I Vangeli di Matteo, Marco, Luca e del 'piccolo' - Il catecumeno
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4.4. Ma che confusione a quel guado <strong>del</strong> Giordano…<br />
Ma dopo l’osservazione <strong>di</strong> <strong>Matteo</strong> sulla ‘virilità casta’, c’è un’altra frase<br />
<strong>di</strong> <strong>Matteo</strong> che mi ha colpito, laddove egli <strong>di</strong>ce che lui pure era con Andrea<br />
al Giordano quando il Battista in<strong>di</strong>cò il Messia a tutti, ma che poi lo perse<br />
<strong>di</strong> vista.<br />
E poi aggiunge che non lo riconobbe subito quando - dopo decine <strong>di</strong><br />
giorni <strong>di</strong> inutile attesa e <strong>di</strong> ricerche affannose, mentre Giovanni Battista era<br />
stato nel frattempo arrestato per una prima volta - egli lo rivide sul sentiero<br />
venendo dal deserto…<br />
Ma allora in quanti erano i futuri apostoli presenti al battesimo a quel<br />
guado <strong>del</strong> Giordano?<br />
Questa storia <strong>di</strong> quelli che videro per la prima volta Gesù merita <strong>di</strong> essere<br />
messa meglio a fuoco, secondo la cronologia che – ad uno stu<strong>di</strong>o che<br />
tuttavia deve essere molto attento ai particolari – emerge dall’opera<br />
valtortiana.<br />
Ne avevo già parlato 17 ricostruendo quella che sembrava una<br />
incongruenza evangelica nel racconto che <strong>del</strong>l’episo<strong>di</strong>o aveva fatto<br />
Giovanni nel suo Vangelo (Gv 1, 35-42).<br />
Nel commento che ne avevo già fatto avevo cercato <strong>di</strong> interpretare – certi<br />
particolari per ipotizzare una miglior ricostruzione <strong>di</strong> alcuni aspetti<br />
<strong>del</strong>l’episo<strong>di</strong>o, ma con qualche approssimazione e salvo qualche possibile<br />
errore da parte mia, non sapendo peraltro che al guado <strong>del</strong> Giordano<br />
dove Giovanni battezzava fosse presente anche <strong>Matteo</strong> il pubblicano.<br />
Ormai, vedendo anche voi le visioni <strong>di</strong> Maria Valtorta, vi sarete resi<br />
conto <strong>di</strong> quanto i testi evangelici siano ‘essenziali’ e privi <strong>di</strong> particolari<br />
giu<strong>di</strong>cati evidentemente non necessari all’azione <strong>di</strong> catechesi che era lo<br />
scopo principale degli evangelisti.<br />
Or dunque Giovanni racconta che ‘il giorno dopo’ il battesimo <strong>del</strong><br />
Giordano, il Battista era presso il Giordano con due <strong>di</strong>scepoli e, vedendo<br />
Gesù passare, esclama ‘Ecco l’Agnello <strong>di</strong> Dio’.<br />
I due – secondo il testo <strong>di</strong> Giovanni - si mettono a seguire Gesù e, fattane<br />
la conoscenza, vengono invitati ad accompagnarlo fino alla casa dove egli<br />
abitava e dove vi rimangono tutto il giorno.<br />
17 G.L.: “<strong>Il</strong> Vangelo <strong>del</strong> ‘grande’ e <strong>del</strong> ‘piccolo’ Giovanni” – Vol. I, Cap. 2<br />
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