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I Vangeli di Matteo, Marco, Luca e del 'piccolo' - Il catecumeno

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120<br />

Se infatti ho detto che Gesù era cresciuto come un ragazzo normale, ciò<br />

non<strong>di</strong>meno la <strong>di</strong>vinità che era in lui talvolta si rivelava per le esigenze<br />

<strong>del</strong>la sua futura missione, come infatti avrebbe fatto in quell’occasione in<br />

cui Gesù avrebbe intrattenuto sapientemente i sacerdoti <strong>del</strong> Tempio.<br />

Ecco perché, in conclusione, Giuseppe e Maria - su quella fecondazione<br />

molto particolare annunciata da un Angelo, per opera <strong>del</strong>lo Spirito Santo -<br />

si erano ben guardati dal farne cenno nemmeno ai loro parenti <strong>di</strong> Nazaret.<br />

Ma, a parte quei rari momenti <strong>di</strong> fulgore in cui il fanciullo poteva - ad<br />

una superficiale osservazione - sembrare semmai uno <strong>di</strong> quei bambini<br />

geniali come ogni tanto si sente <strong>di</strong>re <strong>di</strong> qualcuno anche al giorno d’oggi,<br />

Gesù appariva in linea <strong>di</strong> massima <strong>del</strong> tutto normale.<br />

5.2 I parenti <strong>di</strong> Gesù<br />

Era dunque ben comprensibile che, partito con la bisaccia da Nazareth<br />

come un normale falegname e ritornatovi qualche tempo dopo<br />

accompagnato dalla fama propagatasi dai vari villaggi <strong>del</strong>la Galilea e dalla<br />

stessa Giudea <strong>di</strong> rabbi sapiente e taumaturgo, Gesù non avesse potuto essere<br />

tanto facilmente considerato ‘profeta in patria’.<br />

Era infatti <strong>di</strong>fficile per i nazareni credere che quel giovane figlio <strong>di</strong><br />

Giuseppe - che ad un certo punto se n’era andato mollando sua madre,<br />

vedova, lì nel paesino - si fosse messo tutto d’un colpo non solo a pre<strong>di</strong>care,<br />

ma ad<strong>di</strong>rittura, …a far miracoli.<br />

A <strong>di</strong>re il vero, i nazareni avevano una aggravante.<br />

Essi covavano invi<strong>di</strong>a e risentimento, un po’ perché pensavano che<br />

Gesù aveva fatto miracoli dappertutto tranne che lì, come se avesse voluto<br />

‘snobbarli’, e un po’ perché gli rimproveravano – con una punta <strong>di</strong> malizia -<br />

<strong>di</strong> aver guarito tanti estranei ma <strong>di</strong> non esser stato capace <strong>di</strong> guarire suo<br />

zio Alfeo, che infatti era morto da poco.<br />

Era giunta anche notizia, per <strong>di</strong> più, <strong>di</strong> quel suo scontro a<br />

Gerusalemme con i sacerdoti <strong>del</strong> Tempio per via <strong>di</strong> quei<br />

mercanti cacciati via. 22<br />

22 G.L.: “<strong>Il</strong> Vangelo <strong>del</strong> ‘grande’ e <strong>del</strong> ‘piccolo’ Giovanni” – Vol. I, Cap. 3.2 – Ed. Segno

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