piano di organizzazione aziendale - Ospedale Maggiore Policlinico

2.9. Incarichi professionali
Come noto nel passato non sempre l’istituzione di Strutture, complesse o semplici, ha risposto ai
criteri che nella nota circolare regionale del 3 agosto 2012 sono ribaditi, dando piuttosto risposta
alle comprensibili esigenze di carriera dei professionisti meritevoli.
Al fine di conciliare entrambe le esigenze – costituire UOC/UOSD/UOS ove ne ricorrono
effettivamente le caratteristiche, valorizzare le professionalità presenti - seguendo l’indicazione
regionale 28 , sono state individuate con chiarezza le UOSD, in relazione all’effettiva valenza
dipartimentale e le UOS, in relazione all’effettiva sussistenza di una struttura definita con propria
attribuzione di spazi e risorse strumentali (in entrambi i casi di UOSD e UOS va tuttavia ribadito
che le risorse umane sono considerate in totale condivisione con la UOC e Area, per i motivi
lungamente esposti); contestualmente sono stati individuati incarichi professionali 29 delle seguenti
tipologie e prerogative:
A) Incarichi Professionali Complessi - IPC: equiparati come indennità di posizione ai direttori di
struttura complessa; i titolari partecipano alle decisioni strategiche con questi ultimi e con i
direttori di Area e svolgono in autonomia la propria attività, non sono tenuti alla guardia attiva
ma, al pari dei direttori di struttura complessa, alla sola reperibilità aggiuntiva; possono
ricevere incarico di coordinatore di Area o responsabilità dipartimentali;
B) Incarichi professionali di Servizio - IPS: equiparati come indennità ai responsabili di struttura
semplice; i titolari rispondono di obiettivi specifici, operano all’interno della struttura
semplice/complessa di riferimento e hanno un ambito di autonomia riconosciuto;
C) Incarichi professionali di alta o elevata specializzazione - IP: attribuiti dal Direttore di UOC o
Area a dirigenti con almeno 5 anni di anzianità, secondo tre livelli economici (esperienza
clinica, alta specializzazione, eccellenza); i titolari operano nell’ambito dell’unità di
assegnazione.
A conferma che dunque l’Incarico Professionale Complesso ha una valenza di elevato livello, si
ribadisce in tutto assimilabile al Dirigente di UOC, nel presente POA ne è previsto un numero
estremamente contenuto :
- Anestesia e rianimazione Dip. Chirurgico
- Ematologia e Oncoematologia di ricerca
- Radiologia interventistica
- Patologia polmonare - Lung Unit
- Rianimazione generale, Emergenza e urgenza
- Chirurgia d’urgenza
- Coordinamento Area parto
Il tema del conferimento degli incarichi riguarda anche le posizioni organizzative del comparto,
per cui è stata condotta un’analisi delle necessità e articolazione delle diverse figure, mentre
saranno meglio dettagliati criteri e modalità per l’assegnazione delle stesse, quali la comparazione
di formazione ed esperienza professionale.
28 “ L’obiettivo di riduzione delle strutture semplici costringe a definire con maggiore chiarezza quali funzioni, quali
responsabilità e quali livelli di autonomia siano necessari per attivare una struttura semplice e quali siano invece le specifiche
competenze professionali che possono essere riconosciute come incarichi di natura professionale della dirigenza (come
riconosciuto CCNL 8/6/2000 art. 27) senza attivare necessariamente una struttura semplice”.
29 La necessità di riconoscere alte professionalità pur senza affiancarle necessariamente a compiti gestionali è chiara, tanto
che è richiamata come obiettivo nello stesso Patto per la salute- bozza 2012-2015: «…Si propone di avviare un percorso diretto
a ridefinire e differenziare i percorsi di natura gestionale e quelli di natura professionale, anche riconsiderando l’attuale sistema
degli incarichi previsto dal D.Lgs. 502/1992 e s.m.i. e dalle norme contrattuali». Inoltre: «Si deve prendere atto che l'aver
“battezzato” tutti i medici quali dirigenti ha seguito più una logica di tipo “contrattuale” che gestionale e di ruolo concreto» .
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