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2-Diabetes-Barometer-Report

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Attività fisica: l’importanza clinica e sociale<br />

della sedentarietà e del movimento<br />

I livelli di attività fisica nella popolazione Italiana<br />

Premessa<br />

Lo studio della pratica di attività motoria sta diventando<br />

un argomento di estremo interesse per una schiera sempre<br />

più ampia di professionisti e sta finalmente assumendo<br />

un livello adeguato all’importanza sociale e culturale<br />

di questo fenomeno e al suo peso economico nella società<br />

italiana.<br />

Negli ultimi anni si è iniziato a studiare il “sistema sportivo”<br />

del nostro paese, nei suoi aspetti quantitativi e qualitativi<br />

(le modalità della pratica, le prestazioni tecnicoagonistiche<br />

individuali e di squadra, gli operatori, le<br />

società sportive, le federazioni e gli enti, le normative e i<br />

regolamenti, gli impianti, le risorse, i mezzi di comunicazione),<br />

per riuscire a mettere insieme tutti i tasselli fondamentali<br />

di questo sistema e verificarne la bontà. Il<br />

“sistema sport”, è ormai opinione diffusa, può essere<br />

considerato lo specchio dello sviluppo stesso di un paese:<br />

non a caso tutti i paesi, da quelli sviluppati a quelli in via<br />

di sviluppo, indipendentemente dalla loro struttura politico-economica,<br />

destinano sempre più risorse allo sviluppo<br />

della pratica sportiva e dell’attività fisica.<br />

Situazione attuale<br />

Le indagini multiscopo dell’Istat, che vengono ripetute<br />

ad intervalli di tempo regolari, hanno lo scopo non solo<br />

di verificare la bontà o meno delle politiche generali in<br />

vari settori (e in particolare in quello “dell’attività fisica”),<br />

ma anche, e soprattutto, di coglierne le modifiche strutturali<br />

e con esse l’emergere di nuove tendenze e nuovi<br />

comportamenti di cui tenere debito conto per le politiche<br />

future. “I cittadini e il tempo libero” è un’indagine che<br />

viene ripetuta ogni cinque anni, ma ulteriormente<br />

ampliata da studi di settore e nel territorio, ai quali spetta<br />

il compito di approfondire l’analisi su aspetti specifici;<br />

“Aspetti della vita quotidiana” analizza ogni anno molteplici<br />

aspetti della quotidianità delle famiglie italiane cercando<br />

di approfondire le modalità con cui vive la popolazione<br />

italiana.<br />

Il quadro della popolazione italiana agli inizi del terzo<br />

millennio, che emerge dai dati pubblicati dall’Istat nel<br />

2006 tratti dall’indagine Multiscopo Istat “I cittadini e il<br />

tempo libero” del 2006, è quello di un Paese diviso in<br />

3 parti (Figura1): il 30,2% per cento pratica sport con<br />

continuità o saltuariamente, un altro 28,4% per cento<br />

pratica solo attività fisica, mentre gli altri sono del tutto<br />

sedentari (41%). In particolare, sono circa 17 milioni 170<br />

mila le persone che dichiarano di praticare uno o più<br />

sport: il 20,1% lo fa con continuità, il 10,1% saltuariamente.<br />

16 milioni 120 mila persone, pur non praticando<br />

uno sport, svolgono un’attività fisica come fare passeggiate<br />

di almeno 2 km, nuotare, andare in bicicletta o<br />

altro. I sedentari, ovvero coloro che dichiarano di non<br />

praticare sport né attività fisica nel tempo libero, sono<br />

oltre 23 milioni e 300 mila. Nel 2009 con “Aspetti della<br />

vita quotidiana”, i dati cambiano di poco, il 21,5% della<br />

popolazione pratica uno o più sport con continuità, il<br />

9,6% in modo saltuario. Nel complesso la pratica sportiva<br />

ha interessato il 31,1 per cento della popolazione di 3<br />

anni e più. Le persone che, pur non praticando<br />

un’attività sportiva, hanno dichiarato di svolgere qualche<br />

attività fisica (come fare passeggiate per almeno due chilometri,<br />

nuotare, andare in bicicletta o altro) sono il 27,7<br />

per cento della popolazione. I sedentari, cioè coloro che<br />

non svolgono sport né attività fisica, sono il 40,6%,<br />

quota che sale al 44,8% fra le donne e si attesta al<br />

Figura 1. Italia divisa in 3 parti<br />

2006 “Cittadini e tempo libero”:<br />

30,2% della popolazione pratica<br />

sport con continuità o saltuariamente<br />

28,4% della popolazione pratica<br />

solo attività fisica<br />

41% della popolazione è sedentaria<br />

2009 “Aspetti della vita quotidiana”:<br />

31,1% della popolazione pratica<br />

sport<br />

27,7% della popolazione pratica<br />

solo attività fisica<br />

40,6% della popolazione è sedentaria<br />

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