</strong> carne provvisorio<br />
per evitarti a tutti i costi un ritardo. Ecco,<br />
io un pò mi commuoverei.<br />
Gunny<br />