03.06.2013 Views

La statua nella polvere. - GIORGIO ROVERATO

La statua nella polvere. - GIORGIO ROVERATO

La statua nella polvere. - GIORGIO ROVERATO

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ma la vertenza Marzotto non fu solo lotta operaia. Esplosa in<br />

fabbrica, arrivò ben presto a coinvolgere l’intera comunità e gli studenti<br />

furono animatori di un movimento di sostegno alle battaglie<br />

dei lavoratori.<br />

Anche questo è un dato che anticipa quanto avverrà nei mesi successivi<br />

nel paese: operai e studenti uniti <strong>nella</strong> lotta per affermare<br />

nuovi diritti nel lavoro e <strong>nella</strong> scuola. Così la democrazia entrerà sia<br />

nelle fabbriche che nelle scuole.<br />

Ma non ci furono solo gli studenti.<br />

<strong>La</strong> Chiesa e la Democrazia Cristiana, che in un primo momento<br />

avevano guardato con freddezza a quanto stava maturando alla<br />

Marzotto e che erano rimaste spiazzate dall’intensità della lotta<br />

delle maestranze, finirono entrambe per solidarizzare con i lavoratori.<br />

Forse niente più di quanto è avvenuto in quelle settimane a Valdagno<br />

testimonia la grande complessità della cultura cattolica e di<br />

quella democristiana in Veneto, capace di essere contemporaneamente<br />

soggetto politico di riferimento dei «padroni» ed interprete<br />

del bisogno di cambiamento che matura <strong>nella</strong> società.<br />

Non si tratta solo dell’«interclassismo» della DC, ma anche della<br />

presenza di alcuni filoni del cattolicesimo con una forte matrice popolare<br />

che si è estrinsecata, per ragioni storiche, nel Veneto più che<br />

altrove.<br />

Per i partiti della sinistra stare dalla parte dei lavoratori era più<br />

facile e ne animarono in parte l’iniziativa pensando che quelle lotte<br />

avrebbero mutato i rapporti di forza anche in termini politici.<br />

Molti sono gli spunti per un bilancio che si può trarre a posteriori<br />

dalla vicenda Marzotto. Mi limiterò qui ad alcuni elementi che ci riguardano<br />

più direttamente come sindacato:<br />

1) la CGIL nel Veneto, allora come in tutti gli anni successivi, se non<br />

è il sindacato maggioritario tra i lavoratori, non è nemmeno un<br />

soggetto minoritario e rimane protagonista, con la propria visione<br />

e la propria cultura, dei momenti più alti delle lotte e delle<br />

conquiste del mondo del lavoro;<br />

2) se la vicenda della sinistra politica è stata segnata da forti elementi<br />

di minoritarismo, quella della sinistra sociale non ha avuto<br />

quelle caratteristiche, ma, al contrario, ha svolto una grande funzione<br />

modernizzatrice;<br />

100

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!