I Vangeli di Matteo, Marco, Luca e del 'piccolo' - Il catecumeno
I Vangeli di Matteo, Marco, Luca e del 'piccolo' - Il catecumeno
I Vangeli di Matteo, Marco, Luca e del 'piccolo' - Il catecumeno
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
56<br />
angeli buoni e cattivi che incrociano le lame sulla nostra testa, per salvarla<br />
- nel caso <strong>del</strong>l’angelo custode - o per portarsela all’inferno come un trofeo<br />
nel caso <strong>del</strong> demone.<br />
Gli angeli <strong>del</strong> Male non avrebbero però nessun potere sull’uomo se non<br />
fosse lui stesso, in quanto soggetto dotato <strong>di</strong> libero arbitrio e Re <strong>del</strong> proprio<br />
‘Io’, ad aprire loro la porta per farli entrare, rendendo <strong>di</strong>fficile, quando<br />
talvolta ad<strong>di</strong>rittura impossibile, una <strong>di</strong>fesa da parte <strong>del</strong>l’angelo <strong>di</strong> Dio.<br />
Oggi l’Umanità vive una situazione spirituale peggiore che al tempo <strong>del</strong><br />
Diluvio e la parola d’or<strong>di</strong>ne data da Satana agli angeli <strong>del</strong> Male è quella <strong>di</strong><br />
seminar zizzania, <strong>di</strong>sperazione, errori, perché i popoli si stacchino da Dio e<br />
lo male<strong>di</strong>cano.<br />
Lucifero fu il più bello degli Angeli ma, precipitato nell’Inferno e<br />
assetato <strong>di</strong> vendetta nei confronti <strong>di</strong> Dio, ha iniziato a consumarla prima<br />
facendo cadere i due progenitori e poi – attraverso il Peccato originale<br />
trasmesso ai <strong>di</strong>scendenti come un contagioso virus spirituale – anche il resto<br />
<strong>del</strong>l’Umanità fino a <strong>di</strong>venire il ‘Principe <strong>di</strong> questo mondo’.<br />
Gli uomini si <strong>di</strong>battono infatti in preda ai suoi ‘veleni’: o<strong>di</strong>o, spirito <strong>di</strong><br />
vendetta, egoismo, superbia e si sentono attirati più dal Male che dal Bene.<br />
<strong>Il</strong> motivo <strong>del</strong>la Incarnazione <strong>del</strong> Verbo sta appunto nella liberazione<br />
<strong>del</strong>l’uomo dalla schiavitù <strong>del</strong> peccato.<br />
<strong>Il</strong> Verbo, la Parola, senza servirsi più <strong>del</strong>la me<strong>di</strong>azione dei profeti, decide<br />
<strong>di</strong> farsi uomo per insegnarci <strong>di</strong>rettamente queste verità ma soprattutto per<br />
riscattarci, grazie al proprio Sacrificio <strong>di</strong> Uomo-Dio, dal Peccato Originale<br />
che impe<strong>di</strong>rebbe, anche ai giusti, <strong>di</strong> accedere al Cielo.<br />
Quella iniziata dal Verbo è una ‘guerra <strong>di</strong> liberazione’ contro il<br />
Principe <strong>di</strong> questo mondo, una guerra che presuppone tuttavia per la nostra<br />
salvezza almeno un nostro impegno in questo senso, e cioè la buona<br />
volontà.<br />
E’ dunque proprio il Principe <strong>del</strong> Mondo in persona quello che, in questo<br />
brano evangelico che stiamo me<strong>di</strong>tando, si materializza nel deserto <strong>di</strong> fronte<br />
a Gesù assumendo sembianze umane, per ‘sondarlo’.