piano di organizzazione aziendale - Ospedale Maggiore Policlinico

Le Fondazioni Sanitarie, istituite nel 2005, sono finora solo parzialmente riuscite a introdurre
responsabilità autonoma e sussidiarietà – come contributo proprio e di privati sia in termini
gestionali sia di finanziamento – nella conduzione della sanità pubblica.
E’ dunque necessario che in questo momento, di criticità ma anche di grande opportunità, per la
sanità pubblica milanese, si proceda in modo attivo nel sostegno a nuovi modelli organizzativi che
sappiano rispondere anche agli scopi statutari della Fondazione.
2.4. Approcci assistenziali in Regione Lombardia
Gli ultimi anni, a partire dalla Legge Regionale 31/97, hanno visto profonde modificazioni
dell’offerta assistenziale e delle sue diverse tipologie: dapprima la suddivisione tra ASL e Strutture
di ricovero e cura 13 , poi il potenziamento dell’area socio-sanitaria con la costituzione di vere e
proprie unità d’offerta differenziate 14 e lo sviluppo dell’assistenza domiciliare integrata 15 , infine la
riclassificazione delle riabilitazioni extraospedaliere.
Ma ciò che ha radicalmente mutato l’approccio è stato il progressivo passaggio da attività di
ricovero ad ambulatoriale, processo determinato sia dalla conversione di posti letto ma anche,
indirettamente, dalla riduzione dei tempi di ricovero correlata al sistema DRG e valori soglia.
Nel grafico n. 11 tale evoluzione è chiaramente sintetizzata nella progressiva riduzione di posti
letto: tale sviluppo, le cui motivazioni sono riconducibili da una parte agli oggettivi vincoli del Patto
della Salute 2010-2012 e precedenti, che richiedono e probabilmente richiederanno una
contrazione dei posti letto per acuti, dall’altra all’effettiva necessità di ricoveri con le
caratteristiche di diversa intensità che debbono avere.
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Grafico n. 11 - Posti letto per tipologia in Lombardia
13 Tale suddivisione ha comportato una riconduzione di tutta la specialistica – anche ambulatoriale – alle AO,
nell’ambito delle quali sono state ricomprese anche le strutture psichiatriche e di neuropsichiatria infantile che hanno
una forte valenza territoriale.
14 Oltre al consolidamento delle RSA, che contano più di 50.000 pl, la riclassificazione delle Riabilitazioni – specialistica
e geriatrica-, i Centri residenziali per Disabili, le Comunità alloggio per malati di AIDS, le Comunità protette a bassa
intensità per malati psichici.
15 Anche l’ADI, nel 2004, è stata assegnata a erogatori accreditati, cosiddetti pattanti, e non più gestita con personale
ASL.
60.000
50.000
40.000
30.000
20.000
10.000
0
Posti letto accreditati - Lombardia 1997, 2002 e 2009
(fonte: Flussi del D.M. 23/12/1996)
2.623
49.202
4021
42471
4369
37470
1997 2002 2009
DH/DS
PL ordinari